Arrossamento pene
Buongiorno,
scrivo perchè da circa 2-3 settimane ho notato che a volte il pene presenta un arrossamento, tipo macchia, sul glande e anche il prepuzio appare arrossato.
Inizialmente non ho dato peso alla cosa, anche perchè, ripeto, NON tutti i giorni si presenta il fenomeno.
Negli ultimi giorni però mi sto ponendo diversi dubbi, in quanto non credo sia una cosa troppo "normale", oltretutto in alcuni momenti della giornata sento occasionalmente un leggero prurito oppure un leggero bruciore, e la pelle sul glande appare anche più secca.
Preciso che sono sessualmente attivo nonostante non abbia una partner fissa ma ho avuto ESCLUSIVAMENTE rapporti protetti e, a parte il rossore e la pelle più secca sul glande non noto nessun altro segno anomalo alla vista o al tatto.
Informandomi un pochino ho letto che la balanopostite può avere sintomi simili, ma chiaramente non mi voglio fare auto-diagnosi né sto chiedendo una diagnosi a distanza in questa sede, però non presentandosi il sintomo tutti i giorni (ad esempio ieri il pene appariva normalissimo, oggi no), ci sarebbe la possibilità che se prenotassi una visita dermatologica, quel giorno non si vedrebbe nulla di "anomalo".
Quello che vorrei quindi chiedervi è come potrei muovermi in questo senso.
Grazie in anticipo, saluti.
P. S. Un dubbio sulla causa mi è venuto, secondo voi potrebbe essere il cloro contenuto nell'acqua?
Vado da 2-3 mesi in piscina una volta la settimana e in più in casa mia negli ultimi giorni, a volte, aprendo i rubinetti ho sentito distintamente odore di cloro (non so perchè, sarà stato più presente del solito).
Ieri sera, un paio d'ore dopo aver fatto la doccia, il rossore e la pelle secca sono comparsi di nuovo.
Magari è solo una coincidenza ma il dubbio mi è venuto.
scrivo perchè da circa 2-3 settimane ho notato che a volte il pene presenta un arrossamento, tipo macchia, sul glande e anche il prepuzio appare arrossato.
Inizialmente non ho dato peso alla cosa, anche perchè, ripeto, NON tutti i giorni si presenta il fenomeno.
Negli ultimi giorni però mi sto ponendo diversi dubbi, in quanto non credo sia una cosa troppo "normale", oltretutto in alcuni momenti della giornata sento occasionalmente un leggero prurito oppure un leggero bruciore, e la pelle sul glande appare anche più secca.
Preciso che sono sessualmente attivo nonostante non abbia una partner fissa ma ho avuto ESCLUSIVAMENTE rapporti protetti e, a parte il rossore e la pelle più secca sul glande non noto nessun altro segno anomalo alla vista o al tatto.
Informandomi un pochino ho letto che la balanopostite può avere sintomi simili, ma chiaramente non mi voglio fare auto-diagnosi né sto chiedendo una diagnosi a distanza in questa sede, però non presentandosi il sintomo tutti i giorni (ad esempio ieri il pene appariva normalissimo, oggi no), ci sarebbe la possibilità che se prenotassi una visita dermatologica, quel giorno non si vedrebbe nulla di "anomalo".
Quello che vorrei quindi chiedervi è come potrei muovermi in questo senso.
Grazie in anticipo, saluti.
P. S. Un dubbio sulla causa mi è venuto, secondo voi potrebbe essere il cloro contenuto nell'acqua?
Vado da 2-3 mesi in piscina una volta la settimana e in più in casa mia negli ultimi giorni, a volte, aprendo i rubinetti ho sentito distintamente odore di cloro (non so perchè, sarà stato più presente del solito).
Ieri sera, un paio d'ore dopo aver fatto la doccia, il rossore e la pelle secca sono comparsi di nuovo.
Magari è solo una coincidenza ma il dubbio mi è venuto.
[#1]
Un arrossamento del glande anche intermittente, può essere relazionato a cause infettive e MOLTO SPESSO non infettive:
per scoprirne l'esatta entità è necessario effettuare la visita Venereologica corredata di peniscopia digitale, l'unica che può rendere un quadro obiettivo del problema
per info corrette:
www.peniscopia.com
Saluti
Dr Laino
per scoprirne l'esatta entità è necessario effettuare la visita Venereologica corredata di peniscopia digitale, l'unica che può rendere un quadro obiettivo del problema
per info corrette:
www.peniscopia.com
Saluti
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 09/12/2019.
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