Alopecia androgenetica
Buuona sera. Ho 43 anni e mi e' stato diagnosticato lieve defluvio androgenetico. Gia' da 35 anni notavo caduta di capelli Ma non anomala, lenta. Il problema e' pero' peggiorato negli ultimi due anni dapprima per forte stress e brusco dimagrimento, poi e peggio per squilibri ormonali dovuti a sospensione di primolut nor ( con insonnia, tachicardia, irritabilita' ansia e confusione) e poi a sospensione di yaz prima della fine del blister ( poiche' il drospirenone a differenza di altri progestinici mi provocava forti effetti depressivi, sebbene fosse valido per i capelli). Mi chiedo se la verita' in onesta' e' che perdero' col tempo i capelli, che diventeranno sempre piu' diradati. Inoltre mi e' stata indicata la pillola (belara e se non avesse risultati diane). Mi chiedo pero' se, avendo sospeso yaz da due mesi e avendo avuto qualche miglioramento (sebbene non come in estate quando si ispessirono ) dopo 2 mesi con primolut dal giorno 14 al 28, non sia il caso di aspettare ancora qualche mese per ricominciare con la pillola. Insomma per non creare un ulteriore alterazione e far assestare la situazione. Infine se sia il caso di ricorrere gia' adesso a medicina rigenerativa. Il disagio dello sfoltimento mi sta creando problemi purtroppo anche a lavoro perche' non riesco a concentrarmi. Grazie
[#1]
Gentilissima
Modulare la pillola da internet non mi pare valido.
Se mi chiede invece la possiiblità di fare medicina rigenerativa, mi trova pienamente d'accordo;
Nella calvizie femminile come in quella maschile, ad oggi possiamo ricorrere con efficacia alla terapia rigenerativa microinfiltrativa
Personalmente posso dirle che questo ricorso è possibile anche in corso terapie ed in ogni momento.
Ecco un articolo della nostra esperienza ormai pluriennale in questo settore tricologico:
https://www.medicitalia.it/blog/dermatologia-e-venereologia/5216-nuove-terapie-rigenerative-per-la-calvizie.html
Carissimi saluti
Dr Laino
Modulare la pillola da internet non mi pare valido.
Se mi chiede invece la possiiblità di fare medicina rigenerativa, mi trova pienamente d'accordo;
Nella calvizie femminile come in quella maschile, ad oggi possiamo ricorrere con efficacia alla terapia rigenerativa microinfiltrativa
Personalmente posso dirle che questo ricorso è possibile anche in corso terapie ed in ogni momento.
Ecco un articolo della nostra esperienza ormai pluriennale in questo settore tricologico:
https://www.medicitalia.it/blog/dermatologia-e-venereologia/5216-nuove-terapie-rigenerative-per-la-calvizie.html
Carissimi saluti
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 24/02/2018.
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