Prurito e arrossamento glande e prepuzio

Salve a tutti,sono un ragazzo di 20 anni che sta combattendo con questa fastidiosissima situazione da più di un anno. Un anno e mezzo fa sono stato colpito da una candida o balanite passatemi da una ragazza con la quale avevo avuto rapporti non protetto,da li sono iniziati i miei problemi. Recandomi da un primo dermatologo ho eliminato la candida con gynocanesten e lavaggi,nel giro di qualche mese la situazione si ripresenta così consultati un secondo dermatologo che mi diede un antimicotico per via orale insieme ad una pomata alla calendula; questa volta il trattamento non è andato a buon fine cosi seguii i consigli di un terzo dermatologo,il quale mi dette lo stesso antimicotico però in dosi maggiori in più da usare dopo rapporto la pomata gynocanesten e un altro detergente intimo per tutti i giorni. Il problema sembrava essere risolto ma da quel momento la mia salute intima non è stata più tranquilla,infatti ogni qualvolta eiaculo,sia in seguito a rapporto ma anche dopo masturbazioni,se non lavo immediatamente il pene inizia a diventare rosso,prurito e tanto fastidio,sopratutto sul glande; così mi recai da un urologo il quale mi fece fare tutti gli accertamenti del caso,analisi per le malattie sessualmente trasmissibili,spermiogramma,spermiocoltura,tampone intrauretrale tutto ciò in momenti diversi man mano che escludavamo le cose peggiori,il risultato fu che non c'era nessun tipo di infezione se non nello spermiogramma ma il medico disse che molto probabilmente si trattava di contaminazione del campione infatti ricevi l'esame ed era tutto normale; nel frattempo segui le sue indicazioni prendendo dei rinforzi delle difese immunitarie,lavaggi con Antrosil,uso di una pomata Edencit e accortezze varie. Il risultato fu che ad oggi la situazione non è ancora passata,il problema si verifica anche con l'urina ma non sempre,capitano settimane in cui è tutto regolare a settimane in cui il fastidio è presente questo indipendentemente dal fatto di avere rapporti o meno. Anche il dermatologo delle malattie sessualmente trasmissibili dal quale mi mandò successivamente l'urologo mi disse che era molto strano e dopo avermi assegnato lavaggi con acido borico mi ha detto palesemente che non sa di cosa potrebbe trattarsi e di sicuro è un fattore irritativo e non una malattia MST viste tutte le analisi da me effettuate. Altro particolare è che l'urologo trovò il frenulo troppo in tensione e mi disse che prima di procedere con l'intervento dovevo risolvere questa situazione infiammatoria..a me il frenulo non ha mai dato fastidio se non un po di rossore. Preciso che la ragazza con la quale ora ho rapporti è un'altra e anche lei è andata dalla ginecologa per un tampone ma durante la visita lo specialista non ha ritenuto fare il tampone in quanto tutto nella normalità. Spero mi sappiate aiutare a indirizzarmi da qualche specialista o darmi delle indicazioni utili,grazie infinite.