Angioma cavernoso e rigonfiamento
Salve dottore!
Le scrivo per porre la sua attenzione su quello che è accaduto a mio figlio di sei anni.
Il bambino è nato con un parto pretermine al settimo mese di gestazione ed è stato circa un mese in incubatrice per raggiungere il peso necessario alla dimissione, non appena dimesso gli è nato un enorme angioma cavernoso sul fronte (senza radici all'interno è meramente circoscrivibile ad una questione estetica a detta dei medici che lo hanno visitato) ; con il passare degli anni l'angioma ha perso corposita' diventando piatto e color carne (non più rosso vivo come alla nascita).
Ieri, però è accaduta una cosa strana.. . andando al mare e giocando con dell'acqua ghiacciata l'angioma è ritornato alla sua forma natia, ovvero gonfio e rosso.. . devo preoccuparmi? cosa è potuto accadere? ritornerà piatto o rimarrà per sempre nuovamente così?
La prego mi risponda perché vivo in uno stato di angoscia come madre. . .
Grazie.
Le scrivo per porre la sua attenzione su quello che è accaduto a mio figlio di sei anni.
Il bambino è nato con un parto pretermine al settimo mese di gestazione ed è stato circa un mese in incubatrice per raggiungere il peso necessario alla dimissione, non appena dimesso gli è nato un enorme angioma cavernoso sul fronte (senza radici all'interno è meramente circoscrivibile ad una questione estetica a detta dei medici che lo hanno visitato) ; con il passare degli anni l'angioma ha perso corposita' diventando piatto e color carne (non più rosso vivo come alla nascita).
Ieri, però è accaduta una cosa strana.. . andando al mare e giocando con dell'acqua ghiacciata l'angioma è ritornato alla sua forma natia, ovvero gonfio e rosso.. . devo preoccuparmi? cosa è potuto accadere? ritornerà piatto o rimarrà per sempre nuovamente così?
La prego mi risponda perché vivo in uno stato di angoscia come madre. . .
Grazie.
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Gentilissimi È possibile che un traumatismo possa aver rotto un capillare che compone l’angioma e pertanto rappresentare una rigonfiamento più o meno evidente dell’area. Vi consiglio di non allarmarvi e di effettuare una visita dermatologica al fine di valutare questa neo formazione angiomatosa.
Cari saluti
Dott.Laino
www.latuapelle.it
Cari saluti
Dott.Laino
www.latuapelle.it
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 23/08/2019.
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