Problema al pene, chiedo consiglio
Salve a tutti sono Giorgio e ho 23 anni. Prima di tutto Vi faccio sinceri complimenti per la vostra disponibilità e professionalità e Vi chiedo scusa per i termini decisamente poco tecnici che sarò costretto a scrivere per farmi capire meglio.
Premesso che entro venerdì andrò dal mio medico di famiglia per una visita, ecco il mio problema:
Da qualche mese ho la pelle sottostante il glande (praticamente 1cm quadrato circa sotto la "corona" rossa che ricopre il glande, ma FUORI dal glande. sulla pelle rosa normale, insomma) screpolata e secca e quindi all'estensione di essa (quando scopro il glande) si staccano delle piccole "placche" di pelle secca biancastra. Sotto queste "placche" la pelle risulta rossa e infiammata e talvolta con una minuscola lacerazione. Applicando una crema idratante la cicatrizazione dura nell'ordine di qualche giorno, non applicando nulla passa un po piu tardi, ma la pelle di quella zona resta sempre un po bianchiccia (un po come le ferite appena cicatrizate dove la pelle resta un po piu chiara).
Essendo un fastidio (bruciore) di non poco conto durante l'erezione, specialmente quando la pelle non è ben cicatrizzata, vorrei sapere un vostro parere cosi su due piedi, in attesa dell'imminente visita medica.
Non ho rapporti sessuali regolari, e quando li ho sono sempre protetti.
Tra l'altro, scusate se mi dilungo ancora qualche riga forse un po inutilmente, sono abbastanza preoccupato perchè dopo una ricerca su internet ho notato che ci sono malattie del pene che mi hanno fatto rabbrividire.. (ricerca stupida e quasi inutile in quanto ignorante in materia, ma era solo per curiosità).
Un'ultima cosa vorrei sapere che cos'è di preciso il Lichen Sclerosus? è possibile che io abbia questa malattia?
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte, buon lavoro!
Premesso che entro venerdì andrò dal mio medico di famiglia per una visita, ecco il mio problema:
Da qualche mese ho la pelle sottostante il glande (praticamente 1cm quadrato circa sotto la "corona" rossa che ricopre il glande, ma FUORI dal glande. sulla pelle rosa normale, insomma) screpolata e secca e quindi all'estensione di essa (quando scopro il glande) si staccano delle piccole "placche" di pelle secca biancastra. Sotto queste "placche" la pelle risulta rossa e infiammata e talvolta con una minuscola lacerazione. Applicando una crema idratante la cicatrizazione dura nell'ordine di qualche giorno, non applicando nulla passa un po piu tardi, ma la pelle di quella zona resta sempre un po bianchiccia (un po come le ferite appena cicatrizate dove la pelle resta un po piu chiara).
Essendo un fastidio (bruciore) di non poco conto durante l'erezione, specialmente quando la pelle non è ben cicatrizzata, vorrei sapere un vostro parere cosi su due piedi, in attesa dell'imminente visita medica.
Non ho rapporti sessuali regolari, e quando li ho sono sempre protetti.
Tra l'altro, scusate se mi dilungo ancora qualche riga forse un po inutilmente, sono abbastanza preoccupato perchè dopo una ricerca su internet ho notato che ci sono malattie del pene che mi hanno fatto rabbrividire.. (ricerca stupida e quasi inutile in quanto ignorante in materia, ma era solo per curiosità).
Un'ultima cosa vorrei sapere che cos'è di preciso il Lichen Sclerosus? è possibile che io abbia questa malattia?
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte, buon lavoro!
[#1]
Caro utente,
dalla descrizione che fa non si può certo effettuare una diagnosi precisa, ma chi le ha supposto un legame con il lichen sclerosus, non è lontano dalla realtà. di contro esistono molteplici situazioni post-infiammatorie, anche più banali del LS, che esitano con disturbi di tipo para-fimotico (restringimento falso del'anello prepuziale) il quale, fisiologicamente sottoposto a stimolazioni stressogene, può causare piccole ragadi ed associazioni di tipo irritativo.
Il consiglo di una visita venereologica è quindi quantomai opportuno.
Cari Saluti.
Dott. Luigi Laino
Dermatologo e Venereologo, Roma
dalla descrizione che fa non si può certo effettuare una diagnosi precisa, ma chi le ha supposto un legame con il lichen sclerosus, non è lontano dalla realtà. di contro esistono molteplici situazioni post-infiammatorie, anche più banali del LS, che esitano con disturbi di tipo para-fimotico (restringimento falso del'anello prepuziale) il quale, fisiologicamente sottoposto a stimolazioni stressogene, può causare piccole ragadi ed associazioni di tipo irritativo.
Il consiglo di una visita venereologica è quindi quantomai opportuno.
Cari Saluti.
Dott. Luigi Laino
Dermatologo e Venereologo, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Ex utente
Quando ho letto i consulti online precedenti sono rimasto stupito dal numero di persone che hanno avuto problemi piu o meno simili.
Domani ho programmato di andare dal mio medico, tuttavia se non vi da fastidio nel frattempo vorrei avere altri pareri da Voi.
Se posso permettermi di farVi altre domande quindi, vorrei sapere quanto potrebbero essere gravi queste cose, e le loro conseguenze.
Perchè oltre al fastidio che mi da (mi tengo sempre minuziosamente pulito, avere questa cosa mi da una brutta sensazione) sono preoccupato perchè non so come mi è venuto ne cosa sia.
Oggi ho pensato: tempo fa il mio dentista mi ha prescritto un antibiotico a seguito di un ascesso con conseguente esportazione del dente e successivo impianto dentale.
Ne ho prese per una settimana dopo l'estrazione e dopo un mesetto circa a causa di una presunta infezione a seguito della periodica pulizia dei denti ne ho preso ancora.
Gli antibiotici di questo tipo (antinfiammatori presumo, visto che era prescritto per un ascesso) possono avere conseguenze come questa? ora non mi ricordo se questo problema è nato proprio in quel periodo, ma ho come questa sensazione perchè me lo porto dietro da diversi mesi: andava e veniva quindi non mi ero preoccupato mai piu di tanto. Inoltre all'inizio (forse era un po piu piccolo) pensavo che si ri-infiammasse solo per il fatto che non sempre potevo lavarmi bene dopo essere andato in bagno (come ho scritto sopra mi mantengo minuziosamente pulito).
Domani ho programmato di andare dal mio medico, tuttavia se non vi da fastidio nel frattempo vorrei avere altri pareri da Voi.
Se posso permettermi di farVi altre domande quindi, vorrei sapere quanto potrebbero essere gravi queste cose, e le loro conseguenze.
Perchè oltre al fastidio che mi da (mi tengo sempre minuziosamente pulito, avere questa cosa mi da una brutta sensazione) sono preoccupato perchè non so come mi è venuto ne cosa sia.
Oggi ho pensato: tempo fa il mio dentista mi ha prescritto un antibiotico a seguito di un ascesso con conseguente esportazione del dente e successivo impianto dentale.
Ne ho prese per una settimana dopo l'estrazione e dopo un mesetto circa a causa di una presunta infezione a seguito della periodica pulizia dei denti ne ho preso ancora.
Gli antibiotici di questo tipo (antinfiammatori presumo, visto che era prescritto per un ascesso) possono avere conseguenze come questa? ora non mi ricordo se questo problema è nato proprio in quel periodo, ma ho come questa sensazione perchè me lo porto dietro da diversi mesi: andava e veniva quindi non mi ero preoccupato mai piu di tanto. Inoltre all'inizio (forse era un po piu piccolo) pensavo che si ri-infiammasse solo per il fatto che non sempre potevo lavarmi bene dopo essere andato in bagno (come ho scritto sopra mi mantengo minuziosamente pulito).
[#3]
Ex utente
la cosa che piu vorrei sapere comunque è se queste "infiammazioni" e simili possono essere considerate pericolose, e quali di queste lo possono essere.
Insomma, un quadro anche molto generale di questo tipo di problemi mi chiarirebbe non pochi dubbi (anche perchè ripeto mi pare che siano cose abbastanza comuni qui!)
Vi ringrazio ancora
Insomma, un quadro anche molto generale di questo tipo di problemi mi chiarirebbe non pochi dubbi (anche perchè ripeto mi pare che siano cose abbastanza comuni qui!)
Vi ringrazio ancora
[#4]
Buongiorno, mi permetto di inserirmi in questo consulto.
La sua situazione non è di certo pericolosa ma non per questo da sottovalutare. Condivido a pieno l'atteggiamento del collega Dott. Laino. La visita Dermatologica è davvero fondamentale anche per escludere l'opportunità di un trattamento chirurgico (circoncisione).
Un sincero augurio
Benaglia
La sua situazione non è di certo pericolosa ma non per questo da sottovalutare. Condivido a pieno l'atteggiamento del collega Dott. Laino. La visita Dermatologica è davvero fondamentale anche per escludere l'opportunità di un trattamento chirurgico (circoncisione).
Un sincero augurio
Benaglia
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[#6]
Caro Giorgio mica le ho detto che deve essere circonciso. Ho detto che deve fare una visita e in base a ciò che vedrà il collega deciderà per quello che è meglio per il suo caso. Se sarà una cura medica siamo più felici di lei.
Ci tenga informati
Dott. Benaglia
Ci tenga informati
Dott. Benaglia
[#7]
Ex utente
Certo, stavo drammatizzando.
Comunque mi sono fatto visitare ed il mio medico non sembrava troppo preoccupato e mi ha prescritto soluzione borica 3% e una pomata "Fucidin H 2% + 1% crema"
contiene acido fusidico e idrocortisone acetato.
Spero mi passi tutto per sempre, ma leggendo il foglietto illustrativo mi sono preoccupato: c'è scritto di non usare in caso di infezioni causate da herper, funghi o virus.
Se fosse causato da una di queste 3 cose cosa succederebbe?
Comunque mi sono fatto visitare ed il mio medico non sembrava troppo preoccupato e mi ha prescritto soluzione borica 3% e una pomata "Fucidin H 2% + 1% crema"
contiene acido fusidico e idrocortisone acetato.
Spero mi passi tutto per sempre, ma leggendo il foglietto illustrativo mi sono preoccupato: c'è scritto di non usare in caso di infezioni causate da herper, funghi o virus.
Se fosse causato da una di queste 3 cose cosa succederebbe?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 19k visite dal 21/03/2006.
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