Erisipela contagio indumenti

Buongiorno Dottore,

mio padre ha contratto l'erisipela ad una gamba. Non aveva febbre ma in ospedale è stato trattato con antibiotici. Dovendo lavare a mano gli indumenti usati da mio padre (il lavaggio in lavatrice non è possibile per questi capi) possiamo toccare l'acqua con le mani nella quale sono immersi i capi e dove abbiamo aggiunto un disinfettante che però non è candeggina o c'è il rischio di contagio alle mani? Abbiamo aspettato già un mese prima di lavarli c'è ancora il rischio di contagio?

Ringraziandola in anticipo per l'attenzione, porgo cordiali saluti
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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
Lavi pure tranquillamente.
Cordialmente Dott.G.Griselli

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

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Utente
Utente
Buonasera Dottore,

grazie per la risposta. Avevamo molti timori perchè in ospedale avevano detto che il battere resiste per molti mesi sui vestiti o sugli oggetti. Però se Lei mi dice che con un disinfettante in acqua posso stare tranquilla allora procedo.
Mi chiedo solo come fa sui vestiti un battere a vivere per tanti mesi di cosa si nutre?

Cordiali saluti
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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 312
E infatti non vi era alcun rischio di contrarre eresipela da batteri (in genere streptococchi ,ma anche stafilococchi ed altri) situati su indumenti ,visto che non si tratta di batteri sporigeni come carbonchio,o peggio. Di regola sono germi normalmente contrastati dall'organismo che danno la malattia" eresipela "cioè una dermoipodermite pericolosa,solo in determinate condizioni ,in determinati pazienti e con porte di ingresso (ferite ,punture) presenti.
Quindi figuriamoci a distanza di tempo ,la semplice manipolazione cosa può fare. Nulla.
Quindi andate tranquilli ,rischi non.ne correte sullo specifico.
Cordialmente Dott.G.Griselli
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Utente
Utente
Grazie ancora Dottore per il suo interesse e informazioni

Cordiali saluti