Alopecia ,prurito,arrossamento ,diradamento cuoio capelluto
Salve dottori,
Espongo brevemente la mia situazione: all eta di 20 anni eseguo un tricoscan e mi viene diagnosticata un alopecia androgenetica lieve.come terapia mi viene prescritto aloxidil, ma io decido di rivolgermi ad un altro dermatologo il quale mi visita e mi prescrive alofin capsule e neotricodin (fiale). Inizio la terapia e La situazione dai 20 anni sino ai 24 non è problematica( no diradamento no stempiatura). A 24 inoltrati 25 comincio a notare un diradamento frontale con presenza di buchetti privi di capelli sia frontalmente che centralmente.
Ad oggi (vado per i 26) noto delle vere e proprie strisce prive dincapelli , un diradamento frontale,centrale e al vertice il tutto associato a rossore e prurito senza forfora (homsofferto di prurito e rossore anche all eta di circa22 che ho risolto con bagni solfurei)e quindi decido di prendere appuntamento con il dermatologo di sempre; il quale mi riferisce che l a.androgenetica che mi era stata diagnosticata sta evolvendo e quindi non sono più sufficienti le terapie che mi aveva prescritto in passato(alofin neontricodin)ed è quindi ora di passare all aloxidil. Ora essendomi informato ho avuto modo di capire che l alopecia androgenetica si manifesta con le cosiddette stempiatura,che io non ho. In più ho fatto analisi del sangue per controllare i valori di testosterone libero ,dht e ormoni tiroidei e risulta tutto nella norma. (Il Dermatologo mi ha riferito che dal testosterone libero e dal dht non si può vedere nulla. )
Vorrei sapere :
-se concordate anche voi con quanto detto sui valori di testosterone libero e dht
-perché se si tratta di alopecia androgenetica(diagnosticatami con tricoscan) non presento le classiche stempiature ma diradamento diffuso.(come me delle chiazze)
Espongo brevemente la mia situazione: all eta di 20 anni eseguo un tricoscan e mi viene diagnosticata un alopecia androgenetica lieve.come terapia mi viene prescritto aloxidil, ma io decido di rivolgermi ad un altro dermatologo il quale mi visita e mi prescrive alofin capsule e neotricodin (fiale). Inizio la terapia e La situazione dai 20 anni sino ai 24 non è problematica( no diradamento no stempiatura). A 24 inoltrati 25 comincio a notare un diradamento frontale con presenza di buchetti privi di capelli sia frontalmente che centralmente.
Ad oggi (vado per i 26) noto delle vere e proprie strisce prive dincapelli , un diradamento frontale,centrale e al vertice il tutto associato a rossore e prurito senza forfora (homsofferto di prurito e rossore anche all eta di circa22 che ho risolto con bagni solfurei)e quindi decido di prendere appuntamento con il dermatologo di sempre; il quale mi riferisce che l a.androgenetica che mi era stata diagnosticata sta evolvendo e quindi non sono più sufficienti le terapie che mi aveva prescritto in passato(alofin neontricodin)ed è quindi ora di passare all aloxidil. Ora essendomi informato ho avuto modo di capire che l alopecia androgenetica si manifesta con le cosiddette stempiatura,che io non ho. In più ho fatto analisi del sangue per controllare i valori di testosterone libero ,dht e ormoni tiroidei e risulta tutto nella norma. (Il Dermatologo mi ha riferito che dal testosterone libero e dal dht non si può vedere nulla. )
Vorrei sapere :
-se concordate anche voi con quanto detto sui valori di testosterone libero e dht
-perché se si tratta di alopecia androgenetica(diagnosticatami con tricoscan) non presento le classiche stempiature ma diradamento diffuso.(come me delle chiazze)
[#1]
Gent.le Pz
Sul suo quadro obiettivo non posso dire molto ,non avendola vista ,ma le anticipo che oltre alla classica scala della alopecia maschile che avrà visto esiste la possibilità di pattern di tipo diverso .
Confermo che gli esami ormonali in un maschio normale hanno poco senso perché la alopecia androgenetica non deriva da valori aumentati nel sangue di testosterone o DHT ma semplicemente dalla risposta del recettore cellulare.
Per questo esiste il test genetico.
Cordialità
Sul suo quadro obiettivo non posso dire molto ,non avendola vista ,ma le anticipo che oltre alla classica scala della alopecia maschile che avrà visto esiste la possibilità di pattern di tipo diverso .
Confermo che gli esami ormonali in un maschio normale hanno poco senso perché la alopecia androgenetica non deriva da valori aumentati nel sangue di testosterone o DHT ma semplicemente dalla risposta del recettore cellulare.
Per questo esiste il test genetico.
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 07/05/2017.
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