Nevo melanocitico con aspetti "spitzoidi" in paziente con melanoma

Salve,

riassumo brevemente la mia situazione.
Ho avuto un melanoma al terzo stadio nel 2005, con conseguente asportazione dei sentinella e svuotamento ascellare bilaterale.
Da allora sostengo con una determinata frequenza i controlli come da follow up.
A seguito della mappatura dei nei, sostenuta nel mese di settembre, la dottoressa mi ha anticipato che un neo non le piaceva, e che, visto il pregresso, in via preventiva, mi consigliava di operarmi.
Detto fatto, oggi sono andato a togliere i punti e il medico mi ha detto di star tranquillo.
Dalla descrizione macroscopica dell'esame istologico:" Materiale in esame costituito da losanga cutanea delle dimensioni di mm 13x8x6 circa (dopo fissazione), sede di lesione pigmentata, leggermente rilevata, del diametro massimo di circa 5mm. Materiale incluso ed esaminato istologicamente 'in toto'.
Questa la diagnosi:" Reperto istologico riferibile a nevo melanocitico di tipo composto, con aspetti 'spitzoidi', completamente escisso".
Volevo un'ulteriore conferma riguardo il fatto di poter stare tranquillo, in quanto leggendo in rete (cosa che da ignorante sono conscio essere solo utile ad accrescere ansie e paure) ho letto notizie non sempre confortanti.

Grazie mille.