Una cosa simile un anno fa ma allora immaginavo le cause del contagio
salve cari dottori, vi contatto per u problema di infestazione da piattole che ho scoperto questa mattina . ho accuratamente applicato la prassi per la disinfestazione depilandomi e rasandomi interamente per poi applicare aftir gel e lavando lenzuola, intimo e l'intero armadio, compresi gli indumeni, con amuchina......
ho gia avuto una cosa simile un anno fa ma allora immaginavo le cause del contagio. questa volta non capisco come è potuto accadere visto che non ho rapporti sessuale due mesi circa...nè effusioni...e per lo più gli unici posti frequentati sono casa e lavoro....non uso nè indumenti nè bianheria nè possibili asciugamani che non siano miei e che non siano appena lavati....bagni pubblici neanche a parlarne.......l'unica cosa che mi viene in mente è l'aver riutilizzato,una decina di giorni fa, la valigia che un anno fa sicuramente ha ospitato indumenti infestati da quei brutti animalacci.....
domanda: è possibile che sti brutti esserini o le loro uova siano rimasti nella valigia per un anno intero sensa spegnere la loro inutile vita? oppure ....è possibile che essi e la prole vivano in controsoffittature?
in attesa di una vostra esauriente risposta pongo a tutti i miei più cordiali saluti......
ho gia avuto una cosa simile un anno fa ma allora immaginavo le cause del contagio. questa volta non capisco come è potuto accadere visto che non ho rapporti sessuale due mesi circa...nè effusioni...e per lo più gli unici posti frequentati sono casa e lavoro....non uso nè indumenti nè bianheria nè possibili asciugamani che non siano miei e che non siano appena lavati....bagni pubblici neanche a parlarne.......l'unica cosa che mi viene in mente è l'aver riutilizzato,una decina di giorni fa, la valigia che un anno fa sicuramente ha ospitato indumenti infestati da quei brutti animalacci.....
domanda: è possibile che sti brutti esserini o le loro uova siano rimasti nella valigia per un anno intero sensa spegnere la loro inutile vita? oppure ....è possibile che essi e la prole vivano in controsoffittature?
in attesa di una vostra esauriente risposta pongo a tutti i miei più cordiali saluti......
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Una semplice domanda: chi ha fatto la diagnosi ? Un dermatologo ? se non è così è immediatamente a Lui che deve riferirsi, astenendosi da terapie e pratiche fai-da-te.
Sappia che lo Pthirus pubis e il Pediculus vestimenti non vivono a lungo senza l'essere umani, quindi la pratica di contagio che ipotizza è destituita di fondamento.
cari saluti
Sappia che lo Pthirus pubis e il Pediculus vestimenti non vivono a lungo senza l'essere umani, quindi la pratica di contagio che ipotizza è destituita di fondamento.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Ex utente
la rngrazio per aver preso in esame il mio caso, le dico che la diagnosi è stata fatta da me stesso inquanto, avendo avuto gia un esperienza in merito, sono andato alla ricerca di questi animaletti nelle zone del pube trovandone uno....poi subito ho applicato aftir e nel risciacquo ne ho trovati degli altri.....inoltre dopo un paio d ore dall applicazione ne ho trovati degli altri nello slip indossato......sto impazzendo perchè non mi spieg come......
le porgo un caro saluto...
le porgo un caro saluto...
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Gentile utente,
anche nel caso il suo sospetto di pediculosi sia fondato, cosa che è opportuno verificare in sede di visita specialistica dermatologica, sappia che tale infestazione si può trasmettere anche con uno stretto contatto corporeo, non necessariamente sessuale, poichè il parassita si mantiene vivo solo a temperatura corporea, ma per questo non può eslcudersi che possa essere avvenuto anche stando seduto ad esempio in treno sedendo accanto a qualcuno affetto oppure poco dopo, al suo posto.
Visita specialistica.
Cordialità.
anche nel caso il suo sospetto di pediculosi sia fondato, cosa che è opportuno verificare in sede di visita specialistica dermatologica, sappia che tale infestazione si può trasmettere anche con uno stretto contatto corporeo, non necessariamente sessuale, poichè il parassita si mantiene vivo solo a temperatura corporea, ma per questo non può eslcudersi che possa essere avvenuto anche stando seduto ad esempio in treno sedendo accanto a qualcuno affetto oppure poco dopo, al suo posto.
Visita specialistica.
Cordialità.
Dott. Emanuele Di Pierri - Dermatologo e Dermochirurgo - Centro Medico Dermoestetica Laser - Taranto
www.dermoesteticalaser.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.4k visite dal 17/01/2009.
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