Problema col pene
[#1]
Gent.le pz
la fimosi di cui ci ha raccontato puo' essre causa sicuramente di problemi durante l'atto sessuale ed anche limitare le pratuche igieniche. va valutata ev.chirurgia(urologo)per circoncisione
Cordialita'
la fimosi di cui ci ha raccontato puo' essre causa sicuramente di problemi durante l'atto sessuale ed anche limitare le pratuche igieniche. va valutata ev.chirurgia(urologo)per circoncisione
Cordialita'
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Gentile utente la sua è una condizione molto comune
:se il restringimento di cui parla,é un restringimento dell'apertura con cui termina il tessuto (prepuzio) che normalmente ricopre il glande del pene non eretto si parla di FIMOSI.
Conseguenza della fimosi è la difficoltà a scoprire il glande durante l'erezione. La fimosi spesso è accompagnata dalla presenza di un frenulo corto(il "filetto" che unisce il glande al prepuzio).
Complicanza della fimosi è la PARAFIMOSI, consistente in uno strangolamento più o meno accentuato del glande da parte del prepuzio affetto da fimosi. La sensazione di 'strangolamento' è evidente quando il prepuzio viene fatto scorrere sotto la corona del glande.
Inoltre la fimosi si distingue in: 1) NON SERRATA, cioé un prepuzio che scorre agevolmente sul glande del pene flaccido, che scorre con qualche difficoltà sul glande del pene rigido e che non esercita una eccessiva compressione sotto la corona del glande una volta che questo é scoperto, si può "correggere" con semplici esercizi: si tratta di scoprire il glande anche più volte al giorno e di lasciarlo in questa posizione per alcuni minuti; alla manovra può venire associata l'applicazione di una crema idratante sul prepuzio, evitando di applicare la crema sull'orefizio uretrale (il buchino del glande). Gli eventuali vantaggi si manifestano dopo alcuni mesi, e con maggior frequenza nel soggetto che non ha ancora completato lo sviluppo sessuale.
2) SERRATA, con totale impossibilità a scoprire il glande anche a pene flaccido, e la parafimosi severa, con dolore e/o difficoltà a riportare il prepuzio sul glande a pene flaccido (l'impossibilità a riportare il prepuzio sul glande a pene flaccido rappresenta un'urgenza chirurgica) devono essere trattate chirurgicamente con una circoncisione, possibilmente conservativa (cioé, se il quadro anatomico lo consente, il risultato dell'intervento dovrebbe essere non la totale scomparsa del prepuzio ma la presenza di un prepuzio che riesca a coprire almeno la corona del glande). Inoltre, la circoncisione dovrebbe associarsi al taglio del fenulo (frenulectomia) solo quando il frenulo é corto.
La circoncisione consiste nella rimozione della maggior parte del prepuzio e nell'applicazione di una decina di punti di sutura tra i due lembi del taglio. L'intervento dura circa 30 minuti e può essere eseguito anche in ambulatorio. Solitamente una completa attività sessuale può essere ripresa approssimativamente un mese dopo l'intervento.
A volte la circoncisione é seguita da un periodo abbastanza lungo (anche mesi) di eccessiva, fastidiosa sensibilità del glande sia a pene flaccido che a pene eretto. E' possibile che, col passare degli anni, l'eccessiva sensibilità iniziale si trasformi in una ridotta sensibilità del glande, con necessità di uno stimolo più intenso e/o di un tempo maggiore per raggiungere l'orgasmo; pertanto, superata l'eventuale fase iniziale di ipersensibilità, la possibilità di una successiva attenuazione della sensibilità può essere in parte prevenuta con l'applicazione quotidiana di una crema idratante sul glande, evitando di applicare la crema sull'orefizio uretrale.
In ogni caso le consiglio di rivolgersi ad un chirurgo per inquadrare la sua situazione e consigliarla al meglio.
Cordialmente saluto.
:se il restringimento di cui parla,é un restringimento dell'apertura con cui termina il tessuto (prepuzio) che normalmente ricopre il glande del pene non eretto si parla di FIMOSI.
Conseguenza della fimosi è la difficoltà a scoprire il glande durante l'erezione. La fimosi spesso è accompagnata dalla presenza di un frenulo corto(il "filetto" che unisce il glande al prepuzio).
Complicanza della fimosi è la PARAFIMOSI, consistente in uno strangolamento più o meno accentuato del glande da parte del prepuzio affetto da fimosi. La sensazione di 'strangolamento' è evidente quando il prepuzio viene fatto scorrere sotto la corona del glande.
Inoltre la fimosi si distingue in: 1) NON SERRATA, cioé un prepuzio che scorre agevolmente sul glande del pene flaccido, che scorre con qualche difficoltà sul glande del pene rigido e che non esercita una eccessiva compressione sotto la corona del glande una volta che questo é scoperto, si può "correggere" con semplici esercizi: si tratta di scoprire il glande anche più volte al giorno e di lasciarlo in questa posizione per alcuni minuti; alla manovra può venire associata l'applicazione di una crema idratante sul prepuzio, evitando di applicare la crema sull'orefizio uretrale (il buchino del glande). Gli eventuali vantaggi si manifestano dopo alcuni mesi, e con maggior frequenza nel soggetto che non ha ancora completato lo sviluppo sessuale.
2) SERRATA, con totale impossibilità a scoprire il glande anche a pene flaccido, e la parafimosi severa, con dolore e/o difficoltà a riportare il prepuzio sul glande a pene flaccido (l'impossibilità a riportare il prepuzio sul glande a pene flaccido rappresenta un'urgenza chirurgica) devono essere trattate chirurgicamente con una circoncisione, possibilmente conservativa (cioé, se il quadro anatomico lo consente, il risultato dell'intervento dovrebbe essere non la totale scomparsa del prepuzio ma la presenza di un prepuzio che riesca a coprire almeno la corona del glande). Inoltre, la circoncisione dovrebbe associarsi al taglio del fenulo (frenulectomia) solo quando il frenulo é corto.
La circoncisione consiste nella rimozione della maggior parte del prepuzio e nell'applicazione di una decina di punti di sutura tra i due lembi del taglio. L'intervento dura circa 30 minuti e può essere eseguito anche in ambulatorio. Solitamente una completa attività sessuale può essere ripresa approssimativamente un mese dopo l'intervento.
A volte la circoncisione é seguita da un periodo abbastanza lungo (anche mesi) di eccessiva, fastidiosa sensibilità del glande sia a pene flaccido che a pene eretto. E' possibile che, col passare degli anni, l'eccessiva sensibilità iniziale si trasformi in una ridotta sensibilità del glande, con necessità di uno stimolo più intenso e/o di un tempo maggiore per raggiungere l'orgasmo; pertanto, superata l'eventuale fase iniziale di ipersensibilità, la possibilità di una successiva attenuazione della sensibilità può essere in parte prevenuta con l'applicazione quotidiana di una crema idratante sul glande, evitando di applicare la crema sull'orefizio uretrale.
In ogni caso le consiglio di rivolgersi ad un chirurgo per inquadrare la sua situazione e consigliarla al meglio.
Cordialmente saluto.
Dr Danilo De Gregorio
http://www.dottdanilodegregorio.com
http://cosmeticsurgerydrdanilodegregorio.blogspot.com/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.1k visite dal 26/06/2006.
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