Consistente caduta capelli nella donna
Buongiorno a chiunque sarà così gentile da leggere e rispondere a questa mia richiesta di consulto.
Sono una ragazza di 22 anni e verso fine febbraio ho notato un diradamento sulla porzione frontale della testa (riuscivo - e riesco tutt'ora - a vedere proprio zone "bianche", dove non crescono più capelli o così mi sembra, in controluce riesco a vedermi il cuoio capelluto attraverso i capelli su parte della zona anteriore della testa). Allarmata sono andata da una dermatologa che senza nemmeno guardarmi i capelli mi ha detto di prendere per tre mesi un integratore di metionina, zinco, vit B6 (cistyphane). La situazione non ha fatto altro che peggiorare, negli ultimi mesi quando lavo i capelli arrivo a perderne anche sui 400, più tutti quelli che mi cadono pettinandomi o semplicemente che trovo per terra, sui vestiti, sui libri.. da un paio di mesi trovo anche capelli cortissimi e sottili, con bulbo bianco (circa 1cm , massimo 2) oltre agli altri di varia lunghezza.. disperata sono andata da un altro dermatologo, il quale mi ha guardato i capelli senza alcuna strumentazione e mi ha detto di prendere per 6 mesi il minoxidil 3% in uno spray con altri ricostituenti (preparato galenico).. ora, da quello che ho capito il minoxidil è da usare solo in caso di effluvio cronico o alopecia androgenetica.. ma io come faccio a sapere se ho una delle due patologie dato che non sono mai stata visitata con una qualche strumentazione? Ho paura a iniziare questa terapia perché temo di diventare dipendente dal minoxidil e di tornare punto a capo quando e se lo interromperò. Tra l altro non mi ha prescritto nessuna analisi.. però recentemente ne ho fatte alcune e il ferro ce l'ho sopra i 50, vitamina D a 26, esami tiroide tutti ok (ho due noduli tiroidei ma TSH T3 T4 nella norma), calcitonina a 0,64.. non penso di avere carenze di zinco perché sono mesi che prendo integratori con varie vitamine, aminoacidi e zinco (ho preso anche integral T perché fino a dicembre dello scorso anno avevo valori di TSH sopra i 4). Dato che nessuno dei medici da cui sono stata mi ha fatto diagnosi esplicite, in base ai sintomi sopra descritti, secondo voi potrebbe essere alopecia? Mi conviene iniziare il minoxidil? Ho un diradamento diffuso su tutta la testa (forse più evidente sulla zona frontale, ma non è solo lì), perdo tantissimi capelli e in parte anche corti e sottili, ma soprattutto capelli lunghi.. ho paura che con un effluvio così acuto il minoxidil sia controproducente.
Vi ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta.
Cordiali saluti
Sono una ragazza di 22 anni e verso fine febbraio ho notato un diradamento sulla porzione frontale della testa (riuscivo - e riesco tutt'ora - a vedere proprio zone "bianche", dove non crescono più capelli o così mi sembra, in controluce riesco a vedermi il cuoio capelluto attraverso i capelli su parte della zona anteriore della testa). Allarmata sono andata da una dermatologa che senza nemmeno guardarmi i capelli mi ha detto di prendere per tre mesi un integratore di metionina, zinco, vit B6 (cistyphane). La situazione non ha fatto altro che peggiorare, negli ultimi mesi quando lavo i capelli arrivo a perderne anche sui 400, più tutti quelli che mi cadono pettinandomi o semplicemente che trovo per terra, sui vestiti, sui libri.. da un paio di mesi trovo anche capelli cortissimi e sottili, con bulbo bianco (circa 1cm , massimo 2) oltre agli altri di varia lunghezza.. disperata sono andata da un altro dermatologo, il quale mi ha guardato i capelli senza alcuna strumentazione e mi ha detto di prendere per 6 mesi il minoxidil 3% in uno spray con altri ricostituenti (preparato galenico).. ora, da quello che ho capito il minoxidil è da usare solo in caso di effluvio cronico o alopecia androgenetica.. ma io come faccio a sapere se ho una delle due patologie dato che non sono mai stata visitata con una qualche strumentazione? Ho paura a iniziare questa terapia perché temo di diventare dipendente dal minoxidil e di tornare punto a capo quando e se lo interromperò. Tra l altro non mi ha prescritto nessuna analisi.. però recentemente ne ho fatte alcune e il ferro ce l'ho sopra i 50, vitamina D a 26, esami tiroide tutti ok (ho due noduli tiroidei ma TSH T3 T4 nella norma), calcitonina a 0,64.. non penso di avere carenze di zinco perché sono mesi che prendo integratori con varie vitamine, aminoacidi e zinco (ho preso anche integral T perché fino a dicembre dello scorso anno avevo valori di TSH sopra i 4). Dato che nessuno dei medici da cui sono stata mi ha fatto diagnosi esplicite, in base ai sintomi sopra descritti, secondo voi potrebbe essere alopecia? Mi conviene iniziare il minoxidil? Ho un diradamento diffuso su tutta la testa (forse più evidente sulla zona frontale, ma non è solo lì), perdo tantissimi capelli e in parte anche corti e sottili, ma soprattutto capelli lunghi.. ho paura che con un effluvio così acuto il minoxidil sia controproducente.
Vi ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta.
Cordiali saluti
[#1]
Gentilissima
pur nel pieno rispetto della collega, le direi una cosa fondamentale:
la fiducia nei confronti del proprio medico è condizione necessaria per il proseguio del buon rapporto medico paziente e per l'aderenza alle terapie
segnatamente se lei non ha ancora raggiunto questa fiducia, può rinnovarla con una nuova vista o procedere con una nuova finalizzata all piena comprensione della patologia.
Questo poichè non penso che il mio collega abbia prescritto farmaci a caso; ovviamente il sottoscritto effettua sempre la tricoscopia digitale prima di chiudere una diagnosi, ma so bene che non tutti la utilizzano.
Da qui ovviamente non posso aggiungere altro di utile, né sapere quale sia la sua diagnosi; non posso commentare oltremodo singole terapie senza conoscere il caso.
Ancora saluti
Dr Laino
pur nel pieno rispetto della collega, le direi una cosa fondamentale:
la fiducia nei confronti del proprio medico è condizione necessaria per il proseguio del buon rapporto medico paziente e per l'aderenza alle terapie
segnatamente se lei non ha ancora raggiunto questa fiducia, può rinnovarla con una nuova vista o procedere con una nuova finalizzata all piena comprensione della patologia.
Questo poichè non penso che il mio collega abbia prescritto farmaci a caso; ovviamente il sottoscritto effettua sempre la tricoscopia digitale prima di chiudere una diagnosi, ma so bene che non tutti la utilizzano.
Da qui ovviamente non posso aggiungere altro di utile, né sapere quale sia la sua diagnosi; non posso commentare oltremodo singole terapie senza conoscere il caso.
Ancora saluti
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 04/06/2018.
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