Vulvite e graffio

Salve...sono una ragazza di 21 anni....da circa due anni ho proplemi legati alla zona vulvo vaginale...inizialmente si trattava di una scarsa lubrificazione che mi causava bruciori...già questi episodi spesso mi comparivano in concomitanza con le emorroidi.
Ora dopo vari tamponi vaginali negativi, in seguito ad un forte ciclo di antibiotici ho avuto le emorroidi e sono cominciate delle perdite bianche talvolta molto piccole, talvolta grandi, come filamenti lunghi...il medico mi ha detto che si trattava di candida e mi ha prescrittto delle pastiglie ma dato che ogni volta dice così e poi il tampone rivela che candida non è ho preferito non prendere nulla, dato che in quella settimana avevo assunto antibiotici e antiinfiammatori. Inoltre c'è da dire che a causa di una scarsa igene intima nel periodo mestruale( ultimi giorni di mestruazione erano i primi di antibiotico)all'ultimo giorno di antibiotico ho avuto una fortissima infiammazione della vulva, sentivo un bruciore forte e grattandomi mi provocavo ancora più bruciore. Con gentalin beta ho risolto il problema dei graffi che mi ero provocata grattandomi ma in realtà ho usato gentalin solo per pochissimo tempo(forse solo 2 volte) la parte che mi ha sempre bruciato di più è stata quella che lega il perineo alla grande labbra sinx, sembra che lì sia sempre inffiammato da allora anche se in realtà anche lì sembrava stare per guarire...finchè non ho avuto un rapporto con il mio ragazzo, non proprio ben lubrificato, ma diciamo al punto giusto, e mi sono sentita una sorta di graffio sul perineo, poi qualche giorno dopo il graffio, in seguito ad un'altro rapporto è ritornato sul punto di cui scrivevo prima, ovvero tra il perineo e la grande labbra sinx...io poi ho grattato e la situazione è peggiorata, perchè non mi rendo conto che se anche in quel momento mi dà sollievo dopo mi brucia...il giorno dopo e quello successivo ancora mi sono sentita tutta un pò appiccicosa un pò secca...il bruciore era costante...il ginecologo dice quello che dice da sempre ovvero che si tratta di una vulvite e dato che a volte ma non sempre la mucosa sembra bruciarmi e appiccicarmi, potrebbe trattarsi di una vulvovaginite.
Io non lo credo tanto perchè lo vedo troppo superficiale, vorrei fare un'altra visita ma ora non posso proprio permettermela. Comunque il ginecologo mi ha riprescritto intimoil, un olio intimo da usare al posto del sapone che mi provoca secchezza....effettivamente quando mi lavo con questo mi sento rinfrescata...vorrei inoltre dire che sono molto ipocondriaca e tendo a farmi mille paranoie sulle malattie che scopro...l'anno scorso ho scoperto il Lichen sclerosus e da allora la paura di averlo non mi ha mai abbandonata, e ora invece ho sentito parlare di condilomi e ho paura che la parte più infiammata sia un condilomio...vorrei sapere se i sintomi che vi ho descritto vi sembrano associabili ad una vulvovaginite...ho letto inoltre che il fattore psicosomatico può influire in queste patologie vorrei sapere se è vero e in che modo...vorrei sapere se cremine come vagisil possono andare bene, dato che il ginecologo mi ha solo prescritto intimoil dicendo che dopo la prossima mestruazione andrà meglio...dato che questi sintomi in me non sono costanti, a volte li ho, a volte no, a volte ho secchezza, a volte perdite e questa prima volta graffi vorrei sapere se il lichen può sparire da solo e poi ritornare...

infine vorrei sapere se un'igene intima poco costante può creare patologie come la vulvovaginite o la vulvite!!!

vi ringrazio tantissimo...

a presto

ps: mi è stato anche detto che lo stress provocato dalle emorroidi potrebbe influire tnato infatti episodi del genere sono spesso collegati con l'apparsa di emorroidi.

grazie ancora