Alopecia androgenetica - calvizie

Buongiorno
Come già trattatavo più e più volte chiedo parere per alopecia androgenetica.

Famiglia del padre, patologia totalmente assente

Famigli della madre, patologia presente sono nello zio.

Credo che la mia forma di alopecia sia cominciata già 2/3 anni fa, in maniera lieve, ma ultimamente me l hanno fatto notare più persone. In totale già 5/6 persone nel corso degli anni me lo hanno detto.
Ora ho 28 anni

Sono stato da un dermatologo e alla mia richiesta di controllo mi ha prescritto carexidil soluzione al 2%
Diagnosticandomi uno stadio 1 della scala di Hamilton.


Ora io ho acquistato il prodotto, è sgradevole.. è leggendo qua e là mi hanno spaventato sugli eventuali effetti collaterali e sul fatto che è una terapia vita natural durante in fin dai conti, non risolvendo nemmeno il problema in quanto una volta smessa la situazione torna come in partenza
Il medico mi ha detto che dopo un anno di trattamento si vede se continuare o meno.

Purtroppo mi trovo molto in difficoltà, in quanto per ne questa è stata una doccia fredda
E da anni e anni che lotto caratteriatterialmente contro la mia bassa statura cercando di accettarmi per come sono, e non so se ho tanta energia per poter combattere anche questo "difetto" estetico, senza lasciarmi prendere da lieve "depressione".

In questa sede non cerco particolare conforto ma vorrei capire se il fatto che la soluzione prescritta sia al 2% e buona cosa in quanto viene prescritta principalmente al 5% per gli uomini.
Vorrei capire inoltre se la caduta si arresta naturalmente, per poi magari riprendere più avanti..
vorrei capire se è il caso di "rovinarsi" l esistenza essendo schiavi di lozioni o compresse o è meglio in fin dai conti un autotrapianto. Più costoso ma definitivo.
Vorrei capire la velocità dell alopecia.

E vorrei sapere se esistono centri specializzati e seri in zona Modena.
Vorrei prevenire il più possibile senza essere schiavo di nulla.

Grazie mille
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente

se esistesse la "pasticca risolvi calvizie in una seduta" la prescriveremmo subito..ma non esiste!

Le terapie efficaci esistono e sono semplici da effettuare, ma debbono essere condotte per anni dal paziente.

Il trapianto non risolve la calvizie: le zone trapiantate non si diradano più ma il resto si. Risultato? Senza terapia i capelli trapiantati non se ne vanno, gli altri si e si rimane con un effetto "bambolotto"; questo poichè la zona donatrice non è sufficiente a coprire quella interessata dalla calvizie

Per info suppletive, basta inserire il termine "calvizie" o "alopecia androgenetica" nel motore di ricerca medicitalia: scoprirà tantissimi articoli (anche del sottoscritto) sul tema.

cari saluti
Dr Laino

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo dottor Laino

Grazie della risposta ma non ha esaurito i miei dubbi.

1) differenza dal 2% al 5% di minoxidil.
Secondo lei me l ha prescritto perché basta in quanto essendo appena diradato non serve una terapia più massiccia? Aspettando una caduta di capelli più consistente? O è prassi prescriverla anche agli uomini?

2) trapianto di capelli: e il caso farlo ora? Finché non si nota ancora la differenza tra prima e dopo?
Dalle sue parole capisco che facendolo ora rischio poi di cominciare a perdere capelli in altre zone e il problema si ripresenta.
Quindi quando conviene farlo per avere una situazione stabile?

3) l alopecia può "addormentarsi" per qualche anno? Per poi riprendere?
(Chiedo perché non moto perdite di capelli allo stato attuale) o una volta partita cambia solo la sua intensità ma rimane costante?

4) conosce qualche centro specializzato serio in zona Modena?
(Il mio dermatologo e bravo ma sulla questione è stato molto frettoloso come se mi avesse dato un rimedio standard)

Grazie mille