Un centimetro, al che andai dal dermatologo dell'asl, che era una dottoressa, la quale me lo
Salve a Tutti i sig.ri Medici, io ho avuto una forma di candida che ho curato con creme e pillole che ora non ricordo bene il nome. A dire il vero sono convinto che non ho avuto grandi risultati, comunque dopo un po di tempo, adesso mi è successa una cosa strana. Un pezzetto di pelle del pene si è attaccata al glande per circa un centimetro, al che andai dal dermatologo dell'asl, che era una dottoressa, la quale me lo staccò senza alcuna anestesia, non posso esprimere il dolore. Ovviamente durante la medicazione era impossibile poter toccare più di tanto il pene per il dolore, quindi quando si normalizzò, la pelle era di nuovo attaccata. Tentai quindi di fare la stessa oprazione io utilizzando una pomata anestetizzante, riuscito in tutto sembrava che la cosa andasse bene, ma purtroppo sempre a causa del dolore a muovere le parti interessate, alla fine la pelle si riattaccò al glande. La mia domanda è: Come posso ottemperare al fatto che dopo averla staccata la pelle si riattacca? Esiste qualche prodotto utile che non faccia riattaccare le due parti che ovviamente per loro natura sono comunque costrette a stare a contatto diretto in condizioni normali, poichè la pelle ricopre il glande. Grazie e scusate se non sono riuscito ad essere chiaro.
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Gentile Utente da tal sede si fa veramente fatica a capire ciò che racconta comunque se quella che lei chiama pelle del pene attaccata al glande è da ricondursi a sinechia va fatta diagnosi di ciò che ha portato a determinarla
Cari saluti
Cari saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
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Utente
Comprendo quanto sia difficile riuscire a capire uno che non sa spiegare bene il problema, cerco di essere più esplicativo. In effetti il mio dermatologo mi ha fatto curare la candida, io sono convinto che questa cura non sia stata efficiente, infatti continuava a persistere una macchia rosa sul glande, lucida. Proprio in corrispondenza di questa macchia, nella parte tra il glande e il pene, un pezzettino di pellicina si è attaccata sul bordo del glande. Praticamente questa pellicina quando ho rapporti sessuali fa un male tale da non consentirmi il rapporto stesso. Nei due tentativi che ho fatto come sopra descritti, sono riuscito a staccare questo pezzettino di pelle dal cordone posteriore del glande, ovvio che appena passa l'anestesia il dolore non mi consente di muoverlo per evitare che si riattacchi nel punto dove lascia una piccola perita aperta. Pertanto il risultato finale è che si riattacca inevitabilmente, quindi io credo nella mia più totale ignoranza che sia necessario trovare un rimedio tramite qualche medicina, pomata o cosa del genere che eviti il riattaccarsi delle due parti una volta staccatisi. Purtroppo ne il mio medico che è anche Dermatologo, ne il Dermatologo dell'ASL mi hanno saputo dire da cosa dipende, tranne si presume sia stata la candida. Mi spiace non poter aggiungere altro. Grazie comunque della vostra preziosa attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 08/03/2009.
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