Lesione pelle sotto la corona del pene
Salve, otto anni fa circa sono stato operato per una fimosi. Da circa due anni durante i rapporti sessuali o durante la masturbazione si creano delle lesioni sotto la corona del pene che provocano dolore. Dunque é come se la pelle non riesca a sostenere lo sfregamento nelle zone cicatrizzate e non cicatrizzate, formandosi delle lesioni che rendono impossibile continuare con l'attività sessuale. L' urologo, al quale mi sono rivolto, escludendo il lichen sclerosus, mi ha prescritto Vea Lipo 3, in uso da 30 giorni circa, mattina e sera da applicare sulla zona descritta. Una pomata protettiva e cicatrizzante da apllicare al verificarsi dell'evento. In ogni caso il problema sembra persistere. Una visita ginecologica eseguita da mia moglie ha escluso problematiche da parte sua che potessero contribuire al problema.
Confido in un vostro parere anche in relazione al disagio che provo.
Grazie per l'attenzione.
Confido in un vostro parere anche in relazione al disagio che provo.
Grazie per l'attenzione.
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Gentile utente,
il fatto che lei sia stato circonciso in età adulta il fatto che lei abbia delle lesioni a tipo ragade nel solco balanoprepuziale che si ripresentano ogni qualvolta esiste un traumatismo di alcun genere, deve sicuramente porre l’obiettivo sulla possibilità di un lichen scleratrofico:
questa patologia deve essere esclusa dallo specialista di riferimento qual è il dermatologo venereologo.
Pertanto le consiglio di non utilizzare ulteriori terapie fai-da-te e di rivolgersi a uno specialista di riferimento come le ho appena indicato.
Per ulteriori informazioni Sul lichen scleroatrofico potrà leggere molti articoli anche la mia firma che può reperire in questo portale.
Le invio molti cari saluti
Dr Laino
il fatto che lei sia stato circonciso in età adulta il fatto che lei abbia delle lesioni a tipo ragade nel solco balanoprepuziale che si ripresentano ogni qualvolta esiste un traumatismo di alcun genere, deve sicuramente porre l’obiettivo sulla possibilità di un lichen scleratrofico:
questa patologia deve essere esclusa dallo specialista di riferimento qual è il dermatologo venereologo.
Pertanto le consiglio di non utilizzare ulteriori terapie fai-da-te e di rivolgersi a uno specialista di riferimento come le ho appena indicato.
Per ulteriori informazioni Sul lichen scleroatrofico potrà leggere molti articoli anche la mia firma che può reperire in questo portale.
Le invio molti cari saluti
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.8k visite dal 18/05/2018.
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