Condilomi gonfi
Buongiorno, la scorsa estate ho curato nel giro di 4 settimane dei piccoli condilomi sulle grandi labbra con Condyline. Per diversi mesi non ho più avuto problemi ma circa un mese fa ho notato quelli che potevano essere di nuovo condilomi appena all'entrata della vagina. Avendo ancora il prodotto ho iniziato di nuovo la cura (3 volte a settimana mattino e sera e 4 giorni di pausa). Mi ricordo perfettamente che l'altra volta i condilomi già alla seconda settimana si sono evidenziati e seccati, oltre a bruciare. Questa volta la parte è rimasta color carne senza nessun effetto particolare. La mia prima domanda è: usando questo genere di farmaco in presenza di condilomi questi si evidenziano diventando bianchi e assicurando il fatto che sono appunto condilomi? Visto che non ci sono stati cambiamenti in un mese è probabile che sia andata solo ad irritare la zona inutilmente?
Il secondo problema nasce dal fatto che sono diventata molto paranoica e ho cominciato a vedere il manifestarsi di condilomi anche dove probabilmente non c'erano applicando il condyline anche tutto intorno la forchetta scendendo per il perineo (i condilomi erano concentrati in questa zona l'altra volta). La zona ha iniziato ad irritarsi giustamente e a gonfiarsi. La mia domanda è proprio su questo gonfiore strano apparso da un giorno all'altro ad inizio settimana, potrei dire tra lunedì e mercoledì, dopo qualche applicazione di condyline. Il farmaco potrebbe aver irritato la pelle fino a farla gonfiare e a far venire come delle bolle? Volevo sottolineare il fatto che è successo tutto da un giorno all'altro peggiorando ogni giorno. I condilomi, nel caso ci fossero stati veramente, possono svilupparsi e progredire cosi facilmente?
Purtroppo non sono in Italia (e nenache n Europa) per andare dal medico per questo per adesso mi rivolgo a voi.. Sono un po' in ansia
Grazie in anticipo per la risposta.
Un saluto
Il secondo problema nasce dal fatto che sono diventata molto paranoica e ho cominciato a vedere il manifestarsi di condilomi anche dove probabilmente non c'erano applicando il condyline anche tutto intorno la forchetta scendendo per il perineo (i condilomi erano concentrati in questa zona l'altra volta). La zona ha iniziato ad irritarsi giustamente e a gonfiarsi. La mia domanda è proprio su questo gonfiore strano apparso da un giorno all'altro ad inizio settimana, potrei dire tra lunedì e mercoledì, dopo qualche applicazione di condyline. Il farmaco potrebbe aver irritato la pelle fino a farla gonfiare e a far venire come delle bolle? Volevo sottolineare il fatto che è successo tutto da un giorno all'altro peggiorando ogni giorno. I condilomi, nel caso ci fossero stati veramente, possono svilupparsi e progredire cosi facilmente?
Purtroppo non sono in Italia (e nenache n Europa) per andare dal medico per questo per adesso mi rivolgo a voi.. Sono un po' in ansia
Grazie in anticipo per la risposta.
Un saluto
[#1]
Gent.le pz
Purtroppo i problemi del fai da te possono portare a queste situazioni , in cui è probabile che si siano formate lesioni iatrogene per l'effetto irritante della sostanza applicata.
Il quadro porta a mascheramento delle eventuali lesioni sottostanti. E così alla fine ci si trova con dermatiti , sovrainfezioni , lesioni modificate etc, quadro da cui si fatica ad uscire.
La cosa migliore attualmente è applicare dolo preparazioni lenitive e protettive , restitutivi, quali paste all'ossido di zn e simili, per far "sfiammare"la zona e poterle riesaminare con opportuna strumentazione.
Poi si potrà procedere ad eliminazione con laser o altro se sarà il caso.
Cordialita'
Purtroppo i problemi del fai da te possono portare a queste situazioni , in cui è probabile che si siano formate lesioni iatrogene per l'effetto irritante della sostanza applicata.
Il quadro porta a mascheramento delle eventuali lesioni sottostanti. E così alla fine ci si trova con dermatiti , sovrainfezioni , lesioni modificate etc, quadro da cui si fatica ad uscire.
La cosa migliore attualmente è applicare dolo preparazioni lenitive e protettive , restitutivi, quali paste all'ossido di zn e simili, per far "sfiammare"la zona e poterle riesaminare con opportuna strumentazione.
Poi si potrà procedere ad eliminazione con laser o altro se sarà il caso.
Cordialita'
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
[#2]
Utente
Grazie innanzitutto per la veloce risposta!!
Purtroppo come ho già detto non sono in Italia (sono in Asia e non posso tornare al momento), avendo come me il medicinale proprio in caso di ricaduta (cosa che la dermatologa mi aveva detto essere possibile) ho creduto fosse il caso di usarlo. Ho del gel all'aloe puro e ho pensato di usare quello per sfiammare la zona al momento.
Solo un'ultima domanda: mi conferma che i condilomi, nella peggiore delle ipotesi non hanno un decorso cosi veloce e aggressivo? La mucosa dove si congiungono le grandi labbra si è all'inizio gonfiata e poi sono comparse molte bolle (non ho prurito)
Grazie
Un saluto
Purtroppo come ho già detto non sono in Italia (sono in Asia e non posso tornare al momento), avendo come me il medicinale proprio in caso di ricaduta (cosa che la dermatologa mi aveva detto essere possibile) ho creduto fosse il caso di usarlo. Ho del gel all'aloe puro e ho pensato di usare quello per sfiammare la zona al momento.
Solo un'ultima domanda: mi conferma che i condilomi, nella peggiore delle ipotesi non hanno un decorso cosi veloce e aggressivo? La mucosa dove si congiungono le grandi labbra si è all'inizio gonfiata e poi sono comparse molte bolle (non ho prurito)
Grazie
Un saluto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.2k visite dal 11/02/2017.
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