Crioterapia effetti collaterali
Nel febbraio del 2017 mi sono sottoposto ad un intervento di crioterapia sul capo per cheratosi attinica. A distanza di vari mesi è rimasta sul capo, nella zona dell'intervento, un'estesa macchia bianca. Nel mese di agosto, dopo visita di un dermatologo, ho iniziato una terapia, consistente nell'assunzione di Nicotinamide in compresse, e nell'applicazione di creme: diprosalic, ureadin, eryfotona. Dopo due mesi, nessun risultato. Ai primi di ottobre un dermatologo mi ha prescritto Nicotinamide in crema, eryfotona e ureadin.
Proseguo in tale terapia, o debbo cambiare terapia? La situazione è irreversibile ?
Grazie
Proseguo in tale terapia, o debbo cambiare terapia? La situazione è irreversibile ?
Grazie
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Gent.le Pz
La comparsa di ipocromia postlesionali dopo crioterapia ,persistenti , è un evento non proprio infrequente . Legato alla azione diretta sui melanociti.
Bisogna attendere perché terapie con grande validità non ce ne sono.
Con il tempo la situazione generalmente migliora.
Cordialità
La comparsa di ipocromia postlesionali dopo crioterapia ,persistenti , è un evento non proprio infrequente . Legato alla azione diretta sui melanociti.
Bisogna attendere perché terapie con grande validità non ce ne sono.
Con il tempo la situazione generalmente migliora.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 03/10/2017.
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