Capelli tagliati
egregio dottore sono un ragazzo di 22 anni il quale vorrebbe kiederle un parere a riguardo della mia situazione;da un po'di tempo a questa parte mi sto facendo crescere i capelli e precisamente da giugno nn li tagliavo,si sporcavano subito e diventavano grassosi anke perche'avevo paura fare lo shampoo quasi tutti i giorni e quindi mi limitavo a farlo solo una volta o due volte alla settimana,ma alquanto sembra se il capello tende a divenire grassoso si deve lavare almeno da cm ho letto su vari forum.
Durante questo perieodo una sera mentre facevo lo shampoo ho avvertito un po'di dolore al cuoio capelluto seguita da una caduta di capelli nn abbondante ma neanke meno abbondante il giusto,da premettere ke i capelli erano lunghetti quindi nella vasca ne ho trovati parecchi.(da premettere ke durante il giorno mentre passo la mano nei capoelli talvolta ne ritrovo un due o quattro tra le mani ma niente di anormale neanke quando li pettino).
Propio ieri ho deciso di accociarli e di fare un taglio uniforme in modo tale da poterli farli ricrescere in seguito,il barbiere mi ha tagliato le punte me li ha sfoltiti e mi ha anke effettuato uno shampoo dopo avermeli tagliati;alla fine dell'acconciatura mi sento si la testa meno pesante ma avverto un po'di dolore al cuoio capelluto,e vorrei capire come mai questa cosa.
A dir la verita'la mia paura e'la calvizia,anke se da cm ho letto essa e'androgenetica quindi dipende da fattori genetici e precisamente da un enzima chiamato nn so come,nella mia famiglia fortunatamente mio padre ha capelli e nn e'calvo solo mio nonno ke ne ha poki ma da cm mi ha parlato li ha persi dopo i 28 anni,io propio questo volevo kiederle ma e'possibile ke nn curando i capelli quando sono lunghi di perderli e di poter arrivare a uno stadio di calvizia?e precisamente di alopecia?oppure nn significa nulla? perche'da cm ho letto e'un fattore genetico quindi se uno e'predisposto li perde cmnq,grazie in anticipo della sua futura risposta e mi scusi se sono stato un po'prolisso.
Durante questo perieodo una sera mentre facevo lo shampoo ho avvertito un po'di dolore al cuoio capelluto seguita da una caduta di capelli nn abbondante ma neanke meno abbondante il giusto,da premettere ke i capelli erano lunghetti quindi nella vasca ne ho trovati parecchi.(da premettere ke durante il giorno mentre passo la mano nei capoelli talvolta ne ritrovo un due o quattro tra le mani ma niente di anormale neanke quando li pettino).
Propio ieri ho deciso di accociarli e di fare un taglio uniforme in modo tale da poterli farli ricrescere in seguito,il barbiere mi ha tagliato le punte me li ha sfoltiti e mi ha anke effettuato uno shampoo dopo avermeli tagliati;alla fine dell'acconciatura mi sento si la testa meno pesante ma avverto un po'di dolore al cuoio capelluto,e vorrei capire come mai questa cosa.
A dir la verita'la mia paura e'la calvizia,anke se da cm ho letto essa e'androgenetica quindi dipende da fattori genetici e precisamente da un enzima chiamato nn so come,nella mia famiglia fortunatamente mio padre ha capelli e nn e'calvo solo mio nonno ke ne ha poki ma da cm mi ha parlato li ha persi dopo i 28 anni,io propio questo volevo kiederle ma e'possibile ke nn curando i capelli quando sono lunghi di perderli e di poter arrivare a uno stadio di calvizia?e precisamente di alopecia?oppure nn significa nulla? perche'da cm ho letto e'un fattore genetico quindi se uno e'predisposto li perde cmnq,grazie in anticipo della sua futura risposta e mi scusi se sono stato un po'prolisso.
[#1]
Gentile utente,
perchè queste paure?
deve sapere che ad oggi, solo la visita dermatologica e gli esami specifici eventuali (test diametro del capello e densità locale) possono effettuare una corretta diagnosi e seguire l'andamento della terapia nel tempo.
con questo le significo che anche in caso di inizio di alopecia androgenetica (calvizie) le terapie farmacologici (disponibili solo dal dermatologo) sono valide ed efficaci.
Si rivolga quindi a visita dermatologica con fiducia.
cari saluti
perchè queste paure?
deve sapere che ad oggi, solo la visita dermatologica e gli esami specifici eventuali (test diametro del capello e densità locale) possono effettuare una corretta diagnosi e seguire l'andamento della terapia nel tempo.
con questo le significo che anche in caso di inizio di alopecia androgenetica (calvizie) le terapie farmacologici (disponibili solo dal dermatologo) sono valide ed efficaci.
Si rivolga quindi a visita dermatologica con fiducia.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 17/12/2008.
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