Defluvium o alopecia androgenetica?
Buongiorno dottori, stamattina mi sono recata da un dermatologo per un problema che mi affligge da anni.
Dal 2014 ho iniziato a perdere capelli, il problema è che ogni anno che passa il diradamento peggiora e i capelli crescono sempre più fini! Feci la prima visita dermatologica nel 2014, la dottoressa mi tirò lievemente i capelli e mi diagnosticò l'alopecia androgenetica, mi prescrisse degli integratori, uno shampo anticaduta e delle fiale Tricostimolina da usare per 3 mesi.
Senza prescrivere nessun tipo di analisi.
Dopo quella cura non ho più fatto nulla un po' per sconforto e un po' per problemi economici.
Oltre al diradamento negli ultimi anni hanno iniziato a crescere sopra il labbro e sul mento dei peli neri e spessi.
Quest'anno ho fatto delle analisi, oltre ad una carenza di vitamina D, l'androstenedione è 7.08 (da 01 a 3.5) il DHEA 12.03 (da 08 a 10.5).
Gli esami della tiroide sono nella norma.
Oggi ho fatto la visita da un altro dermatologo che esclude la diagnosi di alopecia androgenetica dicendo che soffro di defluvium e che non si è cronicizzato.
Può non essere cronico dopo sei anni che ho il problema?
Durante l'anno a periodi ho dei forti dolori alla cute tanto da non potermi sfiorare i capelli e in quei momenti il cuoio capelluto si presenta arrossato! In famiglia solo mia mamma ha i capelli diradati, i miei nonni materni avevano tanti capelli, anche mie zie.
Non so cosa pensare! Ora mi ritrovo nuovamente con shampi e lozioni anticaduta (deltacrin wnt spray) da comprare ma sono scettica ormai, anche perché ho letto che solo il minoxidil cura realmente e blocca l'atrofizzazione dei bulbi.
Non so a quale diagnosi dare retta se a quella di alopecia androgenetica o defluvium! Il dottore oggi mi ha detto che ho dei capelli normali e altri assotigliati.
Aiutatemi per favore
Dal 2014 ho iniziato a perdere capelli, il problema è che ogni anno che passa il diradamento peggiora e i capelli crescono sempre più fini! Feci la prima visita dermatologica nel 2014, la dottoressa mi tirò lievemente i capelli e mi diagnosticò l'alopecia androgenetica, mi prescrisse degli integratori, uno shampo anticaduta e delle fiale Tricostimolina da usare per 3 mesi.
Senza prescrivere nessun tipo di analisi.
Dopo quella cura non ho più fatto nulla un po' per sconforto e un po' per problemi economici.
Oltre al diradamento negli ultimi anni hanno iniziato a crescere sopra il labbro e sul mento dei peli neri e spessi.
Quest'anno ho fatto delle analisi, oltre ad una carenza di vitamina D, l'androstenedione è 7.08 (da 01 a 3.5) il DHEA 12.03 (da 08 a 10.5).
Gli esami della tiroide sono nella norma.
Oggi ho fatto la visita da un altro dermatologo che esclude la diagnosi di alopecia androgenetica dicendo che soffro di defluvium e che non si è cronicizzato.
Può non essere cronico dopo sei anni che ho il problema?
Durante l'anno a periodi ho dei forti dolori alla cute tanto da non potermi sfiorare i capelli e in quei momenti il cuoio capelluto si presenta arrossato! In famiglia solo mia mamma ha i capelli diradati, i miei nonni materni avevano tanti capelli, anche mie zie.
Non so cosa pensare! Ora mi ritrovo nuovamente con shampi e lozioni anticaduta (deltacrin wnt spray) da comprare ma sono scettica ormai, anche perché ho letto che solo il minoxidil cura realmente e blocca l'atrofizzazione dei bulbi.
Non so a quale diagnosi dare retta se a quella di alopecia androgenetica o defluvium! Il dottore oggi mi ha detto che ho dei capelli normali e altri assotigliati.
Aiutatemi per favore
Gentilissima
"Il dottore oggi mi ha detto che ho dei capelli normali e altri assotigliati"
questa è una descrizione di "alopecia femminile"
Ovviamente le ipotesi debbono lasciar spazio alle diagnosi precise le quali passano per la visita dermatologica e la tricoscopia digitale (veda info corrette su: www.tricoscopia.it )
segua il mio consiglio e chiarirà tutto con serietà
saluti
Dr Laino
"Il dottore oggi mi ha detto che ho dei capelli normali e altri assotigliati"
questa è una descrizione di "alopecia femminile"
Ovviamente le ipotesi debbono lasciar spazio alle diagnosi precise le quali passano per la visita dermatologica e la tricoscopia digitale (veda info corrette su: www.tricoscopia.it )
segua il mio consiglio e chiarirà tutto con serietà
saluti
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

Utente
Grazie per la risposta dottore, il dermatologo mi ha osservato il cuoio capelluto con un microscopio non è la stessa cosa della tricoscopia digitale? Qual'è la differenza? Scusi l'ignoranza.
non capisco il termine "microscopio": questo si usa per le indagini ultrastrutturali e non in vivo.
non posso aiutarla in tal senso!
Dr Laino
non posso aiutarla in tal senso!
Dr Laino

Utente
Scusi dottore, facendo una ricerca su Internet ho trovato il termine, volevo dire che ha utilizzato un dermatoscopio manuale! È sufficiente utilizzare questo strumento per individuare il tipo di alopecia?
Grazie
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 03/02/2020.
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