Nei da asportare

Buongiorno,

vi scrivo per un problema che mi procura ansia ormai da mesi e che non mi permette più di vivere serenamente.
IL 28 febbraio, a causa di un paio di nei nuovi che mi mettevano apprensione, effettuo una visita dermatologica. I nei risultano tranquilli, ma il dermatologo, sia in epiluminescenza che in videodermatoscopia ne nota altri due sull'addome, molto scuri e per lui fortemente atipici. I due nei era presenti da due anni e mezzo circa e sono sempre rimasti immutati. Il dermatologo mi consiglia di toglierli, entro l'estate, senza fretta, ma nemmeno lasciando passare troppo tempo. Inutile descrivere il panico e lo sconforto in cui sono caduta.
Successivamente i nei vengono visionati da altri due dermatologi; la prima dottoressa (quella dell'ospedale a cui mi sono rivolta per l'asportazione), visionandoli sempre con la strumentazione, li ha trovati non così atipici, e che lei li avrebbe solo tenuti monitorati negli anni. Per farmi stare più serena, però, mi dice di asportarli e di toglierci il pensiero. Il terzo dermatologo (quello del mio ragazzo, che si era recato lì per una visita per altri motivi, e a cui li ho mostrati giusto per avere un parere in più), vedendoli, mi conferma che nemmeno lui li trovava così atipici e che addirittura lui non li avrebbe nemmeno fatti togliere. L'unico motivo per cui mi consigliava l'asportazione, ormai prenotata, era per placare le preoccupazioni.

Alla fine, l'altro ieri, il 7 maggio, decido di procedere e mi vengono asportati entrami. L'istologico arriverà tra due settimane. Ho intrapreso la strada giusta? E' possibile che ci siano pareri così diversi su dei nei? Quanta probabilità ci sia che l'istologico riveli qualcosa di brutto? Ormai quest'ansia non mi fa più vivere, vorrei chiedere un vostro parere e cercare di tranquillizzarmi.