Assenza di rapporti fuori dalla coppia

Gentilissimi, spero di aver azzeccato la specializzazione.
Dunque, brevemente contesto e problema: ho 28 anni, maschio, da 4 anni con l'attuale partner sessuale priva di esperienze precedenti, assenza di rapporti fuori dalla coppia. La mia partner è sofferente nella parte genitale, dolori pelvici e all'uretra, praticamente da sempre mi ha detto, con l'età adulta in particolare per candida. All'ultimo tampone vaginale alla cervice le hanno diagnosticato l'enterococco faecalis e lo stafilococco haemoliticus, trattati rispettivamente con zitromax e noroxin. Prima di effettuare la stessa profilassi, nella speranza di evitarla, mi sono sottoposto al tampone uretrale con massaggio prostatico, a seguito del quale sono risultato negativo ai suddetti, ai germi comuni, ma positivo alla Clamidia secondo la fluorescenza microscopica. Questo in completa assenza di sintomatologia. La mia compagna sostiene di non aver mai riscontrato in esami precedenti (compreso tampone uretrale) la Clamidia. In precedenza io stesso ad un esame delle urine non ho riscontrato il batterio dal mantello (ne altri).
Ora il medico curante mi ha prescritto una profilassi di 10 gg con antibiotico Assoral e una visita urologica successiva (un passaggio di consegne sul problema in pratica).
Mi chiedo:
la mia compagna deve eseguire la profilassi per la clamidia anche in presenza di rapporti protetti fino a conferma di guarigione?

E' possibile che in 4 anni (evidentemente dipendendo il contagio da mie relazioni precedenti) non sia stata contagiata?

Al poliambulatorio (Livorno) non hanno effettuato l'antibiogramma, sebbene in richiesta, forse per lacune nel passaggio dati tra sportello e laboratorio) o altro. Non conoscendo le caratteristiche dell'esame, è possibile che non si tratti di un'infezione presente ma delle tracce di un'infezione regressa e superata (e che quindi l'antibiogramma non sia stato effettuato per tale motivo)?

Nell'insicurezza è consigliabile effettuare il test PCR (Firenze?), di cui, devo dire, ho solo letto in rete circa una sua maggiore efficacia (presunta?)?

A completamento del quadro devo dire che non prendo mai medicine e sono anni che che non ho neanche un raffreddore, praticamente senza il riscaldamento in casa.

Cordialmente.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente,

nonostante la sua ampia descrizione, direi che sia per lei sia per la sua partner, l'indirizzo ove chiarire questo problema (di coppia) è solo uno e si produrrà nella visita specialistica Venereologica, con l'esperto di malattie sessualmente trasmissibili e di dermatosi genitali: solo doop aver visionato gli esami e la situazione clinica i dati saranno più chiari.

producete quindi la visita come suggeritovi, per entrambi, in tutta serenità.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Utente
Utente
La ringrazio per il suggerimento.
d
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