Piccolo brufolo interno coscia
Salve,
a inizio agosto ho ricevuto un rapporto orale passivo scoperto da una ragazza. Non ho avuto nessun sintomo o problema in questi mesi.
Da circa 7 giorni (direi quindi dopo 70 giorni dall'evento) ho sull'interno coscia, al lato del pube, una specie di piccolo brufolo rosso screpolato come una escoriazione, impercettibile al tatto, non sopraelevato, di 5 mm senza pus o altro, non ha bordi definiti.
Non vedo però come ci possa esser stato contatto con quell'area dell'interno coscia.
Per il resto, ho un po' di puntini leggermente rossi sul petto (che però ho spesso soprattutto l’estate): questi furono visti dal dermatologo che non rilevò come importanti, consigliò esclusivamente un detergente specifico.
Potrebbe essere un sifiloma? Chiedo per la sifilide perché, considerato il tempo passato, è l’unica patologia che potrebbe essere ancora a rischio. Capisco che andrebbe vista di persona, ma vorrei evitare se possibile un'altra costosa visita per un foruncolo.
A inizio mese ho fatto delle analisi del sangue e urine generali: risultato con tutti i valori normali. Non ho preso antibiotici in questi mesi e non posso rischiare trasmissioni alla partner.
Faccio i test VDRL e TPHA?
Grazie per il prezioso aiuto.
a inizio agosto ho ricevuto un rapporto orale passivo scoperto da una ragazza. Non ho avuto nessun sintomo o problema in questi mesi.
Da circa 7 giorni (direi quindi dopo 70 giorni dall'evento) ho sull'interno coscia, al lato del pube, una specie di piccolo brufolo rosso screpolato come una escoriazione, impercettibile al tatto, non sopraelevato, di 5 mm senza pus o altro, non ha bordi definiti.
Non vedo però come ci possa esser stato contatto con quell'area dell'interno coscia.
Per il resto, ho un po' di puntini leggermente rossi sul petto (che però ho spesso soprattutto l’estate): questi furono visti dal dermatologo che non rilevò come importanti, consigliò esclusivamente un detergente specifico.
Potrebbe essere un sifiloma? Chiedo per la sifilide perché, considerato il tempo passato, è l’unica patologia che potrebbe essere ancora a rischio. Capisco che andrebbe vista di persona, ma vorrei evitare se possibile un'altra costosa visita per un foruncolo.
A inizio mese ho fatto delle analisi del sangue e urine generali: risultato con tutti i valori normali. Non ho preso antibiotici in questi mesi e non posso rischiare trasmissioni alla partner.
Faccio i test VDRL e TPHA?
Grazie per il prezioso aiuto.
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Consiglio senza ombra di dubbio la visita Venereologica!
Effettuare esami "a caso" senza la guida dello specialista delle malattie sessuali è pressochè inutile e infruttuoso.
Il Venereologo escluderà MST e potrà fare diagnosi ageovolmente
Per info generali
www.venereologo.it
cari saluti
Dr Laino
Effettuare esami "a caso" senza la guida dello specialista delle malattie sessuali è pressochè inutile e infruttuoso.
Il Venereologo escluderà MST e potrà fare diagnosi ageovolmente
Per info generali
www.venereologo.it
cari saluti
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 18/10/2019.
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