Lesione non identificata
Gentilissimi Dottori vorrei chiedere un consulto riguardo una piccola lesione nata apparentemente dal nulla, in quanto non ricordo nessun evento in particolare da ricondurre a ciò! Al seguente indirizzo web ho pubblicato la foto della mia mano con la lesione, dalla foto non si evince niente per quanto riguarda la privacy: http://img175.imageshack.us/my.php?image=lesioneutente96444vy4.jpg
Premetto che ad oggi sono alla 34 settimana di gravidanza, la data presunta del parto è il 25febbraio2009.
Intorno ai principi di novembre2008 mi sono accorta di avere alla mano destra sul carpale un piccolissimo puntino rosso vivo, non mi sono allertata in quanto pensavo fosse un trauma di quelli in cui rimane il sangue morto e poi si riassorbe e non mi ha fatto mai male. Ma dopo circa 20 giorni il puntino è diventato sempre più grande, poi un pò rilalzato e poi rosso scuro e poi quasi squamato in superfice. Premetto che nel frattempo non mi sono fatta vedere da nessun medico. Poi all'improvviso il 31dicembre2008 (diventato ormai di circa 1cm di diametro) si è rotto e sanguinava tantissimo. Sono corsa al pronto soccorso e su due medici uno diceva che era una verruca, un altro un corpo estraneo e un infermiere diceva che era un trauma.. Comunque mi hanno fatto una sempice medicazione con mercurio cromo, senza neanche registrare il tutto e quindi non ho un referto. Il 2gennaio2009 sono andata dal mio medico di famiglia (un chirurgo appassionato di dermatologia, toglie anche i nei ai suoi assistiti in ambulatorio), la lesione continuava a sanguinare, lui mi ha chiesto se avevo un neo prima in quel posto e io sinceramente ho cominciato a valutare questa ipotesi in quanto mi sembra che un paio di anni fa notai un nuovo neo piccolissimo nero proprio in quel posto! (Premetto che ho asportato già 4 nei in ospedale circa 10 anni fa uno era maligno). Comunque il dottore mi ha prima punto con un ago sterile e poi ha premuto facendomi uscire prima un pochino di pus poi tanto sangue che lui diceva misto a siero, mi ha medicato mettendomi una pomata allo zinco e mi ha prescritto un antibiotico locale Bactroban che io sto ancora mettendo. Ha detto di tornare tra un paio di giorni, sono tornata e mi ha fatto la stessa operazione. Preciso che la lesione non mi ha fatto mai male e non me ne fa neanche quando viene premuta. Il mio medico curante dice che ad oggi sono passati circa 12g e non è cambiato assolutamente niente, la ferita è sempre uguale a quando si ruppe, se non è un neo potrebbe essere un granuloma, ma per saperlo dice che deve tagliarmi e fare analizzare il tutto. Io ho una gran paura perchè sto alla fine della gravidanza e vorrei non prendere nessun farmaco o rischiare un'infezione.
Vi prego ditemi anche il vs parere, posso aspettare ancora un mese e mezzo?? cosa può essere questa strana bolla che sanguina ogni minima bottarella? perchè non si secca e non si riassorbe?
Spero vivamente in una vs risposta. Grazie in anticipo.
Premetto che ad oggi sono alla 34 settimana di gravidanza, la data presunta del parto è il 25febbraio2009.
Intorno ai principi di novembre2008 mi sono accorta di avere alla mano destra sul carpale un piccolissimo puntino rosso vivo, non mi sono allertata in quanto pensavo fosse un trauma di quelli in cui rimane il sangue morto e poi si riassorbe e non mi ha fatto mai male. Ma dopo circa 20 giorni il puntino è diventato sempre più grande, poi un pò rilalzato e poi rosso scuro e poi quasi squamato in superfice. Premetto che nel frattempo non mi sono fatta vedere da nessun medico. Poi all'improvviso il 31dicembre2008 (diventato ormai di circa 1cm di diametro) si è rotto e sanguinava tantissimo. Sono corsa al pronto soccorso e su due medici uno diceva che era una verruca, un altro un corpo estraneo e un infermiere diceva che era un trauma.. Comunque mi hanno fatto una sempice medicazione con mercurio cromo, senza neanche registrare il tutto e quindi non ho un referto. Il 2gennaio2009 sono andata dal mio medico di famiglia (un chirurgo appassionato di dermatologia, toglie anche i nei ai suoi assistiti in ambulatorio), la lesione continuava a sanguinare, lui mi ha chiesto se avevo un neo prima in quel posto e io sinceramente ho cominciato a valutare questa ipotesi in quanto mi sembra che un paio di anni fa notai un nuovo neo piccolissimo nero proprio in quel posto! (Premetto che ho asportato già 4 nei in ospedale circa 10 anni fa uno era maligno). Comunque il dottore mi ha prima punto con un ago sterile e poi ha premuto facendomi uscire prima un pochino di pus poi tanto sangue che lui diceva misto a siero, mi ha medicato mettendomi una pomata allo zinco e mi ha prescritto un antibiotico locale Bactroban che io sto ancora mettendo. Ha detto di tornare tra un paio di giorni, sono tornata e mi ha fatto la stessa operazione. Preciso che la lesione non mi ha fatto mai male e non me ne fa neanche quando viene premuta. Il mio medico curante dice che ad oggi sono passati circa 12g e non è cambiato assolutamente niente, la ferita è sempre uguale a quando si ruppe, se non è un neo potrebbe essere un granuloma, ma per saperlo dice che deve tagliarmi e fare analizzare il tutto. Io ho una gran paura perchè sto alla fine della gravidanza e vorrei non prendere nessun farmaco o rischiare un'infezione.
Vi prego ditemi anche il vs parere, posso aspettare ancora un mese e mezzo?? cosa può essere questa strana bolla che sanguina ogni minima bottarella? perchè non si secca e non si riassorbe?
Spero vivamente in una vs risposta. Grazie in anticipo.
[#1]
Gentile utente,
non è possibile da questa sede telematica porre diagnosi attraverso una foto, senza l'osservazione clinica diretta e l'ausilio di quella strumentale dermatoscopica in epiluminescenza, anche se ogni dermatologo iscritto a questo sito, ha certamente un orientamento clinico di probabilità che tuttavia non può essere qui discusso, poichè non fondato sugli elementi essenziali a tale scopo.
Uno specialista dermatologo effettuando una visita potrà porre la diagnosi e sugerirle la terapia appropriata.
Cordialità
non è possibile da questa sede telematica porre diagnosi attraverso una foto, senza l'osservazione clinica diretta e l'ausilio di quella strumentale dermatoscopica in epiluminescenza, anche se ogni dermatologo iscritto a questo sito, ha certamente un orientamento clinico di probabilità che tuttavia non può essere qui discusso, poichè non fondato sugli elementi essenziali a tale scopo.
Uno specialista dermatologo effettuando una visita potrà porre la diagnosi e sugerirle la terapia appropriata.
Cordialità
Dott. Emanuele Di Pierri - Dermatologo e Dermochirurgo - Centro Medico Dermoestetica Laser - Taranto
www.dermoesteticalaser.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 15/01/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.