Il medico ha detto che si tratta
Egr. Dott.
a seguito di intervento di gengivectomia a causa della rottura quasi totale di un dente ho assunto per 5 gg augmentin 1g in virtù del fatto che sono portatrice di un lieve prolasso mitralico. Premetto che 10 gg. prima avevo preso lo stesso antibiotico per una tonsillite.
Ora due giorno dopo la sospensione del medesimo, ha cominciato a bruciarmi la gola e la lingua è diventata bianca con papille in rilievo. Il medico ha detto che si tratta di candidosi orale e mi ha prescritto mycostatin, fermenti lattici e vitamine. E' da due gg che faccio la cura, la lingua è tornata del suo colore normale ma le papille sono sempre in rilievo su tutta la lingua e brucia un po'soprattutto dopo mangiato e al risveglio. Ho eliminato dalla dieta zuccheri, pane, pasta ecc.
Ho letto tante cose spaventose in merito alla candida e ora vivo nel terrore che possa avere degli effetti collaterali inimmaginabili.
Tenga presente che conduco uno stile di vita sano, mangio di tutto, non bevo, non fumo e non ho patologie. Ora Le chiedo cortesemente di dare una risposta ai miei quesiti: quanti gg. sono indispensabili per guarire totalmente? Sarà necessaria una terapia di rinforzo delle difese immunitarie? Ci sono esami specifici da eseguire per riuscire a debellare il problema? Grazie per la cortese attenzione. Porgo distinti saluti
a seguito di intervento di gengivectomia a causa della rottura quasi totale di un dente ho assunto per 5 gg augmentin 1g in virtù del fatto che sono portatrice di un lieve prolasso mitralico. Premetto che 10 gg. prima avevo preso lo stesso antibiotico per una tonsillite.
Ora due giorno dopo la sospensione del medesimo, ha cominciato a bruciarmi la gola e la lingua è diventata bianca con papille in rilievo. Il medico ha detto che si tratta di candidosi orale e mi ha prescritto mycostatin, fermenti lattici e vitamine. E' da due gg che faccio la cura, la lingua è tornata del suo colore normale ma le papille sono sempre in rilievo su tutta la lingua e brucia un po'soprattutto dopo mangiato e al risveglio. Ho eliminato dalla dieta zuccheri, pane, pasta ecc.
Ho letto tante cose spaventose in merito alla candida e ora vivo nel terrore che possa avere degli effetti collaterali inimmaginabili.
Tenga presente che conduco uno stile di vita sano, mangio di tutto, non bevo, non fumo e non ho patologie. Ora Le chiedo cortesemente di dare una risposta ai miei quesiti: quanti gg. sono indispensabili per guarire totalmente? Sarà necessaria una terapia di rinforzo delle difese immunitarie? Ci sono esami specifici da eseguire per riuscire a debellare il problema? Grazie per la cortese attenzione. Porgo distinti saluti
[#1]
gentile utente,
porti pazienza e torni a farsi valutare dal suo dermatologo per chiarire qual'è lo stato delle cose : la sua situazione potrebbe essere riconducibile all'utilizzo di terapie antibiotiche, ma solo la visita dermatologica riuscirà a chiaire la sua situazione.
cari saluti
porti pazienza e torni a farsi valutare dal suo dermatologo per chiarire qual'è lo stato delle cose : la sua situazione potrebbe essere riconducibile all'utilizzo di terapie antibiotiche, ma solo la visita dermatologica riuscirà a chiaire la sua situazione.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#3]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Tranquilla, non occorre rinforzare il sistema immunitario.
Le "cose spaventose" che puo' aver letto sulla candida, in quanto spaventose (tipo che la candida provoca il cancro), sono emerite sciocchezze e quello che le sosteneva e' stato radiato dall'ordine dei medici.
La candida (micete) e' un commensale delle mucose, nelle quali vivacchia in competizione con la flora batterica. Quando una terapia antibiotica troppo forte o troppo lunga sopprime i batteri, la candida ne approfitta e da vera opportunista "si allarga".
Dia ai batteri il tempo di ricolonizzare le sue mucose e la candida tornera' ad abbassare la cresta senza altri interventi. Le difese immunitarie -che in ogni caso non e' facile alzare e abbassare meccanicamente a comando - non c'entrano, la causa della candidosi sta in un evento esterno ed artificiale quale e' stato la terapia antibiotica.
La terapia, molto corretta in linea di principio, e' risultata troppo forte, forse perche' la sua bocca non era particolarmente malmessa dal punto di vista batteriologico.
Le "cose spaventose" che puo' aver letto sulla candida, in quanto spaventose (tipo che la candida provoca il cancro), sono emerite sciocchezze e quello che le sosteneva e' stato radiato dall'ordine dei medici.
La candida (micete) e' un commensale delle mucose, nelle quali vivacchia in competizione con la flora batterica. Quando una terapia antibiotica troppo forte o troppo lunga sopprime i batteri, la candida ne approfitta e da vera opportunista "si allarga".
Dia ai batteri il tempo di ricolonizzare le sue mucose e la candida tornera' ad abbassare la cresta senza altri interventi. Le difese immunitarie -che in ogni caso non e' facile alzare e abbassare meccanicamente a comando - non c'entrano, la causa della candidosi sta in un evento esterno ed artificiale quale e' stato la terapia antibiotica.
La terapia, molto corretta in linea di principio, e' risultata troppo forte, forse perche' la sua bocca non era particolarmente malmessa dal punto di vista batteriologico.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.7k visite dal 13/03/2009.
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