Infiammazione prepuzio?
salve, circa a dicembre 2007 a causa di una leggera lacerazione del fremulo, sono stato operato di fremulo corto. l'operazione è andata bene, ma ora a distanza di diversi mesi, ho riscontrato una leggera difficoltà a far scorrere il prepuzio sul glande.
mi spiego meglio, se il pene è in condizioni normali, il prepuzio scende tranquillamente sino alla fine del glande, mentre in condizioni di erezione, trovo molte difficltà a far scendere il prepuzio, e nel momento della ieaculazione sento quasi uno strozzamento alla fine del glande.
inoltre da qualche mese, all'interno del prepuzio nella parte iniziale si è formato come un anello di pelle bianca, molto dura al tatto.
di cosa si tratta e nell'eventuali che tipo di pomata potrei passare su questa parte bianca per farla o tentare di farla tornare normale?
dall'andrologo che mi ha operato ci sono stato circa 1 settimana fa, lo stesso dopo avermi visitato mi dto una cura di 6 giorni con tavenic 500 1 pillola al di, e inoltre mi ha detto di effettuare sciacqui nella parte interessata con peratyl schiuma.
ma dopo tre giorni che ho effettuato questa cura, ho notato che la pelle del glande si screpolava, e che anche in condizioni normali del pene, il prepuzio non scendeva piu sul glande.
sono tornato nuovamente dall'andrologo, il quale mi ha riferito che la cura mi aveva infiammato la parte, quindi mi ha consigliato di interrompere immediatamente la cura, e di effettuare lavaggi con fisian detergente e di passare la pomata fisia 2 volte al giorno.
fortunatamente dopo un paio di giorni di questa cura, in condizioni normali il prepuzio scende nuovamente sul glande, e la pelle del glande, non si screpola piu.
ieri sono tornato nuovamente dall'andrologo il quale dopo avermi visitato mi ha detto di continuare ancora x 1 mese questa cura, cercando di massaggiare la parte bianca interna al prepuzio con molta cura e di usare anche la crema nivea, in modo da poter vedere se questa specie di cicratice/callo/ si riassorba.
in ogni caso mi ha riferito che per aprile se non dovessi avere miglioramenti sarei stato costretto a operarmi di circoncisione, oppure di effettuare due incisioni a V sul prepuzio in parti opposte in modo da allargarlo ma questo metodo in ogni caso non preclude la possibilita di fare la circoncisione.
vorrei dirvi inoltre, che prima dell'operazione al fremulo non avevo mai avuto nessun tipo di problema, tranne una leggere sensibilità sul glande al contatto con la mano.
ora da circa 1 anno soffro qualche volta di ieaculazione precoce, cossa che prima non avevo.
comunque devo anche dire, che lo strozzamento del glande, non lo subisco tutte le volte che faccio sesso, infatti a volte riesco ad avere rapporti sessuali senza alcun problema.
vi volevo ringraziare per la vostra disponibilità, e inoltre volevo chiedervi, anche se so benissimo che se non si visita non si puo dare nessuna diagnosi, che cosa ne pensate , e se la crema datomi dall'andrologo ritenete che sia adatta al mio caso o se c'e qualche altro tipo di crema che potrei utilizzare.
vi porgo pure un'altra domanda, e cioè se ritenete oppurtuno che faccia una visita dermatologica.
mi spiego meglio, se il pene è in condizioni normali, il prepuzio scende tranquillamente sino alla fine del glande, mentre in condizioni di erezione, trovo molte difficltà a far scendere il prepuzio, e nel momento della ieaculazione sento quasi uno strozzamento alla fine del glande.
inoltre da qualche mese, all'interno del prepuzio nella parte iniziale si è formato come un anello di pelle bianca, molto dura al tatto.
di cosa si tratta e nell'eventuali che tipo di pomata potrei passare su questa parte bianca per farla o tentare di farla tornare normale?
dall'andrologo che mi ha operato ci sono stato circa 1 settimana fa, lo stesso dopo avermi visitato mi dto una cura di 6 giorni con tavenic 500 1 pillola al di, e inoltre mi ha detto di effettuare sciacqui nella parte interessata con peratyl schiuma.
ma dopo tre giorni che ho effettuato questa cura, ho notato che la pelle del glande si screpolava, e che anche in condizioni normali del pene, il prepuzio non scendeva piu sul glande.
sono tornato nuovamente dall'andrologo, il quale mi ha riferito che la cura mi aveva infiammato la parte, quindi mi ha consigliato di interrompere immediatamente la cura, e di effettuare lavaggi con fisian detergente e di passare la pomata fisia 2 volte al giorno.
fortunatamente dopo un paio di giorni di questa cura, in condizioni normali il prepuzio scende nuovamente sul glande, e la pelle del glande, non si screpola piu.
ieri sono tornato nuovamente dall'andrologo il quale dopo avermi visitato mi ha detto di continuare ancora x 1 mese questa cura, cercando di massaggiare la parte bianca interna al prepuzio con molta cura e di usare anche la crema nivea, in modo da poter vedere se questa specie di cicratice/callo/ si riassorba.
in ogni caso mi ha riferito che per aprile se non dovessi avere miglioramenti sarei stato costretto a operarmi di circoncisione, oppure di effettuare due incisioni a V sul prepuzio in parti opposte in modo da allargarlo ma questo metodo in ogni caso non preclude la possibilita di fare la circoncisione.
vorrei dirvi inoltre, che prima dell'operazione al fremulo non avevo mai avuto nessun tipo di problema, tranne una leggere sensibilità sul glande al contatto con la mano.
ora da circa 1 anno soffro qualche volta di ieaculazione precoce, cossa che prima non avevo.
comunque devo anche dire, che lo strozzamento del glande, non lo subisco tutte le volte che faccio sesso, infatti a volte riesco ad avere rapporti sessuali senza alcun problema.
vi volevo ringraziare per la vostra disponibilità, e inoltre volevo chiedervi, anche se so benissimo che se non si visita non si puo dare nessuna diagnosi, che cosa ne pensate , e se la crema datomi dall'andrologo ritenete che sia adatta al mio caso o se c'e qualche altro tipo di crema che potrei utilizzare.
vi porgo pure un'altra domanda, e cioè se ritenete oppurtuno che faccia una visita dermatologica.
[#1]
Gentile utente,
una difficoltà allo scorrimento del prepuzio sul glande associata ad un restringimento del medesimo, seppure in situazioni non continuative, dovrebbe essere sempre ricondotta all'occho dell'esperto di cute e mucose genitali quali è il Venereologo.
cari saluti
una difficoltà allo scorrimento del prepuzio sul glande associata ad un restringimento del medesimo, seppure in situazioni non continuative, dovrebbe essere sempre ricondotta all'occho dell'esperto di cute e mucose genitali quali è il Venereologo.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 16/03/2009.
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