Rimozione chirurgica tatuaggio
Buongiorno dottori, ho un problema con cui convivo da ottobre 2016 circa.Avevo un tatuaggio
sul braccio poco gradito la quale mi recai da un tatuatore
non professionale per fare una copertura tutta nera
sull'avambraccio, anche di
circonferenza.Qualche settimana dopo mi resi
conto che iniziai ad avere problemi, continui rigonfiamenti,
forti prurit, pistole con fuoriuscite di pus ed altri
sintomi che secondo gli specialisti qui a Trento sono
riconducibili ad un'allergia a quel tipo di inchiostro
utilizzato.Sono stato da dei dottori laseristi
che non mi vogliono eseguire il trattamento laser per ovvi
motivi e mi hanno consigliato di optare per una rimozione
chirurgica.Sto scrivendo a vari dottori per
cercare una soluzione al mio problema, spero qualcuno mi possa
aiutare per vistitarmi per un intervento di rimozione chirurgica, possibilmente nel nord Italia oppure indirizzare da qualche parte.
Nicola
sul braccio poco gradito la quale mi recai da un tatuatore
non professionale per fare una copertura tutta nera
sull'avambraccio, anche di
circonferenza.Qualche settimana dopo mi resi
conto che iniziai ad avere problemi, continui rigonfiamenti,
forti prurit, pistole con fuoriuscite di pus ed altri
sintomi che secondo gli specialisti qui a Trento sono
riconducibili ad un'allergia a quel tipo di inchiostro
utilizzato.Sono stato da dei dottori laseristi
che non mi vogliono eseguire il trattamento laser per ovvi
motivi e mi hanno consigliato di optare per una rimozione
chirurgica.Sto scrivendo a vari dottori per
cercare una soluzione al mio problema, spero qualcuno mi possa
aiutare per vistitarmi per un intervento di rimozione chirurgica, possibilmente nel nord Italia oppure indirizzare da qualche parte.
Nicola
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Gentile utente, non posso far altro che consigliare di reperire un dermatologo di sua fiducia nella zona alle confacente, al fine di chiarire quale sia il problema relativo al suo tatuaggio, il quale può essere appannaggio di condizioni allergiche, sino a patologie connesse con pseudolinfomi.
Ovviamente la scelta migliore è sempre quella di Effettuare, in caso di dubbio, una piccola biopsia della zona e pertanto eseguire un esame istologico. La risposta sarà utile per determinare la terapia migliore.
Le dico questo al fine di evitare un intervento chirurgico demolitivo di più grandi dimensioni, pur nella non lo vincolarità del caso. Le invio molti cari saluti.
Dott.Laino
Ovviamente la scelta migliore è sempre quella di Effettuare, in caso di dubbio, una piccola biopsia della zona e pertanto eseguire un esame istologico. La risposta sarà utile per determinare la terapia migliore.
Le dico questo al fine di evitare un intervento chirurgico demolitivo di più grandi dimensioni, pur nella non lo vincolarità del caso. Le invio molti cari saluti.
Dott.Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 17/02/2018.
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