Macchie caffelatte
Genti.mi dottori sono una nonna di un bimbo di 4 anni appena compiuti. Nel mese di agosto 2017 durante la stagione estiva, mentre eravamo al mare con mia figlia, madre del bambino, ci siamo accorte che sul corpo del piccolo vi erano diverse macchie caffelatte, allorché spaventate lo portammo dalla pediatra la quale ci disse che potrebbe trattarsi di neurofibromatosi e dunque si riteneva necessario un consulto dermatologico, subito eseguito a distanza di pochi giorni. Lo specialista ci disse di stare tranquille che erano macchie innoque visto che anche la madre come il bambino ha una pelle molto chiara soggetta a lentiggini durante l'esposizione solare e presenta anch'essa 2 macchie caffelatte a livello di scapola e dietro la gamba e altre macchie simili dovute però
alla non protezione ai raggi uv durante l'esposizione solare. Per tutta l'invernata abbiamo monitorato il bambino le macchie non sono ne aumentate ne diminuite ne di numero ne di dimensione ma, di nuovo quest'anno nel mese di agosto 2018 sempre durante la stagione balneare ci siamo accorte che sono comparse 3 nuove macchie, viene sempre protetto con crema solare protezione 50+. Ora non so cosa pensare é il caso di preoccuparsi, può essere dovuto solo ad un fattore pelle o é davvero neurofibromatosi? Aiutateci siamo veramente in ansia e nel panico
alla non protezione ai raggi uv durante l'esposizione solare. Per tutta l'invernata abbiamo monitorato il bambino le macchie non sono ne aumentate ne diminuite ne di numero ne di dimensione ma, di nuovo quest'anno nel mese di agosto 2018 sempre durante la stagione balneare ci siamo accorte che sono comparse 3 nuove macchie, viene sempre protetto con crema solare protezione 50+. Ora non so cosa pensare é il caso di preoccuparsi, può essere dovuto solo ad un fattore pelle o é davvero neurofibromatosi? Aiutateci siamo veramente in ansia e nel panico
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Gent.le pz
Certamente se il dermatologo lo avesse ritenuto necessario, dopo aver ricavato la obiettività cutanea, avrebbe potuto inviare il bimbo dall'oculista , orl ,fare esami strumentali e soprattutto richiedere visita dal genetista per effettuare i test genetici. D'altronde la semplice presenza di macchie color caffè latte non è sufficiente assolutamentealla diagnosi.
Consiglierei comunque di rivalutare ed eventualmente ricorrere al genetista per tranquillità.
Cordialita Dott.G.Griselli
Certamente se il dermatologo lo avesse ritenuto necessario, dopo aver ricavato la obiettività cutanea, avrebbe potuto inviare il bimbo dall'oculista , orl ,fare esami strumentali e soprattutto richiedere visita dal genetista per effettuare i test genetici. D'altronde la semplice presenza di macchie color caffè latte non è sufficiente assolutamentealla diagnosi.
Consiglierei comunque di rivalutare ed eventualmente ricorrere al genetista per tranquillità.
Cordialita Dott.G.Griselli
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#3]
Fa parte della diagnostica (ricerca di segni) di alcune forme di neurofibromatosi.
Ma la visita dal genetista sarebbe stata prioritaria immagino. Quindi non vedrei segni di allarme ,anche se naturalmente la sorveglianza pediatrica dovrà continuare.
Cordialita Dott.G.Griselli
Ma la visita dal genetista sarebbe stata prioritaria immagino. Quindi non vedrei segni di allarme ,anche se naturalmente la sorveglianza pediatrica dovrà continuare.
Cordialita Dott.G.Griselli
[#11]
Utente
Gentile dottore ritorno a scriverLe perche abbiamo portato il bambino a visita da un altro dermatologo che, ha visitato il piccolo riscontrando la presenza di macchie caffelatte e ci ha suggerito per maggiore tranquillità e sicurezza di eseguire l'indagine genetica e la visita oculistica, anche se lui ritiene che dovrebbe trattarsi di sindromi fruste se non ho capito male il termine ovvero si la presenza di macchie ma che queste non sono correlate a nessuna parologia. Anche perché a 4 anni il bambino avrebbe dovuto manofestare altri sintomi anche a livello neurologico e fisico. È giusto dottore, può essere veramente così? Esistono queste sindromi fruste?
Vorrei un suo parere in merito La ringrazio
Vorrei un suo parere in merito La ringrazio
[#12]
Certamente è così. Comprendo anche il collega che pur giustamente rassicurandovi (la stragrande probabilità è che non vi sia nulla) ha comunque impostato una diagnostica assai condivisibile . Utile anche per tranquillizzarvi in maniera definitiva.
Cordialmente Dott.G.Griselli
Cordialmente Dott.G.Griselli
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 20k visite dal 21/09/2018.
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