Anche se mi sembra piuttosto evidente l'accostamento delle due
Buongiorno,
a seguito di un rapporto sessuale non protetto con una ragazza, ho notato il formasi, dopo qualche giorno, di macchie scure, circa 7-8 sull'asta del pene.
Premettendo ch andò sicuramente a sottopormi a visita dermatologica, potreste intanto darmi indicazione su cosa possa mai essere questa cosa?
Non so se devo collegare l'atto sessuale alla comparsa dell macchie, anche se mi sembra piuttosto evidente l'accostamento delle due.
Vi ringrazio.
a seguito di un rapporto sessuale non protetto con una ragazza, ho notato il formasi, dopo qualche giorno, di macchie scure, circa 7-8 sull'asta del pene.
Premettendo ch andò sicuramente a sottopormi a visita dermatologica, potreste intanto darmi indicazione su cosa possa mai essere questa cosa?
Non so se devo collegare l'atto sessuale alla comparsa dell macchie, anche se mi sembra piuttosto evidente l'accostamento delle due.
Vi ringrazio.
[#1]
Senza vedere quello che descrive come macchie scure è difficilissimo risponderle, potrebbero essere petecchie dovute al traumatismo ma vanno escluse tant'altre eziologie che solo la visita Dermatologica reale può fare e che la invito a produrre a risoluzione dei suoi dubbi anche perchè quelle che per lei sono macchie per noi potrebbero essere tutt'altro.
Cari saluti
Cari saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#3]
gentiel utente
solo la visita venereologica potrà comprendere questa problematica.
la effettui con fiducia
solo la visita venereologica potrà comprendere questa problematica.
la effettui con fiducia
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#4]
Utente
Buongiorno, a seguito di visita venereologica effettuata il 27 Febbraio, le macchie comparse (5 o 6) descritte in precedenza , a detta del dottore, non possono essere giudicate senza prima una biopsia del tessuto. sospetti condilomi piani. La biopsia sarà effettuata il23/aprile, dati i tempi ospedalieri.
Inoltre, prescritto esame del sangue x controllo
VDRL, TPHVA, anti HIV, epatite B e C, ab anti clamidia.
domande:
1) buona idea la biopsia x check condilomi?
2) 2 mesi di attesa per la biopsia: corro dei rischi?
3) esame del sangue: ok, ma cos'altro posso fare per un check COMPLETO sulle malattie veneree?
Grazie molte gentili Dottori.
Inoltre, prescritto esame del sangue x controllo
VDRL, TPHVA, anti HIV, epatite B e C, ab anti clamidia.
domande:
1) buona idea la biopsia x check condilomi?
2) 2 mesi di attesa per la biopsia: corro dei rischi?
3) esame del sangue: ok, ma cos'altro posso fare per un check COMPLETO sulle malattie veneree?
Grazie molte gentili Dottori.
[#5]
Gentile utente,
la biopsia prescrittale non pul essere compresa da questa sede, ma sappia che non sono solo le situazioni infettive ad interessare l'organo genitale esterno maschile e femminile: per tale ragione il riferimento dermatologico venereologico è il più sicuro per risolvere questa situazione.
cari saluti
la biopsia prescrittale non pul essere compresa da questa sede, ma sappia che non sono solo le situazioni infettive ad interessare l'organo genitale esterno maschile e femminile: per tale ragione il riferimento dermatologico venereologico è il più sicuro per risolvere questa situazione.
cari saluti
[#6]
Utente
"la biopsia prescrittale non pul essere compresa da questa sede, ma sappia che non sono solo le situazioni infettive ad interessare l'organo genitale esterno maschile e femminile: per tale ragione il riferimento dermatologico venereologico è il più sicuro per risolvere questa situazione."
Dr. Laino, la ringrazio per la risposta ma non l'ho capita. La biopsia è una idea del dermatologo venereologo che mi ha visitato.. da qui scaturiscono le domande poste prima.
1) buona idea la biopsia x check condilomi?
2) 2 mesi di attesa per la biopsia: corro dei rischi?
3) esame del sangue: ok, ma cos'altro posso fare per un check COMPLETO sulle malattie veneree?
Se può spiegarmi gliene sarei grato.
Saluti,
Dr. Laino, la ringrazio per la risposta ma non l'ho capita. La biopsia è una idea del dermatologo venereologo che mi ha visitato.. da qui scaturiscono le domande poste prima.
1) buona idea la biopsia x check condilomi?
2) 2 mesi di attesa per la biopsia: corro dei rischi?
3) esame del sangue: ok, ma cos'altro posso fare per un check COMPLETO sulle malattie veneree?
Se può spiegarmi gliene sarei grato.
Saluti,
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Rispondo nuovamente e sommariamente come richiede:
1. dipende dal tipo di condilomi
2. dipende dalla diagnosi: è stato visitato dallo specialista quindi si fidi di lui
3. attendere i dettami del suo Venereologo : solo lui può sapere cosa fare in base al suo caso specifico.
cari saluti
1. dipende dal tipo di condilomi
2. dipende dalla diagnosi: è stato visitato dallo specialista quindi si fidi di lui
3. attendere i dettami del suo Venereologo : solo lui può sapere cosa fare in base al suo caso specifico.
cari saluti
[#8]
Utente
La ringrazio dottore anche se non posso ritenere utile risposte che indicano semplicemente "dipende".
Lungi da me pensare che qui si possano avere certezze, non conoscendo voi il caso clinico di ognuno..ma allora se questo sito non serve almeno a dare delle indicazioni anche di massima, come si possono dare ad esempio alla mia 3° domanda..beh..a che serve?
A questo punto...scrivere o non scrivere,cosa cambia dottore?
Il tipo di condiloma è ovvio che non si sa quale sia altrimenti non ci sarebbe bisogno di biopsia.
La domanda voleva intendere: fareste fare una biopsia in caso di dubbio o ci sono altri metodi meno invasivi?
Ecco, una più precisa risposta non sarebbe affatto una brutta idea.
Ovvio, tutto voi qui lo siete gratuitamente, per vostra scelta e volonta. Ebbene, sapreste aiutarmi?
Grazie.
Lungi da me pensare che qui si possano avere certezze, non conoscendo voi il caso clinico di ognuno..ma allora se questo sito non serve almeno a dare delle indicazioni anche di massima, come si possono dare ad esempio alla mia 3° domanda..beh..a che serve?
A questo punto...scrivere o non scrivere,cosa cambia dottore?
Il tipo di condiloma è ovvio che non si sa quale sia altrimenti non ci sarebbe bisogno di biopsia.
La domanda voleva intendere: fareste fare una biopsia in caso di dubbio o ci sono altri metodi meno invasivi?
Ecco, una più precisa risposta non sarebbe affatto una brutta idea.
Ovvio, tutto voi qui lo siete gratuitamente, per vostra scelta e volonta. Ebbene, sapreste aiutarmi?
Grazie.
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Gentile Utente la biopsia è utile per individuare il sottotipo di condiloma che è utile soprattutto per la sua partner(vedi sottotipi correlati con cancro cervice uterina)alla quale consigliamo visita Ginecologica e/o Venereologica.La biopsia è utile anche quando non si è sicuri che quello che si è visto sia un condiloma(caso dubbio) ed è sempre solo colui che ha sott'occhio la sua situazione che decide e nessun'altro.Se,sempre colui che ha sott'occhio la sua situazione ha ritenuto due mesi non troppiper una biopsia vuol dire che ha ritenuto le sue lesioni non a rischio degenerativo(noi le consigliamo sempre rapporti protetti sinchè non avrà ottenuto diagnosi e non sarà guarito).Se sempre colui che ha potuto realmente visitarla ha ritenuto sufficienti gli esami ematochimici per escludere MTS vuol dire che non ha riscontrato altra sintomatologia che potesse fargli decidere per ulteriori tests del tipo, ad esempio, tamponi.Come dettole nel mio primo post talvolta l'utente riporta dizioni (vedi "macchie" che non hanno nulla a che vedere con il sospetto di condilomi) che possono fuorviare, proprio perchè la dermatologia si basa sulla visita e visione diretta reale e su termini appropriati che solo lo specialista può riportare.Darle risposte da tal sede senza infarcirle di dipende, nel suo caso, si potrebbe rischiare di creare più danni che benefici e quando in ballo c'è la salute tale rischio non va corso(almenoper quanto mi riguarda).Noi da qui siamo presenti per far capire che la Dermatologia non si riduce ad una semplice "occhiatina" e figuriamoci ad un consulto telematico ma c'è dietro una attenta visita, una attenta raccolta anamnestica,talvolta neppure queste bastano e che ogni persona è a sè stante(in parole povere non siamo di fronte al referto di un eletrocardiogramma che va interpretato "sic et simpliciter").Nella speranza di averle chiarito alcuni dei suoi dubbi la saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3k visite dal 03/02/2009.
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