Acne a 40 anni
Dottore/dottoressa,
Come tanti ho sofferto di una forma moderata di acne durante l'adolescenza.
Tutto si risolse dopo aver compiuto i 20 anni, e solo occasionalmente qualche brufolo compariva sul viso, collo o schiena.
Circa 2.5 anni fa (all'etá di 39 anni) improvvisamente le guance si ricoprirono di numerose pustole. Decisi di evitare al rasatura per qualche giorno peró la situazione peggioró sino a causare un stato febbrile leggero.
Consultato il medico, seguii la prescritta terapia antibiotica ottenendo un miglioramento sensibile. Tuttavia, quello fu il primo di una serie di episodi di diversa gravitá che purtroppo continuano ad affliggere le mie guance.
La zona interessata si trova sotto gli zigomi ed appare molto circoscritta seppure su entrambe le guance.
L'esposizione prolungata al sole tende a ridurre la gravitá delle manifestazioni.
Terapie antibiotiche per via generale assunte a seguito di altri genere di infezioni hanno mostrato una moderata efficacia, ma le pustole sono ricomparse pochi giorni dopo la sospensione della cura.
Ora il mio medico mi ha prescritto eritromicina 500mg 2v al giorno per 14gg, piú una pomata a base di acido fusidico 3v al gg.
Di fronte al mio scetticismo riguardo l'approccio terapeutico (in realtá volevo essere visto subito da un dermatologo) il medico ha insistito nel prescrivermi la terapia antibiotica e si é riservato di valutare la necessitá di una visita specialista solo dopo aver assunto eritromicina per almeno 2 settimane.
Il mio timore é che un anche un moderato miglioramento probabilmente indurrá una ulteriore prescrizione di 2 settimane di trattamento antibiotico.
É veramente consigliabile una terapia antibiotica cosí forte e di lunga durata per risolvere un problema di acne?
La ringrazio anticipatamente per i consigli mi vorrá dare.
Alessandro Albarello
Come tanti ho sofferto di una forma moderata di acne durante l'adolescenza.
Tutto si risolse dopo aver compiuto i 20 anni, e solo occasionalmente qualche brufolo compariva sul viso, collo o schiena.
Circa 2.5 anni fa (all'etá di 39 anni) improvvisamente le guance si ricoprirono di numerose pustole. Decisi di evitare al rasatura per qualche giorno peró la situazione peggioró sino a causare un stato febbrile leggero.
Consultato il medico, seguii la prescritta terapia antibiotica ottenendo un miglioramento sensibile. Tuttavia, quello fu il primo di una serie di episodi di diversa gravitá che purtroppo continuano ad affliggere le mie guance.
La zona interessata si trova sotto gli zigomi ed appare molto circoscritta seppure su entrambe le guance.
L'esposizione prolungata al sole tende a ridurre la gravitá delle manifestazioni.
Terapie antibiotiche per via generale assunte a seguito di altri genere di infezioni hanno mostrato una moderata efficacia, ma le pustole sono ricomparse pochi giorni dopo la sospensione della cura.
Ora il mio medico mi ha prescritto eritromicina 500mg 2v al giorno per 14gg, piú una pomata a base di acido fusidico 3v al gg.
Di fronte al mio scetticismo riguardo l'approccio terapeutico (in realtá volevo essere visto subito da un dermatologo) il medico ha insistito nel prescrivermi la terapia antibiotica e si é riservato di valutare la necessitá di una visita specialista solo dopo aver assunto eritromicina per almeno 2 settimane.
Il mio timore é che un anche un moderato miglioramento probabilmente indurrá una ulteriore prescrizione di 2 settimane di trattamento antibiotico.
É veramente consigliabile una terapia antibiotica cosí forte e di lunga durata per risolvere un problema di acne?
La ringrazio anticipatamente per i consigli mi vorrá dare.
Alessandro Albarello
[#1]
Gentile Alessandro,
Sappia che anche a 40 anni l'acne può e deve essere curata correttamente (ad oggi è possibile farlo con successo per ogni genere e tipo): produca quanto prima la visita dermatologica, poichè la terapia per acne segue pedissequamente un algoritmo diagnostico terapeutico che non può prescindere.
Si affidi al dermatologo per risolvere quindi con selettività il suo problema.
cari saluti
Sappia che anche a 40 anni l'acne può e deve essere curata correttamente (ad oggi è possibile farlo con successo per ogni genere e tipo): produca quanto prima la visita dermatologica, poichè la terapia per acne segue pedissequamente un algoritmo diagnostico terapeutico che non può prescindere.
Si affidi al dermatologo per risolvere quindi con selettività il suo problema.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 12/02/2009.
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