Esami post-terapia anti sifilide
Gentilissimi Dottori. L'anno scorso piu o meno in questo periodo avevo richiesto un consulto per una micosi o psoriasi che in realtà si è rivelata un infezione da sifilide che circa 11 mesi fa ho curato con la penicellina nelle dosi comunemente da Voi consigliate e che il mio infettivologo mi aveva prescritto. A Maggio dell'anno scorso ho ripetuto gli esami che mi hanno dato vdrl 1:8 tpha 1:2560, igg positivo igM negativizzato ed altri valori (treponema M 0,67 neg e treponema g 5,07 pos). Oggi ho ritirato gli esami di laboratorio, e il risultato è vdrl 1:2 tpha identico a maggio, igg positivo igM negativo mentre il treponema m0,77 sempre negativo e treponema g 6,35 positivo. Entrambi questi ultimi valori sono piu elevati rispetto a 7 mesi fa, solo la vdrl a quanto pare è diminuita. Significa che la terapia non ha fatto effetto? secondo voi devo rivolgermi di nuovo dall'infettivologa o la presenza di questi valori indica una nuova infezione in corso da sifilide? Non ho avuto comportamenti a rischio nell'ultimo anno. Vi ringrazio anticipatamente cari dottori e buon lavoro.
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Gentile Utente il ricorso ad una visita Dermatologica è utile tenendo presente che i valori da lei riportati indicano quella che noi chiamiamo "cicatrice sierologica"
Cari saluti
Cari saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
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E' comunque sempre opportuno in linea di massima ripetere gli esami affidandosi al venereologo di fiducia ogni 6 mesi inizialmente e poi una volta l'anno per un periodo di tempo stabilito dal suo curante.
cari saluti
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 19/01/2009.
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