Balanite o irritazione?

buon giorno dottori,

vorrei un attimo premettere che al contrario della maggior parte delle persone che si rivolgono a questo servizio sono già stato visitato da specialisti e non.

all'incirca due mesi fa durante un rapporto mi sono tagliato il prepuzio in due punti (il taglio sembrava proprio di natura "meccanica") e si è un pochino gonfiato (si è sgonfiato in mezz'ora, forse meno). convinto che non fosse nulla di particolare ho atteso che la ferita si rimarginasse e ho ripreso la mia vita sessuale (sempre e solo una partner fissa).
qualche giorno dopo il pene ha iniziato a diventare molto secco e a desquamarsi.
una volta terminato questo processo sul glande si è presentata una macchia rossa.
al presentarsi di questo fenomeno sono corso immediatamente dal dermatologo che mi ha detto di non preoccuparmi, mettermi crema locobase, che a lui sembrava una balanite erpetica in via di risoluzione ma che comunque non presentavo nessun sintomo degno di nota. dal momento che il rossore non accennava a diminuire, dopo un'altro controllo mi ha dato per una settimana cortison chemicetina per far sparire il rossore e impacchi di acqua borica. di nuovo nessun risultato. nel frattempo la mia partner ha avuto la candida, per la quale mi sono curato anche io (diflucan e canesten) che in ogni caso non ha cambiato nulla della mia situazione.
mi è stato fatto fare anche un tampone cutaneo, risultato positivo all'enterocco spp negativo miceti e tutto il resto, del quale mi è stato spiegato con una certa veemenza che non è certo quello il problema. sono tornato pochi giorni fa a farmi controllare (ho chiesto di tutte le malattie possibili lette su internet come lichen sclerosus etc) anche perchè lamento delle fitte ai linfonodi inguinali, mi è stato detto che non ho nulla, di applicare della pasta all'acqua.

sono stato visitato inoltre da un'altro dermatologo, un'altro ancora al centro di via pace a milano MST e dal mio medico di base e tutti con risposta unanime: non c'è nulla.

ad oggi presento ancora il glande arrossato, con dei puntini diciamo sporgenti (mi è stato detto che sono ghiandole) che però sembra che perdano visto che la zona è umida a volte, il frenulo è rosso e ogni tanto prude, permane il dolore alle ghiandole inguinali (palpate più e più volte) ed essenzialmente glande e prepuzio sono molto fragili. aggiungo che chiaramente la mia vita, sessuale e non, ha avuto un brusco peggioramento.

aggiungo inoltre che ho fatto esami del sangue (perfetti) e urine+uricoltura (negativa).

da questo resoconto in effetti potrei passare per una specie di malato immaginario ipocondriaco ma per me è evidente che il mio pene non sia assolutamente a posto.
chiedo quindi a voi qualche consiglio sul da farsi.
analisi come tampone uretrale e spermicoltura possono dare indicazioni diverse da quelle che visite specialistiche e altri esami hanno dato?

vi ringrazio anticipatamente per le risposte.


[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente,

antepongo l'estrema fiducia nel suo racconto e nella descrizione del suo stato.

Non so però come possa un consulto telematico, sebbene prodotto dallo specialista del settore (in tal caso il Venereologo) poter superare diverse visite specialsitiche dirette. Credo che comprenderà quello che le sto dicendo.

Pertanto, non posso non rimandarla al controllo diretto venereologico : scelga lei lo specialista che le ha reso più fiducia.

carissimi saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio dottore per la celere risposta.

capisco perfettamente ciò che mi dice, dopo varie visite specialistiche in effetti pare strano o addirittura superfluo affidarsi a un consulto telematico.

nella mia generale insoddisfazione per un problema che sembra non si voglia risolvere ho provato a chiedere consiglio se continuare nella mia ricerca o accettare il fatto che ben 3 specialisti venereologi e un medico generico non riscontrino problemi.

l'unica cosa che mi pare sensata a questo punto è ripresentarsi dallo specialista se dovessi notare dei cambiamenti significativi.


distinti saluti
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