Avuto un problema di condilomi
Gentilissimo medico,
Sei anni fa ho avuto un problema di condilomi.
Mi sono rivolta ad un ginecologo che li ha asportati utilizzando il laser, ho somministrato una crema e probabilmente degli antibiotici, non ricordo bene per via del tempo trascorso.
Questa esperienza è stata un vero trauma che la mia mente ha tentato di rimuovere, ma spesso l’angoscia ritorna.
Io ho un ragazzo da tre anni e da un anno prendo la pillola, prima di prenderla ovviamente la mia dottoressa scrupolosa mi ha sottoposto a diversi esami, ho anche fatto il pap test, tre anni fa, che ha avuto esito negativo. Ho letto che il virus rimane e che la sua attività dipende dalla capacità dell’organismo di rispondere adeguatamente, ma volevo sapere se è possibile che io trasmetta il virus al mio compagno, se rimane infettivo.
E ancora, oltre a dover fare con regolarità il pap test, e sarebbe forse il caso di ripeterlo, le faccio una domanda forse stupida ma che serve a rassicurarmi, posso sperare di avere una vita normale, dei figli, posso “dimenticare” tra virgolette l’accaduto e cercare di vivere serenamente?
grazie.
Sei anni fa ho avuto un problema di condilomi.
Mi sono rivolta ad un ginecologo che li ha asportati utilizzando il laser, ho somministrato una crema e probabilmente degli antibiotici, non ricordo bene per via del tempo trascorso.
Questa esperienza è stata un vero trauma che la mia mente ha tentato di rimuovere, ma spesso l’angoscia ritorna.
Io ho un ragazzo da tre anni e da un anno prendo la pillola, prima di prenderla ovviamente la mia dottoressa scrupolosa mi ha sottoposto a diversi esami, ho anche fatto il pap test, tre anni fa, che ha avuto esito negativo. Ho letto che il virus rimane e che la sua attività dipende dalla capacità dell’organismo di rispondere adeguatamente, ma volevo sapere se è possibile che io trasmetta il virus al mio compagno, se rimane infettivo.
E ancora, oltre a dover fare con regolarità il pap test, e sarebbe forse il caso di ripeterlo, le faccio una domanda forse stupida ma che serve a rassicurarmi, posso sperare di avere una vita normale, dei figli, posso “dimenticare” tra virgolette l’accaduto e cercare di vivere serenamente?
grazie.
[#1]
Gent.le pz
assolutamente potrà avere una vita normalissima,anche dal punto di vista sessuale, e certo dei figli!
Pensi a quanto questo problema possa essere stratificato nella popolazione se si è arrivati a proporre a tappeto la vaccinazione a tutte le ragazze di 12 aa!
Lei faccia regolarmente il PAP-test, che è un buon indicatore, e ricordi che se il virus è dentro la cellula, silente, non può infettare.
Quindi solo se avrà lesioni (ecco perchè il PAP-test) potrà infettare.
Non sviluppi fobie e depressioni , ma , se possibile, cerchi di assumere un atteggiamento consapevolmente attento, ma positivo. Auguri di buona vita!
Cordialità
assolutamente potrà avere una vita normalissima,anche dal punto di vista sessuale, e certo dei figli!
Pensi a quanto questo problema possa essere stratificato nella popolazione se si è arrivati a proporre a tappeto la vaccinazione a tutte le ragazze di 12 aa!
Lei faccia regolarmente il PAP-test, che è un buon indicatore, e ricordi che se il virus è dentro la cellula, silente, non può infettare.
Quindi solo se avrà lesioni (ecco perchè il PAP-test) potrà infettare.
Non sviluppi fobie e depressioni , ma , se possibile, cerchi di assumere un atteggiamento consapevolmente attento, ma positivo. Auguri di buona vita!
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Gentile utente,
Ho letto la sua garbata domanda: posso asserire - dalla lettura dei dati che ci mette a disposizione - e pur sempre dalla via telematica non vincolante, che il suo problema vista la negatività di lesioni cliniche (che è sempre meglio far valutare al suo Venereologo, esperto di cute e mucose genitali) e del PAP test, che può vivere serena e progettare con fiducia la sua vita relazionale ed affettiva.
cari saluti
Ho letto la sua garbata domanda: posso asserire - dalla lettura dei dati che ci mette a disposizione - e pur sempre dalla via telematica non vincolante, che il suo problema vista la negatività di lesioni cliniche (che è sempre meglio far valutare al suo Venereologo, esperto di cute e mucose genitali) e del PAP test, che può vivere serena e progettare con fiducia la sua vita relazionale ed affettiva.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 16/01/2009.
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