Lampade
Buongiorno dottori,
Ho la pelle chiara , la scorsa estate mi è venuto un basalioma benigno. Da quindici anni facevo lampade seppur per pochi minuti e quelle ad alta pressione.
Il mio dermatologo mi ha consigliato non più di due lampade al mese, scegliendo quelle a raggi uva e non uvb.
Ora, siccome dopo l’asportAzione del basalioma ne ho fatta solo una, ad alta pressione, a raggi uvb, ma, probabilmente, visto che non ero più abituato, mi sono leggermente scottato, volevo sapere se per riabituare la pelle dovrei fare più lampade in tempi ravvicinati per poi farle non più di due volte al mese. E se questo è corretto ritenete che per riabituare la pelle debba preferire lampade a bassa pressione, che però sono a raggi uvb e poi farle al massimo due volte al mese ad alta pressione, con raggi uva, o è meglio comunque sceglierle fin da subito a raggi uva pur rischiando di scottarmi ?
Grazie mille
Ho la pelle chiara , la scorsa estate mi è venuto un basalioma benigno. Da quindici anni facevo lampade seppur per pochi minuti e quelle ad alta pressione.
Il mio dermatologo mi ha consigliato non più di due lampade al mese, scegliendo quelle a raggi uva e non uvb.
Ora, siccome dopo l’asportAzione del basalioma ne ho fatta solo una, ad alta pressione, a raggi uvb, ma, probabilmente, visto che non ero più abituato, mi sono leggermente scottato, volevo sapere se per riabituare la pelle dovrei fare più lampade in tempi ravvicinati per poi farle non più di due volte al mese. E se questo è corretto ritenete che per riabituare la pelle debba preferire lampade a bassa pressione, che però sono a raggi uvb e poi farle al massimo due volte al mese ad alta pressione, con raggi uva, o è meglio comunque sceglierle fin da subito a raggi uva pur rischiando di scottarmi ?
Grazie mille
[#1]
<<Il mio dermatologo mi ha consigliato non più di due lampade al mese, scegliendo quelle a raggi uva e non uvb>>
Gentilissimo
con ogni rispetto, quel dermatologo non potrebbe mai essere il sottoscritto:
1. I dermatologi non solo sconsigliano, ma VIETANO le lampade abbronzanti ai propri pazienti e agli utenti in genere.Le Lampade solari PROVOCANO IL CANCRO DELLA PELLE.
2. non esiste una lampada SOLO UVA: qualsiasi lampada emette anche un grading di raggi UVB, tant'è che nei centri più selezionati si usa almeno dichiarare la potenza di emissione e la curva di emissione. Si vedrà che una quota di raggi è sempre UVB; questo è anche classicamente evidente quando molti utenti si arrossano dopo una lampada solare (l'arrossamento è a punto usato dagli UVB).
Spero di aver chiarito la questione
Cordialità
Dr Laino
Gentilissimo
con ogni rispetto, quel dermatologo non potrebbe mai essere il sottoscritto:
1. I dermatologi non solo sconsigliano, ma VIETANO le lampade abbronzanti ai propri pazienti e agli utenti in genere.Le Lampade solari PROVOCANO IL CANCRO DELLA PELLE.
2. non esiste una lampada SOLO UVA: qualsiasi lampada emette anche un grading di raggi UVB, tant'è che nei centri più selezionati si usa almeno dichiarare la potenza di emissione e la curva di emissione. Si vedrà che una quota di raggi è sempre UVB; questo è anche classicamente evidente quando molti utenti si arrossano dopo una lampada solare (l'arrossamento è a punto usato dagli UVB).
Spero di aver chiarito la questione
Cordialità
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
1)Ma se facessi una/due lampade al mese di meno di dieci minuti, scegliendo lampade che non scottano anche in questo caso rischierei il cancro?
2)Se ho ben capito il problema è di evitare di scottarsi quindi se non ci si scotta si rischia ugualmente?
3) in alternativa alle lampade potrebbe consigliare le creme abbronzanti o anche quelle sono a rischio cancro?
Grazie mille
1)Ma se facessi una/due lampade al mese di meno di dieci minuti, scegliendo lampade che non scottano anche in questo caso rischierei il cancro?
2)Se ho ben capito il problema è di evitare di scottarsi quindi se non ci si scotta si rischia ugualmente?
3) in alternativa alle lampade potrebbe consigliare le creme abbronzanti o anche quelle sono a rischio cancro?
Grazie mille
[#3]
Utente
Gentile dottore,
Ma esiste una frequenza di uso di lampade abbronzanti in sicurezza o quasi?
Per esempio , fare una lampada ad alta pressione, quindi con meno raggi UVB, ogni 30-40 giorni, non più di dieci minuti, ancorché avendo la pelle chiara, espone comunque a un rischio concreto di cancro alla pelle?
Sappiamo bene che il fumo provoca il cancro , ma un conto è fumare un pacchetto al giorno, un altro è fumare due sigarette al giorno, o mi sbaglio ?
Mi corregga se sbaglio , ma i dermatologi non vietano di prendere il sole ma consigliano di farlo evitando le ore dalle 11 alle 16, con la dovuta protezione solare. Si suppone pertanto che così facendo si riduca in modo significativo il rischio di cancro alla pelle, e quindi: non c'è un modo per fare le lampade evitando il cancro alla pelle?
Grazie mille e colgo l’occAsione per farle i migliori auguri di buon Natale
Ma esiste una frequenza di uso di lampade abbronzanti in sicurezza o quasi?
Per esempio , fare una lampada ad alta pressione, quindi con meno raggi UVB, ogni 30-40 giorni, non più di dieci minuti, ancorché avendo la pelle chiara, espone comunque a un rischio concreto di cancro alla pelle?
Sappiamo bene che il fumo provoca il cancro , ma un conto è fumare un pacchetto al giorno, un altro è fumare due sigarette al giorno, o mi sbaglio ?
Mi corregga se sbaglio , ma i dermatologi non vietano di prendere il sole ma consigliano di farlo evitando le ore dalle 11 alle 16, con la dovuta protezione solare. Si suppone pertanto che così facendo si riduca in modo significativo il rischio di cancro alla pelle, e quindi: non c'è un modo per fare le lampade evitando il cancro alla pelle?
Grazie mille e colgo l’occAsione per farle i migliori auguri di buon Natale
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.3k visite dal 07/06/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.