Condiloma acuninato
Gen.le dr. sono appena stata sottoposta a un raschiamento il 11/05/2006. Da prima si presumeva un polipo invece mi hanno trovato delle petecchie . tutto il resto va bene.. analisi del samgue.. etc. Sono sana.
Pochi giorni fa ho riscontrato nel prepuzio del mio ragazzo delle escrescenze. Il dermatologo gli ha diagnostocato il condiloma acuminato.
Ora che faccio? Dal giono del raschiamento non ho avuto rapporti totali.. mi vergogno a dirlo.. solo rapporti orali.
Posso essere infetta.?
Sono molto preoccupata..
Cosa faccio.
E' possibile inoltre di non essere stata contaggiata???
i medici non hanno riscontrato nulla per ora..
La ringrazio vivamente.
Pochi giorni fa ho riscontrato nel prepuzio del mio ragazzo delle escrescenze. Il dermatologo gli ha diagnostocato il condiloma acuminato.
Ora che faccio? Dal giono del raschiamento non ho avuto rapporti totali.. mi vergogno a dirlo.. solo rapporti orali.
Posso essere infetta.?
Sono molto preoccupata..
Cosa faccio.
E' possibile inoltre di non essere stata contaggiata???
i medici non hanno riscontrato nulla per ora..
La ringrazio vivamente.
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Perfezionato in medicine non convenzionali
Il papilloma virus va sempre portato via, mai bruciate le lesioni che provoca, condilomi. Cosa erano quelle petecchie che si formate?, Questo virus, come altri, ha la possibilità di permanere indefinitivamente nell’organismo, finchè non si provvede a informare il sistema immunitario a portarlo via e aiutarlo in questo lavoro. L’infezione è sempre possibile, pertanto è opportuno cercare la presenza del virus e eliminarlo dall’organismo, purtroppo la medicina convenzionale non ha strumenti esami, idonei sia per rilevarlo, che per seguire la sua eliminazione, ma nemmeno terapie adeguate. La medicina biologica ha molte armi a disposizione. Pertanto, anche se visivamente non si vedono alterazioni determinate dal virus, si deve sempre presumerne la sua presenza e procedere alla sua eliminazione.
Saluti
Saluti
[#2]
Oncologo, Medico legale
Condivido quanto affermato dal DOTT.MOSCHINI circa la capacita' del HPV responsabile del condiloma in studio, di procurare una reinfezione durante i rapporti intimi non protetti.
Cosa fare dunque:effettuare eradicazione della neoformazione con laser o altre metodologia microchirurgica come il triller ,e soprattutto terapia di bonifica immunitaria con appropriati esami ematochimici di routine.
DOTT. VIRGINIA A. CIROLLA
Cosa fare dunque:effettuare eradicazione della neoformazione con laser o altre metodologia microchirurgica come il triller ,e soprattutto terapia di bonifica immunitaria con appropriati esami ematochimici di routine.
DOTT. VIRGINIA A. CIROLLA
[#3]
La medicina convenzionale E' in possesso di pochi strumenti MA SICURI per la valutazione e la terapia delle infezioni dal virus responsabile dei condilomi ( e non solo). del resto se fossero molti come nel caso delle medicine "non convenzionali" sarebbero in sospetto di scarsa efficacia - (ricordo che gli UNICI STRUMENTI CONVALIDATI DA LETTERATURA SCIENTIFICA E PERTANTO UNIVERSALMENTE ACCETTATI SONO SOLO E SOLTANTO QUELLI DELLA MEDICINA UFFICIALE). questo a scanso di equivoci.
Quanto al caso specifico la infezione del virus responsabile dei condilomi non è obbligata ma frutto dell'equilibrio tra sistema immunitario e virus stesso. del resto il contatto della popolazione mondiale con questo virus è enorme ma le persone che sviluppano lesioni clinicamente evidente sono relativamente poche. Persone che hanno il virus allo stato latente diconsi "portatori sani".
Nessuna preoccupazione dunque per la nostra cara amica ma attenta sorveglianza di escrescenze "sospette" facilmente curabili.
saluti cordialissimi e spero che i miei chiarimenti siano stati di una qualche utilità per chiarire il problema.
Quanto al caso specifico la infezione del virus responsabile dei condilomi non è obbligata ma frutto dell'equilibrio tra sistema immunitario e virus stesso. del resto il contatto della popolazione mondiale con questo virus è enorme ma le persone che sviluppano lesioni clinicamente evidente sono relativamente poche. Persone che hanno il virus allo stato latente diconsi "portatori sani".
Nessuna preoccupazione dunque per la nostra cara amica ma attenta sorveglianza di escrescenze "sospette" facilmente curabili.
saluti cordialissimi e spero che i miei chiarimenti siano stati di una qualche utilità per chiarire il problema.
Dr Marcello Stante
STUDIO MEDICO DERMOESTETICO
V. Berardi 18 - Taranto
dottstante@tele2.it
www.reteimprese.it/9291
tel 339-3567228
[#4]
Perfezionato in medicine non convenzionali
Gli strumenti della medicina ufficiale sono così sicuri, che permettono la permanenza del Papilloma virus nell’organismo, senza avere nessuna possibilità di eliminarlo, pertanto sicuramente, questo è scientificamente provato, provoca il cancro della cervice alle donne portatrici. Quindi: “UNICI STRUMENTI CONVALIDATI DA LETTERATURA SCIENTIFICA E PERTANTO UNIVERSALMENTE ACCETTATI SONO SOLO E SOLTANTO QUELLI DELLA MEDICINA UFFICIALE” la medicina ufficiale fa venire il cancro della cervice, senza preoccuparsi assolutamente di prevenirlo, sono semplicemente “in vigile attesa”.
A scanso di equivoci, quelle poche persone che hanno la fortuna di avere nel loro organismo il Papilloma virus, svilupperanno il cancro e non avranno nessuna possibilità di evitarlo, escluso la rimozione del collo dell’utero. Non ha nessuna importanza, sono solamente poche, quindi state tranquille.
I portatori sani avranno il privilegio di essere sani, perchè maschi, ma di propagare il virus a tutte le donne con cui avranno rapporti, quindi le donne contagiate cominceranno ad essere un pochino più numerose, ma sempre poche, per entrare in una statistica valida.
La cara amica, stia pure tranquilla, perchè le sue escrescenze saranno facilmente curabili, con la rimozione dei condilomi, che spareranno il virus nell’organismo, il quale le provocherà il cancro della cervice fra qualche anno, ma stia pure tranquilla, sarà una delle poche che lo svilupperà.
Mi dispiace molto, ma questo ragionamento assurdo non lo accetto, lavorerò sempre per portare via il virus, con la mia metodica, anche se questa non è accettata dalla medicina ufficiale.
Rifugiarsi sempre dietro il “non è scientificamente provato”, non porta a niente, anzi, conduce alla malattia e al suo aggravamento. A me interessa la salute della persona che ho in esame, e cercherò sempre di svolgere questo compito, contro tutte le credenze e tutti gli strumenti, definiti sicuri.
Il papilloma virus va sempre portato via, per evitare guai futuri, come ampiamente dimostrato da tutte quelle persone che si sono rivolte a questo sito e non hanno ottenuto risultati dalle metodiche “ufficiali”, sono ricadute nelle complicanze procurate dal virus.
Questo virus, come tutti gli altri, va portato via, con qualsiasi mezzo, perchè questo porta non solo beneficio all’organismo, evita guai futuri, ma esegue una grande prevenzione.
Questo è il compito maggiore del medico, trovare ogni mezzo che prevenga le malattie alle persone che vengono alla sua osservazione. Capisco che è molto più facile curare una malattia che prevenirla, ma non si può condurre alla malattia quella persona, quando la scienza ci informa che si può prevenire.
La prevenzione deve essere sempre l’obiettivo, l’integrazione fra la medicina convenzionale, immunologia, ormesi, con la medicina biologica, mi offre gli strumenti adeguati per praticarla. Anche su una sola persona.
Questa è la grande innovazione che la medicina biologica mi offre.
Saluti
A scanso di equivoci, quelle poche persone che hanno la fortuna di avere nel loro organismo il Papilloma virus, svilupperanno il cancro e non avranno nessuna possibilità di evitarlo, escluso la rimozione del collo dell’utero. Non ha nessuna importanza, sono solamente poche, quindi state tranquille.
I portatori sani avranno il privilegio di essere sani, perchè maschi, ma di propagare il virus a tutte le donne con cui avranno rapporti, quindi le donne contagiate cominceranno ad essere un pochino più numerose, ma sempre poche, per entrare in una statistica valida.
La cara amica, stia pure tranquilla, perchè le sue escrescenze saranno facilmente curabili, con la rimozione dei condilomi, che spareranno il virus nell’organismo, il quale le provocherà il cancro della cervice fra qualche anno, ma stia pure tranquilla, sarà una delle poche che lo svilupperà.
Mi dispiace molto, ma questo ragionamento assurdo non lo accetto, lavorerò sempre per portare via il virus, con la mia metodica, anche se questa non è accettata dalla medicina ufficiale.
Rifugiarsi sempre dietro il “non è scientificamente provato”, non porta a niente, anzi, conduce alla malattia e al suo aggravamento. A me interessa la salute della persona che ho in esame, e cercherò sempre di svolgere questo compito, contro tutte le credenze e tutti gli strumenti, definiti sicuri.
Il papilloma virus va sempre portato via, per evitare guai futuri, come ampiamente dimostrato da tutte quelle persone che si sono rivolte a questo sito e non hanno ottenuto risultati dalle metodiche “ufficiali”, sono ricadute nelle complicanze procurate dal virus.
Questo virus, come tutti gli altri, va portato via, con qualsiasi mezzo, perchè questo porta non solo beneficio all’organismo, evita guai futuri, ma esegue una grande prevenzione.
Questo è il compito maggiore del medico, trovare ogni mezzo che prevenga le malattie alle persone che vengono alla sua osservazione. Capisco che è molto più facile curare una malattia che prevenirla, ma non si può condurre alla malattia quella persona, quando la scienza ci informa che si può prevenire.
La prevenzione deve essere sempre l’obiettivo, l’integrazione fra la medicina convenzionale, immunologia, ormesi, con la medicina biologica, mi offre gli strumenti adeguati per praticarla. Anche su una sola persona.
Questa è la grande innovazione che la medicina biologica mi offre.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.3k visite dal 25/05/2006.
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