Che mi ha visitato ha ipotizzato potesse trattarsi di una balanite da candida, ed ancor prima di
Buon giorno dottore!
Vorre sottoporre alla sua attenzione il mio problema...circa 2 mesi fa mi è sorta improvvisamente sulla superficie del glande una macchia rosata che inizialmente non mi ha dato problemi, ma che a distanza di pochi giorni mi ha portato bruciori. Parlando con il mio medico ho effettuato una terapia locale con eosina in soluzione acquosa....senza alcun beneficio.
Quindi a distanza di due settimane mi sono rivolto al centro MST della mia città ed ho effettuato gli esami del caso:
Anti Hbc, Anti HCV, Anti HIV, HSV 1/2 +Ag., Treponema Ig. tot.,Tampone genitale per la ricerca di miceti e ricerca DNA Chl. trachomatis, tutti risultati negativi.
In occasione della visita la dottoressa (infettivologa) che mi ha visitato ha ipotizzato potesse trattarsi di una balanite da candida, ed ancor prima di avere l'esito dei risultati di laboratorio mi ha prescritto una terapia con DIFLUCAN 100 per 2 giorni.
Nei giorni successivi alla somministrazione del farmaco il problema sembrava essersi risolto, tanto che quando sono andato a prendere gli esiti degli esami tutto sembrava essere regredito.
Soltanto a distanza di 3 settimane dalla terapia effettuata il problema si è ripresentato, consultando il medesimo specialista ho nuovamente assunto la terapia con Diflucan ed ho applicato localmente della pomata GINOCANESTEN, dalla stessa consigliata.
Non essendoci quadri infettivi in atto la specialista mi ha detto di non preoccuparmi che a breve sarebbe regredito tutto.
In realtà a distanza di quasi tre settimane dall'ultima visita(dopo aver sospeso l'applicazione di GINOCANESTEN ed iniziato con l'applicazione di un olio ricco di vitamina E) il problema persiste anche se decisamente attenuato rispetto alla prima manifestazione.
Tenuto conto che non ho mai avuto disturbi nella minzione e non ho mai ravvisato perdite, cosa posso fare affinche il colorito cutaneo del mio glande possa tornare come era? e liberarmi definitivamente di quel fastidioso bruciore che ad intermittenza avverto?
Crede sia utile mi rivolga ad un altro specialista? (tenuto conto che mi sono rivolto ad un centro che dovrebbe essere preparato nel trattamento di tali problematiche)esiste un preparato da utilizzarsi in questi casi?
Grazie anticipatamente per il tempo che mi dedicherà.
Cordiali Saluti.
Vorre sottoporre alla sua attenzione il mio problema...circa 2 mesi fa mi è sorta improvvisamente sulla superficie del glande una macchia rosata che inizialmente non mi ha dato problemi, ma che a distanza di pochi giorni mi ha portato bruciori. Parlando con il mio medico ho effettuato una terapia locale con eosina in soluzione acquosa....senza alcun beneficio.
Quindi a distanza di due settimane mi sono rivolto al centro MST della mia città ed ho effettuato gli esami del caso:
Anti Hbc, Anti HCV, Anti HIV, HSV 1/2 +Ag., Treponema Ig. tot.,Tampone genitale per la ricerca di miceti e ricerca DNA Chl. trachomatis, tutti risultati negativi.
In occasione della visita la dottoressa (infettivologa) che mi ha visitato ha ipotizzato potesse trattarsi di una balanite da candida, ed ancor prima di avere l'esito dei risultati di laboratorio mi ha prescritto una terapia con DIFLUCAN 100 per 2 giorni.
Nei giorni successivi alla somministrazione del farmaco il problema sembrava essersi risolto, tanto che quando sono andato a prendere gli esiti degli esami tutto sembrava essere regredito.
Soltanto a distanza di 3 settimane dalla terapia effettuata il problema si è ripresentato, consultando il medesimo specialista ho nuovamente assunto la terapia con Diflucan ed ho applicato localmente della pomata GINOCANESTEN, dalla stessa consigliata.
Non essendoci quadri infettivi in atto la specialista mi ha detto di non preoccuparmi che a breve sarebbe regredito tutto.
In realtà a distanza di quasi tre settimane dall'ultima visita(dopo aver sospeso l'applicazione di GINOCANESTEN ed iniziato con l'applicazione di un olio ricco di vitamina E) il problema persiste anche se decisamente attenuato rispetto alla prima manifestazione.
Tenuto conto che non ho mai avuto disturbi nella minzione e non ho mai ravvisato perdite, cosa posso fare affinche il colorito cutaneo del mio glande possa tornare come era? e liberarmi definitivamente di quel fastidioso bruciore che ad intermittenza avverto?
Crede sia utile mi rivolga ad un altro specialista? (tenuto conto che mi sono rivolto ad un centro che dovrebbe essere preparato nel trattamento di tali problematiche)esiste un preparato da utilizzarsi in questi casi?
Grazie anticipatamente per il tempo che mi dedicherà.
Cordiali Saluti.
[#1]
Gentile utente,
ben sapendo che la sede elettiva per un ulteriore consulto è proprio quella Venereologica (con l'esperto di cute e mucose genitali, quali appunto il Dermatologo-Venereologo), la inviterei se la sintomatologia persiste per qualche giorno, a produrre questo tipo di visita per la sua Salute e Sicurezza.
nel frattempo e se vorrà utile la lettura del personale articolo sul tema delle balanopostiti all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/206-la-balanopostite-e-la-balanite-conosciamole-meglio-per-curarle-bene.html
cordialità.
ben sapendo che la sede elettiva per un ulteriore consulto è proprio quella Venereologica (con l'esperto di cute e mucose genitali, quali appunto il Dermatologo-Venereologo), la inviterei se la sintomatologia persiste per qualche giorno, a produrre questo tipo di visita per la sua Salute e Sicurezza.
nel frattempo e se vorrà utile la lettura del personale articolo sul tema delle balanopostiti all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/206-la-balanopostite-e-la-balanite-conosciamole-meglio-per-curarle-bene.html
cordialità.
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
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