Diradamento seborrea giovane
Gentili Medici,
Premetto che sono un ragazzo di 22 anni, conduco una vita equilibrata e sana da un punto di vista alimentare e di ciclo sonno/veglia.
Da tempo soffro di un disturbo che è stato qualificato da più specialisti dermatologi come "dermatite seborroica", tuttavia, nonostante abbia seguito scrupolosamente i trattamenti che mi hanno indicato, i benefici sono stati minimi.
Il tutto è iniziato circa 3 anni fa con un forte prurito seguito da lieve sanguinamento di alcune zone del cuoio capelluto all'altezza delle tempie, l'evento è stato si forte ma effettivamente si è protratto solo per pochi giorni. Tempo dopo, non saprei dire quanto con precisione, ho iniziato a notare eccessiva untuosità dei capelli e un diradamento appena accennato in zona frontale e temporale. Ad oggi ho avuto molti altri episodi di prurito ed è sopraggiunta in certe occasioni della forfora, a volte ho dovuto prendere degli antistaminici per calmare i sintomi.
Mi sono rivolto ad un dermatologo che mi ha prescritto degli integratori di biotina oltre a degli shampoo specifici, utilizzo inoltre una lozione apposita.
I fenomeni sono sensibilmente diminuiti, sia in quantità che in intensità, tuttavia ciò che mi preoccupa, perché effettivamente non c'è stato miglioramento, sono sia il diradamento dei capelli (specifico che a seguito di tricoscopia alcuni bulbi risultavano otturati da "tappi di sebo") sia l'unutosità, che in certi periodi è veramente abbondante.
Vorrei capire innanzitutto se è normale che risultati tangibili tardino ad arrivare; se il problema può essere risolto in maniera più incisiva e se potrà mai essere risolto soprattutto; inoltre se recupererò almeno parte dei capelli persi.
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità,
Saluti
Premetto che sono un ragazzo di 22 anni, conduco una vita equilibrata e sana da un punto di vista alimentare e di ciclo sonno/veglia.
Da tempo soffro di un disturbo che è stato qualificato da più specialisti dermatologi come "dermatite seborroica", tuttavia, nonostante abbia seguito scrupolosamente i trattamenti che mi hanno indicato, i benefici sono stati minimi.
Il tutto è iniziato circa 3 anni fa con un forte prurito seguito da lieve sanguinamento di alcune zone del cuoio capelluto all'altezza delle tempie, l'evento è stato si forte ma effettivamente si è protratto solo per pochi giorni. Tempo dopo, non saprei dire quanto con precisione, ho iniziato a notare eccessiva untuosità dei capelli e un diradamento appena accennato in zona frontale e temporale. Ad oggi ho avuto molti altri episodi di prurito ed è sopraggiunta in certe occasioni della forfora, a volte ho dovuto prendere degli antistaminici per calmare i sintomi.
Mi sono rivolto ad un dermatologo che mi ha prescritto degli integratori di biotina oltre a degli shampoo specifici, utilizzo inoltre una lozione apposita.
I fenomeni sono sensibilmente diminuiti, sia in quantità che in intensità, tuttavia ciò che mi preoccupa, perché effettivamente non c'è stato miglioramento, sono sia il diradamento dei capelli (specifico che a seguito di tricoscopia alcuni bulbi risultavano otturati da "tappi di sebo") sia l'unutosità, che in certi periodi è veramente abbondante.
Vorrei capire innanzitutto se è normale che risultati tangibili tardino ad arrivare; se il problema può essere risolto in maniera più incisiva e se potrà mai essere risolto soprattutto; inoltre se recupererò almeno parte dei capelli persi.
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità,
Saluti
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Gent.le pz
Certamente il quadro riferito correla ad una dermatite seborroica ,un quadro infiammatorio desquamativo che deve essere trattato e che può dare vari disturbi ,tra i quali agire come cofattore di caduta di capelli.
Dico cofattore intendendo che vadano ricercati anche altri fattori eziologici (cioè causali) che quindi devono essere corretti.
Le terapie per la DS sono varie e vanno integrate in una strategia che comprende dagli antimicotici ad antinfiammatori ed altro
In genere sono abbastanza efficaci.
cordialmente Dott.G.Griselli
Certamente il quadro riferito correla ad una dermatite seborroica ,un quadro infiammatorio desquamativo che deve essere trattato e che può dare vari disturbi ,tra i quali agire come cofattore di caduta di capelli.
Dico cofattore intendendo che vadano ricercati anche altri fattori eziologici (cioè causali) che quindi devono essere corretti.
Le terapie per la DS sono varie e vanno integrate in una strategia che comprende dagli antimicotici ad antinfiammatori ed altro
In genere sono abbastanza efficaci.
cordialmente Dott.G.Griselli
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 13/03/2019.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.