Idrosadenite
Più o meno un anno fa è spuntato nell'inguine un rigonfiamento, una specie di oliva, non molto dolorosa. I vari medici di base non sono riusciti a capire di cosa si trattasse e dopo un'incisione fatta a tal scopo la situazione è peggiorata notevolmente. Alla fine una dermatologa mi ha detto che si tratta di idrosadenite e che l'unica soluzione era operare , quando avrebbe sfiammato. Per questo ,mi ha prescritto una cura a base di aisoskin e tavanic. La cura non ha avuto grossi effetti e la settimana scorsa si è infiammata più che mai tanto da impedirmi di camminare per alcuni giorni. Alla fine è scoppiata con una grossa perdita di sangue (non pus) che è durata per giorni.
A questo punto mi chiedevo se
-operare sia davvero l'unica strada
-e se si possa comunque operare anche se la ghiandola è infiammata.
Grazie in anticipo
A questo punto mi chiedevo se
-operare sia davvero l'unica strada
-e se si possa comunque operare anche se la ghiandola è infiammata.
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile utente,
sebbene la descrizione che fa del suo caso non mi sembra associabile ad un quadro di acne inversa o idrosadenite suppurativa, la sede telematica (limitante e mai diagnostica) e la diagnosi del collega specialsita, inducono a considerare l'approccio consigliatole, stante che con ogni probabilità l'approccio chirurgio sarà posticipato alla fine della infezione/infiammazione.
carissimi saluti
sebbene la descrizione che fa del suo caso non mi sembra associabile ad un quadro di acne inversa o idrosadenite suppurativa, la sede telematica (limitante e mai diagnostica) e la diagnosi del collega specialsita, inducono a considerare l'approccio consigliatole, stante che con ogni probabilità l'approccio chirurgio sarà posticipato alla fine della infezione/infiammazione.
carissimi saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#3]
Sicuramente chi ha posto dubbi direttamente ha il diritot di farlo: da questa sede non ne abbiamo minimamente la possibilità, anche se - ma solo teoricamente - la lettura del caso pone altre dubbi su patologie clinicamente simili (dalla cisti sebacea suppurata, alla linfadenite suppurativa, giusto per citare qualche esempio)
cari saluti e si affidi al suo dermatologo
cari saluti e si affidi al suo dermatologo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.6k visite dal 26/01/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.