Meglio la luce pulsata, fotodinamica o il laser ad alessandrite??
Salve gentili dottori ho un problema grave di ipertricosi e dopo 2 prove fatte con il laser ad ALESSANDRITE E LIGHT SHEAR A DIODI con ahimè esisiti sfavorevoli (dolore e macchie..) sto attualmente pensando alla depilazione tramite luce pulsata o fotodinamica.. sono entrambe indolore esatto? Mediamente quante numero di sedute ci vogliono per essere soddisfatti? Sono un ragazzo con pelle pallida tendente all'olivastro con pelo scuro, quasi nero. qual è la migliore terapia possibile? LUCE PULSATA, LASER O FOTODINAMICA? Fate conto che dovrei trattare la maggiorparte parte del mio corpo. visto i costi ho proprio bisogno di risposte sincere perfavore.
Grazie, cordiali saluti
Grazie, cordiali saluti
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La luce pulsata dermatologica con mnaipoli spelcifici e modalità peculiari per il suo fototipo (colore della pelle) è forse il metodo più affine fra quelli che cita : ovviamente prima delle terapie strumentali è necessaria la diagnosi corretta, ma questo mi sembra le sia stato detto più volte.
cordialità
cordialità
[#2]
Gentile utente,
personalmente utilizzo tutti i laser medici
che ha citato.
Nella esperienza personale di ormai 13 anni di impiego dei laser e sulla base di esperienze condivise dalla letteratura internazionale, posso affermare che attualmente il laser ad alesssandrite (755 nm) ad impulso lungo rappresenta lo "stato dell'arte" per la epilazione medica in dermatologia, data la sua elettiva afinità per la mealnina contenuta nei peli e nel bulbo.
Esso è in grado di distruggere peli da castano-biondi a neri ma solo su fototipi chiari, e non abbronzati.
In caso conrario il miglior laser da utilizzare è il Neodimio Yag 1064 nm di alta potenza ad impulso variabile, adatto anche a persone abbronzate e persino di colore.
Anche il Diodo 810 nm che ha citato è validissimo ed è il miglior laser a Diodo al mondo, pur richiedendo sedute lunghe nelle grandi epilazioni a causa della piccola superficie dello spot, mentre l'alessandrite può arrivare fino a 18 mm di dametro dello spot con elevata frequenza di ripetizione e con minimo fastidio per il paziente grazie a sistemi di raffreddamento unici.
La depigmentazione può essere in qualche caso uno degli effeti indesiderati, ma nella quasi totalità dei casi è completamente reversibile e può essere evitata non utilizzando fluenze alte o selezionando bene il fototipo del paziente, candidandolo al trattamento con la sorgente laser più adeguata.
La luce pulsata non è un laser ma una sorgente di luce policromatica non posiede un target specifico come i laser ma una lunghezza d'onda compresa in un ampio spettro.
Potrà leggere qualcosa di più nell'articolo a mia firma:
Epilazione medica permanente
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/
Cordialità
personalmente utilizzo tutti i laser medici
che ha citato.
Nella esperienza personale di ormai 13 anni di impiego dei laser e sulla base di esperienze condivise dalla letteratura internazionale, posso affermare che attualmente il laser ad alesssandrite (755 nm) ad impulso lungo rappresenta lo "stato dell'arte" per la epilazione medica in dermatologia, data la sua elettiva afinità per la mealnina contenuta nei peli e nel bulbo.
Esso è in grado di distruggere peli da castano-biondi a neri ma solo su fototipi chiari, e non abbronzati.
In caso conrario il miglior laser da utilizzare è il Neodimio Yag 1064 nm di alta potenza ad impulso variabile, adatto anche a persone abbronzate e persino di colore.
Anche il Diodo 810 nm che ha citato è validissimo ed è il miglior laser a Diodo al mondo, pur richiedendo sedute lunghe nelle grandi epilazioni a causa della piccola superficie dello spot, mentre l'alessandrite può arrivare fino a 18 mm di dametro dello spot con elevata frequenza di ripetizione e con minimo fastidio per il paziente grazie a sistemi di raffreddamento unici.
La depigmentazione può essere in qualche caso uno degli effeti indesiderati, ma nella quasi totalità dei casi è completamente reversibile e può essere evitata non utilizzando fluenze alte o selezionando bene il fototipo del paziente, candidandolo al trattamento con la sorgente laser più adeguata.
La luce pulsata non è un laser ma una sorgente di luce policromatica non posiede un target specifico come i laser ma una lunghezza d'onda compresa in un ampio spettro.
Potrà leggere qualcosa di più nell'articolo a mia firma:
Epilazione medica permanente
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/
Cordialità
Dott. Emanuele Di Pierri - Dermatologo e Dermochirurgo - Centro Medico Dermoestetica Laser - Taranto
www.dermoesteticalaser.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.9k visite dal 17/02/2009.
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