Croste cuoio capelluto
Buongiorno.. Da alcuni anni sul cuoio capelluto mi si formano delle piccole aree, (al massimo di 0,5 cm) in cui si formano delle croste, a volte di colore giallo scuro/ocra. Sono sintomi di una probabile dermatite seborroica e so che devo rivolgermi al dermatologo per una visita approfondita. Ma il consulto che vorrei chiedere è più di carattere generale. E cioè, pur cercando di NON rimuovere le croste a forza, ogni tanto mi vedo costretto a farlo se dopo alcuni mesi sono ancora presenti e non fanno altro che ispessirsi e scurirsi. A volte si sollevano da sole al solo passaggio del pettine, altre volte, però, devo intervenire facilitando il distacco. Premetto che la forza impiegata non è mai eccessiva, e alla rimozione il cuoio sottostante si presenta tutt'al più un po' arrossato, ma non escoriato e non sento particolare bruciore. Il problema è che assieme alle croste vengono via anche i capelli che fuoriuscivano dalle stesse, a volte anche cinque o dieci alla volta. La mia domanda è quindi: posso sperare che i capelli riscrescano o nella porzione di pelle tolta sono compresi anche i follicoli e quindi ciò che rimane è solo tessuto cicatriziale? Ripeto, non ci sono escoriazioni nè tantomeno sangue, però nelle zone dove è stata rimossa una crosta, anche a distanza di molti nesi non crescono più i capelli, lasciando piccole aree vuote biancastre. Non dovrebbero i follicoli essere a una profondità maggiore? Oppure, si sono atrofizzati? Grazie infinite.
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Gent.le pz
Pur concedendo che lo strappo dei capelli inglobati nelle formazioni crostose non è verosimilmente in grado di lesionale il follicolo, resta il fatto che la situazione va risolta quatto prima ,e certamente con altri metodi che non siano la rimozione meccanica delle suddette formazioni. La terapia dermatologica ben fatta risolverà in tempi veloci il problema ,che se trascurato potrebbe essere abbastanza nocivo per il suo cuoio capelluto.
Provveda
Cordialita
Dott.G.Griselli
Pur concedendo che lo strappo dei capelli inglobati nelle formazioni crostose non è verosimilmente in grado di lesionale il follicolo, resta il fatto che la situazione va risolta quatto prima ,e certamente con altri metodi che non siano la rimozione meccanica delle suddette formazioni. La terapia dermatologica ben fatta risolverà in tempi veloci il problema ,che se trascurato potrebbe essere abbastanza nocivo per il suo cuoio capelluto.
Provveda
Cordialita
Dott.G.Griselli
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Utente
Grazie mille, dottore. Provvederò sicuramente. Devo quindi dedurre che il fatto che i capelli non siano ricresciuti nelle zone dove sono state asportate le croste, sia dovuto al fatto di aver compromesso irreparabilmente il cuoio capelluto, non avendo agito in maniera tempestiva? O c'è qualche speranza che i follicoli si riattivino? Mi scusi, non voglio essere insistente e mi rendo conto che le diagnosi a distanza sono impossibili, chiedo una risposta in linea generale. Grazie di nuovo
[#3]
Perché deduce ciò , dal momento che le ho detto che verosimilmente NON si sono lesionati i follicoli?
Si può invece pensare che i follicoli Siani ancora attivi.
Fatta salva la necessità di visitare per dire con precisione.
Cordialita '
Dott.G.Griselli
Si può invece pensare che i follicoli Siani ancora attivi.
Fatta salva la necessità di visitare per dire con precisione.
Cordialita '
Dott.G.Griselli
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.2k visite dal 21/09/2017.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.