Nodulo atipico
Buongiorno
dopo 17 giorni di inferno ecco esito istologico:
- Intervento e materiale inviato: Biopsia escissionale di cute e sottocute. Lombare sx.
- sospetto clinico: nodulo di n.d.d.
- Descrizione macroscopica: losanga cutanea di cm 3x1 con una neoformazione nodulare grigiastra di cm 0,6 di asse maggiore. Cute indenne in riserva.
sbf (che non so cosa significa).
- Descrizione microscopica: Carcinoma basocellulare nodulare indifferenziato, focalmente pigmentato. Nelle sezioni esaminate la lesione risulta circondata da tessuto sano.
- Diagnosi istopatologica: carcinoma basocellulare.
Il dermatologo che ha eseguito l'operazione mi ha detto di stare tranquilla che con l'asportazione tutto si è risolto, visto i tessuti sani. Di prendere meno sole possibile e con protezione 50, controlli almeno annuali e che c'è una predisposizione.
Al medico è arrivato il referto mentro ero lì con lui (non lo aveva ancora visto, in effetti era pronto da solo mezz'ora) alla lettura era basito e incredulo. Sta di fatto che mentre mi preparo x andare a casa lo vedo con delle foto del mio nodulo. Chiedo spiegazioni e mi dice che voleva andare in laboratorio x accertarsi dell'istologico. Ripiombo nella paura. Torna dopo poco, dicendo che confermava il tutto. Chiedo ulteriori spiegazioni. Imbarrazzato ma decisamente sollevato mi conferma che dalla visita dermoscopica e visti i patterm credeva di trovarsi di fronte, brutto a dirsi,a un melanoma nodulare (ciò che credevo anche io). E quando ha letto il referto è rimasto, sì piacevolmente sorpreso ma anche basito. Così ha voluto fare personalmente un'altra verifica, e che, intendendosene anche lui di istologici, e avendolo visto il tutto con i suoi occhi, si poteneva ritenere assolutamente certo della diagnosi.
Ho chiesto se era il caso di portare i vetrini da un'altra parte, ma mi ha detto di stare tranquilla, che miglior regalo non potevo ricevere.
Ora i dubbi sono: è possibile uno scambio di vetrini?
A occhio nudo il mio nodulo era di color rosa, rossastro/rosa, con all'interno un puntino piccolissimo nero. Con la macroscopia si è descritta una neoformazione nodulare grigiatra......come è possibile? O meglio, è possibile?
Posso veramente archiviare questo incubo e stare tranquilla?
Come controlli annuli il medico mi ha detto che una visita dermatologica completa è più che sufficiente. Ho chiesto se era meglio fare una una mappatura (visto il precedente), ma lui ha confermato che la visita dermatologica è la miglior cosa. Lei cosa ne pensa?
La ringrazio fin d'ora per la sua professionalità e cordialità,
La saluto cordialmente
dopo 17 giorni di inferno ecco esito istologico:
- Intervento e materiale inviato: Biopsia escissionale di cute e sottocute. Lombare sx.
- sospetto clinico: nodulo di n.d.d.
- Descrizione macroscopica: losanga cutanea di cm 3x1 con una neoformazione nodulare grigiastra di cm 0,6 di asse maggiore. Cute indenne in riserva.
sbf (che non so cosa significa).
- Descrizione microscopica: Carcinoma basocellulare nodulare indifferenziato, focalmente pigmentato. Nelle sezioni esaminate la lesione risulta circondata da tessuto sano.
- Diagnosi istopatologica: carcinoma basocellulare.
Il dermatologo che ha eseguito l'operazione mi ha detto di stare tranquilla che con l'asportazione tutto si è risolto, visto i tessuti sani. Di prendere meno sole possibile e con protezione 50, controlli almeno annuali e che c'è una predisposizione.
Al medico è arrivato il referto mentro ero lì con lui (non lo aveva ancora visto, in effetti era pronto da solo mezz'ora) alla lettura era basito e incredulo. Sta di fatto che mentre mi preparo x andare a casa lo vedo con delle foto del mio nodulo. Chiedo spiegazioni e mi dice che voleva andare in laboratorio x accertarsi dell'istologico. Ripiombo nella paura. Torna dopo poco, dicendo che confermava il tutto. Chiedo ulteriori spiegazioni. Imbarrazzato ma decisamente sollevato mi conferma che dalla visita dermoscopica e visti i patterm credeva di trovarsi di fronte, brutto a dirsi,a un melanoma nodulare (ciò che credevo anche io). E quando ha letto il referto è rimasto, sì piacevolmente sorpreso ma anche basito. Così ha voluto fare personalmente un'altra verifica, e che, intendendosene anche lui di istologici, e avendolo visto il tutto con i suoi occhi, si poteneva ritenere assolutamente certo della diagnosi.
Ho chiesto se era il caso di portare i vetrini da un'altra parte, ma mi ha detto di stare tranquilla, che miglior regalo non potevo ricevere.
Ora i dubbi sono: è possibile uno scambio di vetrini?
A occhio nudo il mio nodulo era di color rosa, rossastro/rosa, con all'interno un puntino piccolissimo nero. Con la macroscopia si è descritta una neoformazione nodulare grigiatra......come è possibile? O meglio, è possibile?
Posso veramente archiviare questo incubo e stare tranquilla?
Come controlli annuli il medico mi ha detto che una visita dermatologica completa è più che sufficiente. Ho chiesto se era meglio fare una una mappatura (visto il precedente), ma lui ha confermato che la visita dermatologica è la miglior cosa. Lei cosa ne pensa?
La ringrazio fin d'ora per la sua professionalità e cordialità,
La saluto cordialmente
[#1]
Gent.le pz
Direi che super prudentemente il collega ha verificato ulteriormente il vetrino per confermare l'istologico.
Direi che è del tutto poco plausibile che un istopatologo possa scambiare un melanoma per un basalioma....quindi stia tranquilla.
Segua dunque i dettami del suo curante .
La mappature dei nei annuale a mio parere è da consigliare ,ma suppongo che durante la visita la dermatoscopia sarà comunque effettuata.
Naturalmente è in suo diritto portare i vetrino ad un ulteriore istopatologo se realmente lo volesse,ovviamente.
Cordialmente Dott.G.Griselli
Direi che super prudentemente il collega ha verificato ulteriormente il vetrino per confermare l'istologico.
Direi che è del tutto poco plausibile che un istopatologo possa scambiare un melanoma per un basalioma....quindi stia tranquilla.
Segua dunque i dettami del suo curante .
La mappature dei nei annuale a mio parere è da consigliare ,ma suppongo che durante la visita la dermatoscopia sarà comunque effettuata.
Naturalmente è in suo diritto portare i vetrino ad un ulteriore istopatologo se realmente lo volesse,ovviamente.
Cordialmente Dott.G.Griselli
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Utente
Buongiorno e grazie mille Dr. Griselli,
il mio dubbio era su un possibile scambio di vetrini, non tanto sulla diagnosi istologica. Ma credo e spero che al Policlinico Dermatologico di Milano (Via Pace) non sia possibile che avvengano queste cose.
Detto questo seguirò il suo gentile consiglio e oltre alla visita dermatologica effettuerò anche la mappatuare annuale dei nei.
La ringrazio
Chiara
il mio dubbio era su un possibile scambio di vetrini, non tanto sulla diagnosi istologica. Ma credo e spero che al Policlinico Dermatologico di Milano (Via Pace) non sia possibile che avvengano queste cose.
Detto questo seguirò il suo gentile consiglio e oltre alla visita dermatologica effettuerò anche la mappatuare annuale dei nei.
La ringrazio
Chiara
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 22/12/2017.
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Approfondimento su Melanoma
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