Mst con fellatio attiva

Salve,sono una giovane donna. Vi scrivo per un problema che mi affligge e per trovare risposte che sto invano cercando ovunque. Ho avuto un rapporto occasionale, durante il quale ho praticato la fellatio e sono entrata in contatto con lo sperma. Quali malattie rischio di contrarre? Quali sono i sintomi, come riconoscerli? E i tempi? Ci sono esami particolari che posso fare? (sangue ecc)Mi riferisco a tutte le malattie sessualm trasmissibili, a parte aids. so di dover eventualm fare il test fra tre mesi. Ma per tutte le altre? Essendo rapporto orale come si manifestano le malattie(gonorrea ecc)?Rischio di riconoscerle troppo tardi? Vi prego fornitemi delle indicazioni chiare. Grazie per il gentile e utile servizio
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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
Gent.le pz
per fornirle tutte le spiegazioni e descrizioni di tutte le teoriche malattie contraibili ci vorrebbero tutte le pagine di un libro di venereologia , e non s se la fredda elencazione di sintomi e decorso sarebbe poi così utile.
Le ricordo che la messa in commercio di preservativi aromatizzati (es al gusto di frutta)ha un significato chiaro.
Sappia che in caso di patner infetto vi è la possibilità certamente di contrarre anche per quella via delle malattie (sifilide, gonorrea, condilomatosi, etc) ;solitamente i sintomi spingono dallo specialista perchè marcati molte volte(es lue), in altri più silenti(es.condiloma).
Il discorso sarebbe lunghissimo e solo con l'incontro con il dermatovenereologo potrà essere soddisfacente (anche per fare gli ev.esami)

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

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Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
Mi rendo perfettamente conto. Non so se la persona con cui ho avuto il rapporto sia affetta da qualche malattia, potrei chiederglielo ma la sincertità in questi ambiti...Non sono stata prudente, ed è la prima volta in vita mia.Costretta dalle circostanze.Ma avevo letto che le probabilità di contagio sono inferiori rispetto a rapporti di altro tipo..non è cosi? Basta un solo contatto per essere contagiati da qualsiasi malattia immagino.(?)Dovrei quindi recarmi da uno specialista.. Non so a quali sintomi marcati si riferisca, e soprattutto quale sarebbe la sede di eventuali manifestazioni delle malattie? Genitali...pelle? Il mio timore è di non accorgermene e magari che le stesse finiscano per interessare l'intero organismo. Esistono delle analisi da fare per capire meglio? (Intendo analisi del sangue).E per eventuale periodo di incubazine? Quanto tempo mi consiglia di aspettare prima di iniziare eventuali(finora generici)controlli? Sono molto preoccupata e arrabbiata con me stessa. Grazie molte
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente,

la sua frase "Costretta dalle circostanze", mi lascia molto perplesso:

siamo specialisti, ma prima di questo siamo Medici e ancor prima, cittadini che vivono in questa società e cercano di farlo con rispetto della dignità nel prossimo e senso civico.

Per questa ragione, senza esitare un solo momento scelga il suo medico di fiducia (meglio se Venereologo ovviamente: uomo o donna che sia) e produca con serenità la sua visita senza alcuna remora. Sara Egli la persona incaricata a seguirla nel percorso diagnostico e di salute.

carissimi saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
La ringrazio...Cercherò di trovare un medico che possa aiutarmi... e fornirmi le indicazioni più utili... Spero non avendo fin ora sintomi di non doverlo fare con urgenza, visto che non potrei...
grazie ancora
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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
Gent.le pz
esistono le possibilità teoriche(alte), e quelle pratiche(basse).
Se diamo per possibile che per es. il patner avesse la sifilide (banale esempio), cosa non frequente comunque, certamente anche la bocca, lingua , labbro ,potrebbero essere porte d'ingresso dei microorganismo patogeni (quante volte ho visto sifilomi del labbro ,o lingua!), e così' via discorrendo.
Magari era sanissimo; non potendolo scoprire, almeno così sembra, dobbiamo attribuirgli tutte le potenziali malattie e "vagliarle".
Come capirà ha bisogno della visita reale per risolvere i suoi dubbi.
Cordialità
[#6]
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
Capisco...Ma non mi è chiara una cosa. le manifestazioni esterne della malattia avvegono di norma nella sede di inoculazione, in questo caso bocca, lingua faringe ecc? Per esempio l'eventuale sifiloma comparirebbe li? Pochi giorni dopo il rapporto(penso meno di una settim) notato un qualcosa che fin ora credevo un brufolo sulla natica. Non aveva caratteristiche tanto diverse da un brufolo, anche se non sono per me frequenti ,ed era un po' dolente specie al tatto.. rosso..sembrava insomma un grosso brufolo..ed è rimasto per parecchio tempo...un po' maltrattandosi vista la sede.. E' possibile si trattasse di sifiloma in quella sede? So che non può darmi risposte certe ma non ho capito dove potrebbe comparire(mucose...cute)e lo stesso per i condilomi...Dove si formerebbero? Un ultima cosa, l' uomo doveva essere malato o potrebbe essere portatore sano della malattia e non averla manifestata? La ringrazio della pazienza e la prego di aiutarmi, prima della visita passera del tempo...Grazie
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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
Gent.le pz
ogni malattia ha il suo decorso, i suoi tempi di incubazione , le sue peciliarità.
Alcune, vedi l'esempio della sifilide, (ma ora andiamo alla chiaccherata informativa, non al suo caso specifico), prevedono nella loro storia naturale una porta d'ingresso per le spirochete, le quali è ovvio che in caso di rapporti orali con soggetto ammalato sono nella bocca , in caso di rapporti anali all'ano, in caso di rapporti vaginali alla vulva, etc.
il sifiloma compare attorno al 40 esimo giorno ma comunque mai prima di 15 gg, quindi....il suo foruncolo sarà verosimilmente tale!
la gonorrea pure può colpire vari distretti (uretra, cervice,retto, faringe(!), congiuntiva oculare, a seconda di dove si è localizzato il germe, è ovvio!
Ma le ricordo che la gonorrea è detta "scolo"e i sintomi, già dopo 1 settimana sono imponenti!
Potrei continuare con i condilomi, passare per centomila ipotesi , vagliarle una ad una ma ritengo che ciò sia inopportuno per via telematica.
Basta parlarne per lo meno al medico di base, anche se , detto fra noi, propenderei per l'ipotesi che probabilmente non ha preso nulla, solo per un calcolo di probabilità.
Ci faccia sapere
Cordialità
[#8]
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
Si, certo..le farò sapere, anche se per motivi seri non posso recarmi presto da uno specialista e il medico di base...putroppo non sempre è buono il rapporto e non solo quello..La ringrazio delle precisazioni, pensavo la gonorrea fosse subdola (ho avvertito leggero mal di gola settimana successiva..e ci avevo pensato..) Il mio timore è legato soprattutto alla possibilità che non mi accorga di una malattia a ch equesta si instauri in modo "sistemico"colpendo l'organismo..e magari laddove sarebb difficile diagnosi veloce e corretta. Sul partner non credo avesse malattie serie, ma sorto il dubbio si possa essere portatori sani. E'possibile? Grazie per la competenza e la disponibilità e scusi ancora...le farò eventualmente sapere..
[#9]
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
Mi scusi gentile dott Griselli..l'ipersalivazione puo essere associata a qualche MST? Il disturbo, di entita non eccessiva mi attanaglia da qualche tempo e ora inizio a preocuparmi seriamente..mi faccia eventualmente sapere secondo sue conoscenze ..grazie molte
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