Stata diagnosticata l'uretrite gonococcica
Gentili Dottori,
al mio partner è stata diagnosticata l'uretrite gonococcica. Gli è già stata somministrata l'iniezione di Rocefin + Doxiciclina per 7 giorni.
Premetto che abbiamo avuto rapporti protetti, ma la cosa non mi tranquilizza molto. Appena ho saputo della sua diagnosi, ho consultato il mio MC il quale mi ha prescritto Zitromax 2 cpr in unica somministrazione. Ho effettuato anch'io il test batteriologico vaginale dal quale è risultato Streptococco gruppo B, ma purtroppo la ricerca per il gonococco non è stata effettuata (il laboratorio non era attrezzato, così mi è stato detto).
So anche che esiste la faringite gonococcica e dunque anche se non avessi l'infezione vaginale, potrei avere quella faringea.
Vorrei sapere se è il caso di effettuare la terapia con Rocefin o di rifare il batteriologico e poi decidere cosa fare.
Grazie per l'attenzione.
al mio partner è stata diagnosticata l'uretrite gonococcica. Gli è già stata somministrata l'iniezione di Rocefin + Doxiciclina per 7 giorni.
Premetto che abbiamo avuto rapporti protetti, ma la cosa non mi tranquilizza molto. Appena ho saputo della sua diagnosi, ho consultato il mio MC il quale mi ha prescritto Zitromax 2 cpr in unica somministrazione. Ho effettuato anch'io il test batteriologico vaginale dal quale è risultato Streptococco gruppo B, ma purtroppo la ricerca per il gonococco non è stata effettuata (il laboratorio non era attrezzato, così mi è stato detto).
So anche che esiste la faringite gonococcica e dunque anche se non avessi l'infezione vaginale, potrei avere quella faringea.
Vorrei sapere se è il caso di effettuare la terapia con Rocefin o di rifare il batteriologico e poi decidere cosa fare.
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Gent.le pz
a parte la necessità di effettuare la diagnostica colturale (lo striscio non è utile nelle infezioni faringee) che arriva tranquillamente al 90% di positività nelle infezioni , anche faringee, prima del trattamento,lei mi sembra che sia già stata trattata, anche se con un macrolide.
A questo punto io personalmente, vedo o la strada diagnostica non colturale o meglio, trattare adeguatamente con tetracicline o altri attivi per avere una sicurezza eradicativa.
Cordialità
a parte la necessità di effettuare la diagnostica colturale (lo striscio non è utile nelle infezioni faringee) che arriva tranquillamente al 90% di positività nelle infezioni , anche faringee, prima del trattamento,lei mi sembra che sia già stata trattata, anche se con un macrolide.
A questo punto io personalmente, vedo o la strada diagnostica non colturale o meglio, trattare adeguatamente con tetracicline o altri attivi per avere una sicurezza eradicativa.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#3]
Rocefin essendo cefalosporina di terza generazione va di regola bene.
Non possiamo fare nomi commerciali nè tantomeno possiamo trattare nello specifico il caso , privi della visita reale; deve rivolgersi al medico curante che è deputato alla cura "non virtuale", che poi è quella che conta.
Antibiotici attivi sul gonococco sono potenzialmente tanti, ma la scelta va ponderata.
Cordialità
Non possiamo fare nomi commerciali nè tantomeno possiamo trattare nello specifico il caso , privi della visita reale; deve rivolgersi al medico curante che è deputato alla cura "non virtuale", che poi è quella che conta.
Antibiotici attivi sul gonococco sono potenzialmente tanti, ma la scelta va ponderata.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 23/03/2009.
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