Piccolo nevo nuovo e nero
Biongiorno,
Vorrei porvi una domanda,
Da circa 4 mesi ho notato un nuovo neo sul mio braccio destro.
Il nevo è piccolissimo misura 1mm e molto scuro.
Sono andata dalla mia dermatologa,mi ha controllato il nevo in epiluminescenza e mi ha detto che ha delle caratteristiche tipo reed.
Non soddisfatta sono andata da altri 3 medici,una mi ha detto che devo ricontrollare nevo a settembre/ottobre e se non è ne cambiato ne cresciuto di monitorarlo nell'arco del tempo ma che al momento è un nevo.
Il terzo mi ha detto che prima di tutto è piccolissimo 1mm appunto e che secondo lui è un nevo acquisito al quale non devo dare troppo peso e l'ultima dottoressa ha detto anche lei che sembra un piccolo nevo di reed.
Ho letto su internet che i nevi di reed sono a rapido accrescimento,ma il mio è stabile da 4 mesi non è cresciuto.
È sempre stato piccolo nero e un pò rilevato rispetto al piano cutaneo.
Tutti mi hanno detto di stare tranquilla e di ricontrollarlo tra 2/3 mesi e magari decidere se toglierlo o meno.
Sono un pò spaventata sopratutto per il fatto che sia scuro e un pò sopraelevato.
Io ho 26 anni non ho la pelle chiara e non ho nemmeno molti nei.
È possibile che alla mia età escono ancora altri nei?se si fosse trattato di un qualsiasi tipo di melanoma si sarebbe visto dall'epiluminescenza?
Sono molto preoccupata.
Grazie
Vorrei porvi una domanda,
Da circa 4 mesi ho notato un nuovo neo sul mio braccio destro.
Il nevo è piccolissimo misura 1mm e molto scuro.
Sono andata dalla mia dermatologa,mi ha controllato il nevo in epiluminescenza e mi ha detto che ha delle caratteristiche tipo reed.
Non soddisfatta sono andata da altri 3 medici,una mi ha detto che devo ricontrollare nevo a settembre/ottobre e se non è ne cambiato ne cresciuto di monitorarlo nell'arco del tempo ma che al momento è un nevo.
Il terzo mi ha detto che prima di tutto è piccolissimo 1mm appunto e che secondo lui è un nevo acquisito al quale non devo dare troppo peso e l'ultima dottoressa ha detto anche lei che sembra un piccolo nevo di reed.
Ho letto su internet che i nevi di reed sono a rapido accrescimento,ma il mio è stabile da 4 mesi non è cresciuto.
È sempre stato piccolo nero e un pò rilevato rispetto al piano cutaneo.
Tutti mi hanno detto di stare tranquilla e di ricontrollarlo tra 2/3 mesi e magari decidere se toglierlo o meno.
Sono un pò spaventata sopratutto per il fatto che sia scuro e un pò sopraelevato.
Io ho 26 anni non ho la pelle chiara e non ho nemmeno molti nei.
È possibile che alla mia età escono ancora altri nei?se si fosse trattato di un qualsiasi tipo di melanoma si sarebbe visto dall'epiluminescenza?
Sono molto preoccupata.
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
Se il dermatologo le confermerà la diagnosi di nevo di Reed alla prossima visita dermatologica tra due/tre mesi, le consiglieranno di asportalo.
Negli adulti per questo tipo di nevo si cura come il melanoma in situ.
Una asportazione chirurgica adeguata, risolverà il suo problema.
E' opportuno non dimentichi di ritornare per la visita di controllo con una tempistica così stretta, perché nelle persone adulte il nevo di Reed si comporta in modo aggressivo, se non asportato.
La tempistica per la visita di controllo è adeguata.
I colleghi, per evitarle una cicatrice, hanno preferito rivalutarla nell'arco di una tempistica breve: così definiamo il follow-up a tre mesi.
Infatti il nevo, che allora aveva l'aspetto di nevo Reed, poteva apparire occasionalmente con tali caratteristiche, ad esempio dopo una esposizione intensa al sole.
La visita dermatologica a breve viene riservata per le neoformazioni che potrebbero trasformarsi in neoplasie maligne per tempi più lunghi, come un anno, che è uno dei tempi più utilizzati nel controllo periodico dei nevi.
Se l'aspetto rimane invariato rispetto la visita di tre mesi prima, e la diagnosi si manterrà "nevo di Reed" e va asportato!
E' normale che compaiano nuovi nevi a 25 anni, anche se tenderà a vederne comparire sempre meno con il tempo.
E' più probabile vedere nuovi nevi dopo scottature solari e per questo motivo è importante esporsi gradatamente, con la crema fotoprotettiva o con vestiti, evitando le ore centrali della giornata, quando gli UVB sono più concentrati ed è più facile scottarsi.
Cordiali saluti,
Se il dermatologo le confermerà la diagnosi di nevo di Reed alla prossima visita dermatologica tra due/tre mesi, le consiglieranno di asportalo.
Negli adulti per questo tipo di nevo si cura come il melanoma in situ.
Una asportazione chirurgica adeguata, risolverà il suo problema.
E' opportuno non dimentichi di ritornare per la visita di controllo con una tempistica così stretta, perché nelle persone adulte il nevo di Reed si comporta in modo aggressivo, se non asportato.
La tempistica per la visita di controllo è adeguata.
I colleghi, per evitarle una cicatrice, hanno preferito rivalutarla nell'arco di una tempistica breve: così definiamo il follow-up a tre mesi.
Infatti il nevo, che allora aveva l'aspetto di nevo Reed, poteva apparire occasionalmente con tali caratteristiche, ad esempio dopo una esposizione intensa al sole.
La visita dermatologica a breve viene riservata per le neoformazioni che potrebbero trasformarsi in neoplasie maligne per tempi più lunghi, come un anno, che è uno dei tempi più utilizzati nel controllo periodico dei nevi.
Se l'aspetto rimane invariato rispetto la visita di tre mesi prima, e la diagnosi si manterrà "nevo di Reed" e va asportato!
E' normale che compaiano nuovi nevi a 25 anni, anche se tenderà a vederne comparire sempre meno con il tempo.
E' più probabile vedere nuovi nevi dopo scottature solari e per questo motivo è importante esporsi gradatamente, con la crema fotoprotettiva o con vestiti, evitando le ore centrali della giornata, quando gli UVB sono più concentrati ed è più facile scottarsi.
Cordiali saluti,
dr.ssa F. Bertolini
www.bertolinifloria.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.8k visite dal 19/07/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).