Microtaglietti perineo
Salve, scrivo per un problema che mi sta causando un sacco di problemi.
Ho 21 anni e da 4 anni prendo la pillola Yaz
Nel 2017 ho avuto un problema grave di unghia incarnita con granuloma.
Mi sono rivolta al medico di base che ha asportato il pezzo di unghia incarnita e mi ha mandata poi da un podologo per curare l’infiammazione con granuloma.
Il podologo mi ha prescritto antibiotico (agumentin) per due volte al giorno fino alla fine della scatola. Finita la prima scatola la situazione non è cambiata e così mi ha prescritto sempre lo stesso antibiotico per tre volte al giorno. La situazione non è migliorata e così mi ha prescritto altre due scatole dello stesso antibiotico per tre volte al giorno. La situazione ancora una volta non è cambiata e mi ha prescritto altre due scatole per tre volte al giorno. Alla fine della fiera ho preso agumentin per tutta l’estate.
Dopo questa premessa che mi sembra doverosa posso passare al mio problema attuale (specificando che il problema alle unghie incarnite l’ho poi curato da sola con metodi caserecci perché il podologo non risolveva la situazione). Noto che le mucose nasali e vaginali sono secche e si irritano facilmente. Ho anche dei mircotagli nel perineo dolorosissimi e fastidiosissimi. La vagina spesso puzza e ha secrezioni biancastre. Ho sospeso temporaneamente la pillola anche se non mi ha mai dato problemi.
I micro taglietti si presentano sia dopo rapporti, sia in alcune giornate quando mi pulisco con la carta igienica (ci sono giorni in cui la zona vaginale è davvero secchissima, cerco di lubrificarla sia esternamente che internamente con un lubrificante comprato in farmacia per la secchezza vaginale, non specifico per rapporti che a dirla tutta, stanno diventando veri e propri incubi)
In alcuni giorni è difficoltoso anche sedersi
Vorrei un consiglio su come muovermi per poter risolvere questa situazione.
Ho 21 anni e da 4 anni prendo la pillola Yaz
Nel 2017 ho avuto un problema grave di unghia incarnita con granuloma.
Mi sono rivolta al medico di base che ha asportato il pezzo di unghia incarnita e mi ha mandata poi da un podologo per curare l’infiammazione con granuloma.
Il podologo mi ha prescritto antibiotico (agumentin) per due volte al giorno fino alla fine della scatola. Finita la prima scatola la situazione non è cambiata e così mi ha prescritto sempre lo stesso antibiotico per tre volte al giorno. La situazione non è migliorata e così mi ha prescritto altre due scatole dello stesso antibiotico per tre volte al giorno. La situazione ancora una volta non è cambiata e mi ha prescritto altre due scatole per tre volte al giorno. Alla fine della fiera ho preso agumentin per tutta l’estate.
Dopo questa premessa che mi sembra doverosa posso passare al mio problema attuale (specificando che il problema alle unghie incarnite l’ho poi curato da sola con metodi caserecci perché il podologo non risolveva la situazione). Noto che le mucose nasali e vaginali sono secche e si irritano facilmente. Ho anche dei mircotagli nel perineo dolorosissimi e fastidiosissimi. La vagina spesso puzza e ha secrezioni biancastre. Ho sospeso temporaneamente la pillola anche se non mi ha mai dato problemi.
I micro taglietti si presentano sia dopo rapporti, sia in alcune giornate quando mi pulisco con la carta igienica (ci sono giorni in cui la zona vaginale è davvero secchissima, cerco di lubrificarla sia esternamente che internamente con un lubrificante comprato in farmacia per la secchezza vaginale, non specifico per rapporti che a dirla tutta, stanno diventando veri e propri incubi)
In alcuni giorni è difficoltoso anche sedersi
Vorrei un consiglio su come muovermi per poter risolvere questa situazione.
[#1]
Gentilissima
Il mio miglior consiglio è che lei si faccia visitare dal dermovenereologo al fine di escludere soprattutto un lichen scleroatrofico iniziale e comprendere in altre ipotesi, la situazione complessiva.
Nel frattempo eviti terapie fai da te e rapporti (spesso traumatici e alimentanti queste situazioni)
Saluti
Dr Laino
Il mio miglior consiglio è che lei si faccia visitare dal dermovenereologo al fine di escludere soprattutto un lichen scleroatrofico iniziale e comprendere in altre ipotesi, la situazione complessiva.
Nel frattempo eviti terapie fai da te e rapporti (spesso traumatici e alimentanti queste situazioni)
Saluti
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 05/04/2018.
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