Serenoa repens è veramente efficace?
Buongiorno,
circa 20 anni fa mi è stata diagnosticata l' alopecia androgenetica che curo costantemente.
Inizialmente, quando la finasteride era ancora in fase "sperimentale" il dermatologo mi prescrisse, oltre al minoxidil, 1/8 di capsula di Androcur (con costanti esami del sangue con esito regolare e nessun effetto collaterale) e la cura ebbe un buon successo.
Successivamente passai al binomio Finasteride/Minoxidil, il classico milligrammo di Finasteride al giorno che io, purtroppo, non riesco ad usare; appartengo a quella percentuale di persone a cui il suddetto farmaco provoca i tanto temuti effetti collaterali: calo libido, difficoltà a mantenere erezione, ecc... .
Più volte, a più riprese, in momenti diversi ho provato ad iniziare la cura, ma tutte le volte dopo 1 mese circa dall'inizio, apparivano i sides.
Ho tentato anche la strada delle diminuzione del dosaggio, tipo 1 milligrammo al giorno a giorni alterni, ma non c'è stato nulla da fare.
Sono quindi passato al Minoxidil/Serenoa Repens (320/giorno).
Il mio giudizio sulla Serenoa non è proprio entusiasmante: sicuramente combatte il DHT ma lo fa in maniera piuttosto mediocre e mediocri, pertanto, sono ad oggi i risultati ottenuti.
Internet è sicuramente una banca dati preziosa, ma purtroppo molta gente, soprattutto sui forum a tema, spara diagnosi e terapie in modalità "random" senza averne le competenze né le specifiche conoscenze scientifiche aggiungendo così confusione alla confusione.
Le mie domande sono 3 a questo punto:
1) è vero, da quanto leggo, che la serenoa repens agisce prevalentemente sul vertex e poco/nulla sul frontale (e questo spiegherebbe perché io sul frontale non abbia mai visto grandi migliorìe)?
2) Volendo ritentare con la finasteride, magari a giorni alterni, quindi un 3 mg a settimana, esiste qualcosa per contrastare/ridurre i sides?
3) Volendo ritentare al disaggio sopra esposto, essendo che in precedenza all'apparire dei sides mollavo la cura, può esserci una specie di assestamento? Nel senso che passati i primi effetti indesiderati e proseguendo con la cura, il corpo raggiunge una sua stabilizzazione ed i sides regrediscono? In alternativa, cominciare con un dosaggio minimo 2 mg a settimana ed incrementarlo un po' alla volta?
Grazie in anticipo
circa 20 anni fa mi è stata diagnosticata l' alopecia androgenetica che curo costantemente.
Inizialmente, quando la finasteride era ancora in fase "sperimentale" il dermatologo mi prescrisse, oltre al minoxidil, 1/8 di capsula di Androcur (con costanti esami del sangue con esito regolare e nessun effetto collaterale) e la cura ebbe un buon successo.
Successivamente passai al binomio Finasteride/Minoxidil, il classico milligrammo di Finasteride al giorno che io, purtroppo, non riesco ad usare; appartengo a quella percentuale di persone a cui il suddetto farmaco provoca i tanto temuti effetti collaterali: calo libido, difficoltà a mantenere erezione, ecc... .
Più volte, a più riprese, in momenti diversi ho provato ad iniziare la cura, ma tutte le volte dopo 1 mese circa dall'inizio, apparivano i sides.
Ho tentato anche la strada delle diminuzione del dosaggio, tipo 1 milligrammo al giorno a giorni alterni, ma non c'è stato nulla da fare.
Sono quindi passato al Minoxidil/Serenoa Repens (320/giorno).
Il mio giudizio sulla Serenoa non è proprio entusiasmante: sicuramente combatte il DHT ma lo fa in maniera piuttosto mediocre e mediocri, pertanto, sono ad oggi i risultati ottenuti.
Internet è sicuramente una banca dati preziosa, ma purtroppo molta gente, soprattutto sui forum a tema, spara diagnosi e terapie in modalità "random" senza averne le competenze né le specifiche conoscenze scientifiche aggiungendo così confusione alla confusione.
Le mie domande sono 3 a questo punto:
1) è vero, da quanto leggo, che la serenoa repens agisce prevalentemente sul vertex e poco/nulla sul frontale (e questo spiegherebbe perché io sul frontale non abbia mai visto grandi migliorìe)?
2) Volendo ritentare con la finasteride, magari a giorni alterni, quindi un 3 mg a settimana, esiste qualcosa per contrastare/ridurre i sides?
3) Volendo ritentare al disaggio sopra esposto, essendo che in precedenza all'apparire dei sides mollavo la cura, può esserci una specie di assestamento? Nel senso che passati i primi effetti indesiderati e proseguendo con la cura, il corpo raggiunge una sua stabilizzazione ed i sides regrediscono? In alternativa, cominciare con un dosaggio minimo 2 mg a settimana ed incrementarlo un po' alla volta?
Grazie in anticipo
[#1]
Buongiorno, rispondo alle sue domande e le dico cosa farei:
1) Serenoa reopens ha semplicemente un'azione più blanda di finasteride e agisce meglio dove la situazione di partenza é migliore
2) la terapia con Finasteride a dosaggio corretto é assolutamente fattibile associando inibitori della fosfodiesterasi (es. Viagra) a contrastare gli effetti collaterali in campo sessuale
3) gli studi mostrano che la percentuale di Pazienti che presentano effetti collaterali a tipo calo della libido e deficit di erezione si riduce proseguendo l'utilizzo del farmaco.
Nel suo caso proverei ad assumere la finasteride al dosaggio di 1mg/die, associando all'inizio inibitori della fosfodiesterasi (es. Viagra) a contrastare gli effetti avversi e vedrei nel tempo cosa accade eliminando man mano tali aiuti e proseguendo con la sola finasteride.
In alternativa si può pensare di potenziare la terapia topica rispetto al solo minoxidil (fattori di crescita iniettivi tipo Hairfiller, fattori di crescita in soluzione, finasteride/dutasteride topica et cetera) e di associare per via sistemica alcune formulazioni di serenoa repens che risultano più attive.
Cordiali saluti. Studio Medico Serini, dermatologo milano
1) Serenoa reopens ha semplicemente un'azione più blanda di finasteride e agisce meglio dove la situazione di partenza é migliore
2) la terapia con Finasteride a dosaggio corretto é assolutamente fattibile associando inibitori della fosfodiesterasi (es. Viagra) a contrastare gli effetti collaterali in campo sessuale
3) gli studi mostrano che la percentuale di Pazienti che presentano effetti collaterali a tipo calo della libido e deficit di erezione si riduce proseguendo l'utilizzo del farmaco.
Nel suo caso proverei ad assumere la finasteride al dosaggio di 1mg/die, associando all'inizio inibitori della fosfodiesterasi (es. Viagra) a contrastare gli effetti avversi e vedrei nel tempo cosa accade eliminando man mano tali aiuti e proseguendo con la sola finasteride.
In alternativa si può pensare di potenziare la terapia topica rispetto al solo minoxidil (fattori di crescita iniettivi tipo Hairfiller, fattori di crescita in soluzione, finasteride/dutasteride topica et cetera) e di associare per via sistemica alcune formulazioni di serenoa repens che risultano più attive.
Cordiali saluti. Studio Medico Serini, dermatologo milano
Dott. Stefano Maria Serini
studiomedicoserini.it - dermatologo Milano
3332968417
studiomedicoserini@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 31.5k visite dal 27/11/2019.
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