Accumulo di pelle
Salve
mi chiamo Danilo e da qualche tempo ho un problema che non riesco a risolvere, ne io ne tanto meno gli specialisti della mia zona. Avevo un piccolo brufolo al mento e radendomi, lo tagliato con la lametta. Da quel giorno non va piu via. Mi è stato fatta una bruciatura a freddo con l'azoto ma nulla, la pelle ricresce sempre piu dura. Ora è come se ci avessi un accumulo di pelle dura e quando mi rado anche se non ci passo con la lametta si diventa un piccolo rialzo. Ho provato a usare il vartner ma senza risultati riscresce sempre, ho provato la gentalin beta ma nulla da fare... Come mi devo comportare? Che pomata devo usare? Mi risponda al più presto perchè sto davvero impazzendo...
mi chiamo Danilo e da qualche tempo ho un problema che non riesco a risolvere, ne io ne tanto meno gli specialisti della mia zona. Avevo un piccolo brufolo al mento e radendomi, lo tagliato con la lametta. Da quel giorno non va piu via. Mi è stato fatta una bruciatura a freddo con l'azoto ma nulla, la pelle ricresce sempre piu dura. Ora è come se ci avessi un accumulo di pelle dura e quando mi rado anche se non ci passo con la lametta si diventa un piccolo rialzo. Ho provato a usare il vartner ma senza risultati riscresce sempre, ho provato la gentalin beta ma nulla da fare... Come mi devo comportare? Che pomata devo usare? Mi risponda al più presto perchè sto davvero impazzendo...
[#1]
Gentile utente,
la descrizione del suo caso - che orientiamo in via non vincolante - sembrerebbe piuttosto inquadrabile in una cicatrice "maltrattata": spesso follicoliti acneiche anche singole, possono esitare con lunghi reliquati cicatriziali :
se un paziente automedica o effettua trattamenti invasivi (vedi crioterapie e terapie topiche invasive) la cicatrice può divenire permanente:
ritengo la visita dermatologica imprescindibile in tal caso.
cari saluti
la descrizione del suo caso - che orientiamo in via non vincolante - sembrerebbe piuttosto inquadrabile in una cicatrice "maltrattata": spesso follicoliti acneiche anche singole, possono esitare con lunghi reliquati cicatriziali :
se un paziente automedica o effettua trattamenti invasivi (vedi crioterapie e terapie topiche invasive) la cicatrice può divenire permanente:
ritengo la visita dermatologica imprescindibile in tal caso.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Gentile utente,
non si allarmi ma cerchi di affidarsi ad uno specialista che possa inquadrare la sua lesione fornendole la diagnosi e la terapia del caso. Quand'anche la definizione diagnostica risultasse difficile o la lesione fosse considerata di diagnosi dubbia, potrà decidere insieme allo specialista di farsela asportare chirurgicamente (biopsia escissionale di tutta la lesione intera) con un piccolo taglietto che consentirebbe allo stesso tempo di eliminare la neoformazione e contestualmente di averne un esame istologico che chiarirà la diagnosi.
Se ben eseguita da un dermochirurgo, con sutura estetica la biopsia anche sul volto quasi mai lascia esiti cicatriziali antiestetici o peggiori della lesione asportata e comunque la piccola e poco visibile cicarice tende a ridursi di visibilità nel tempo fino talvolta a scomparire o quasi, a seconda anche della buona attitudine di ciascun tipo di pelle a cicatrizzare.
Si affidi bene ad uno specialista.
Cordialità.
Nel frattempo le sconsiglio di applicare altre metodiche distruttive che non giovano ne a lei ne alla sua lesione
non si allarmi ma cerchi di affidarsi ad uno specialista che possa inquadrare la sua lesione fornendole la diagnosi e la terapia del caso. Quand'anche la definizione diagnostica risultasse difficile o la lesione fosse considerata di diagnosi dubbia, potrà decidere insieme allo specialista di farsela asportare chirurgicamente (biopsia escissionale di tutta la lesione intera) con un piccolo taglietto che consentirebbe allo stesso tempo di eliminare la neoformazione e contestualmente di averne un esame istologico che chiarirà la diagnosi.
Se ben eseguita da un dermochirurgo, con sutura estetica la biopsia anche sul volto quasi mai lascia esiti cicatriziali antiestetici o peggiori della lesione asportata e comunque la piccola e poco visibile cicarice tende a ridursi di visibilità nel tempo fino talvolta a scomparire o quasi, a seconda anche della buona attitudine di ciascun tipo di pelle a cicatrizzare.
Si affidi bene ad uno specialista.
Cordialità.
Nel frattempo le sconsiglio di applicare altre metodiche distruttive che non giovano ne a lei ne alla sua lesione
Dott. Emanuele Di Pierri - Dermatologo e Dermochirurgo - Centro Medico Dermoestetica Laser - Taranto
www.dermoesteticalaser.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 04/01/2009.
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