Gonorrea e concepimento
Gentili dottori,
sono una ragazza di 27 e sto provando ad avere un bambino da tre mesi.
A tal proposito leggendo qua e là ho visto che malattie a trasmissione sessuale come la gonorrea e le infezioni da trichomonas possono minacciare la sterilità femminile.
Nonostante siano dieci anni che mi sottopongo a una visita ginecologica regolarmente una volta l'anno con tanto di pap test e non mi è mai stato riscontrato nulla che non rientrasse in un "risultato 2" (lo chiamano cosi?), mi sono recentemente ricordata di un disturbo ginecologico che ho avuto sette anni fa. In quell'occasione ero negli Stati Uniti e pochi giorni dopo il mio arrivo ho cominciato ad avere delle perdite vaginali giallastre pesanti accompagnate da intenso prurito e fastidio. Al che ho comprato una crema in un supermercato Americano, credo fosse un antimicotico di qualche genere, e mi è passato tutto dopo poche applicazioni.
Io associai questo fastidio alle otto ore d'aereo insieme all'igiene scarsa dei bagni negli aerei e negli aeroporti dove ho fatto scalo, nonchè allo stress e alla diversa alimentazione.
A questo punto mi chiedo se potesse essere stato qualcosa di piu grave come appunto gonorrea o trichomonas, dal momento che ora ho qualche difficoltà nel concepire. Avrei degli altri sintomi oggi a distanza di ben sette anni?
Sarebbero risultati dai miei vari pap test?
Grazie in anticipo per la risposta,
Un caloroso Saluto
sono una ragazza di 27 e sto provando ad avere un bambino da tre mesi.
A tal proposito leggendo qua e là ho visto che malattie a trasmissione sessuale come la gonorrea e le infezioni da trichomonas possono minacciare la sterilità femminile.
Nonostante siano dieci anni che mi sottopongo a una visita ginecologica regolarmente una volta l'anno con tanto di pap test e non mi è mai stato riscontrato nulla che non rientrasse in un "risultato 2" (lo chiamano cosi?), mi sono recentemente ricordata di un disturbo ginecologico che ho avuto sette anni fa. In quell'occasione ero negli Stati Uniti e pochi giorni dopo il mio arrivo ho cominciato ad avere delle perdite vaginali giallastre pesanti accompagnate da intenso prurito e fastidio. Al che ho comprato una crema in un supermercato Americano, credo fosse un antimicotico di qualche genere, e mi è passato tutto dopo poche applicazioni.
Io associai questo fastidio alle otto ore d'aereo insieme all'igiene scarsa dei bagni negli aerei e negli aeroporti dove ho fatto scalo, nonchè allo stress e alla diversa alimentazione.
A questo punto mi chiedo se potesse essere stato qualcosa di piu grave come appunto gonorrea o trichomonas, dal momento che ora ho qualche difficoltà nel concepire. Avrei degli altri sintomi oggi a distanza di ben sette anni?
Sarebbero risultati dai miei vari pap test?
Grazie in anticipo per la risposta,
Un caloroso Saluto
[#1]
Gent.le pz
a parte il fatto che il tempo di 3 mesi per la diagnosi di infertilità è pochissimo, le consiglio comunque la visita specialistica per eseguire oltre alla visita , che è di regola, indagini diagnostiche (tamponi,ma anche strumentali e su sangue) per escludere pregresse infezioni che effettivamente hanno un determinismo nella infertilità.
Solitamente le infezioni da trichomonas e ancor di più da gonorrea (malattia venerea classica, il cosiddetto "scolo" e a buon motivo!) hanno peculiarità cliniche piuttosto importanti,sono MTS(malattie a trasmissione sessuale) e certamente non si risolvono con un topico antimicotico.
Il Pap test è importante , ed avere "2" , pur nella aspecificità della cosa,avrà spinto gli specialisti a qualche misura terapeutica suppongo.
In definitiva, direi che non vedo nulla di preoccupante da ciò che scrive, ma vada lo stesso a visita e ci faccia sapere.
Cordialità
a parte il fatto che il tempo di 3 mesi per la diagnosi di infertilità è pochissimo, le consiglio comunque la visita specialistica per eseguire oltre alla visita , che è di regola, indagini diagnostiche (tamponi,ma anche strumentali e su sangue) per escludere pregresse infezioni che effettivamente hanno un determinismo nella infertilità.
Solitamente le infezioni da trichomonas e ancor di più da gonorrea (malattia venerea classica, il cosiddetto "scolo" e a buon motivo!) hanno peculiarità cliniche piuttosto importanti,sono MTS(malattie a trasmissione sessuale) e certamente non si risolvono con un topico antimicotico.
Il Pap test è importante , ed avere "2" , pur nella aspecificità della cosa,avrà spinto gli specialisti a qualche misura terapeutica suppongo.
In definitiva, direi che non vedo nulla di preoccupante da ciò che scrive, ma vada lo stesso a visita e ci faccia sapere.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Utente
Grazie per la risposta così tempestiva!
All'epoca del risultato 2 del pap-test mi fu prescritta una terapia con ovuli e lavande per la solita candida e flora mista.
La ginecologa alla quale mi affido da un paio di anni, alla luce delle mie preoccupazioni, mi ha dato delle analisi del sangue per verificare gli anticorpi contro la clamidia che sono risultate negative. Mi ha detto oltretutto che la gonorrea ha dei sintomi piuttosto ovvi e che la tricomonas è solitamente rivelata dai pap-test e che quindi non ho motivo di preoccuparmi.
le farò sapere se ci sono sviluppi! Grazie ancora e le auguro Buone festività!
All'epoca del risultato 2 del pap-test mi fu prescritta una terapia con ovuli e lavande per la solita candida e flora mista.
La ginecologa alla quale mi affido da un paio di anni, alla luce delle mie preoccupazioni, mi ha dato delle analisi del sangue per verificare gli anticorpi contro la clamidia che sono risultate negative. Mi ha detto oltretutto che la gonorrea ha dei sintomi piuttosto ovvi e che la tricomonas è solitamente rivelata dai pap-test e che quindi non ho motivo di preoccuparmi.
le farò sapere se ci sono sviluppi! Grazie ancora e le auguro Buone festività!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 23/12/2008.
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