Acne moderata recidiva
Buonasera, sono una ragazza di 27 anni con un problema di acne da circa due anni, che consiste in punti sottopelle, papule, pori dilatati naso fronte. Dal luglio 2016 al marzo 2017 ho adoperato su prescrizione del dermatologo epiduo gel (4 mesi) e lysiscar emulgel. Il problema sembrava definitivamente risolto. Appena emessa la cura, l'acne è riemersa subito dopo una settimana. A settembre ricomincio la cura (avevo proprio come dei sassolini sottopelle) con i due utilizzati a sere alterne, più una crema sebonormalizzante. Tutto bene fino ad un mese fa. Mi ritrovo adesso con lo stesso problema dei punti sottopelle, precisamente su fronte, naso e guance. Non è grave, ma mi crea disagio. Non fumo, non mi trucco, non uso prodotti aggressivi, niente. Eppure mi ritrovo sempre con la fronte e il naso unti e la pelle ispessita. Mi sapreste spiegare a cosa è dovuto? Possibile che tutte queste cure non mi abbiano guarita definitivamente? Grazie
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Gentilissima, probabilmente accade questo perché la sua acne necessita di una terapia più strutturata: non tutte le acni sono uguali, ma soprattutto, è necessario impostare una terapia che segua pedissequamente un algoritmo diagnostico terapeutico finalizzato alla scelta del miglior trattamento il quale a mio avviso dovrebbe essere personalizzato paziente per paziente.
Ciò che descrive potrebbe essere associabile in via telematica e non vincolante, ad un’acne polimorfa la quale ovviamente necessita di più approcci rispetto alle diverse lesioni che compaiono sul volto.
Ciascuna di queste dovrebbe avvantaggiarsi di una peculiare terapia. Non dimentichiamo che l’acne femminile tardiva spesso detiene una base ormonale pertanto, la invito a conoscere il suo stato ormonale e ad aggiornarlo assieme al suo dermatologo di fiducia.
Saluti
Dr Laino
Ciò che descrive potrebbe essere associabile in via telematica e non vincolante, ad un’acne polimorfa la quale ovviamente necessita di più approcci rispetto alle diverse lesioni che compaiono sul volto.
Ciascuna di queste dovrebbe avvantaggiarsi di una peculiare terapia. Non dimentichiamo che l’acne femminile tardiva spesso detiene una base ormonale pertanto, la invito a conoscere il suo stato ormonale e ad aggiornarlo assieme al suo dermatologo di fiducia.
Saluti
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 18/04/2018.
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