Nevo clark
salve gentili dottori,
sono una ragazza di 21 anni e sono stata da un dermatologo che mi ha fatto diagnosi drmoscopica presunta di un nevo di clark sulla coscia sinistra di 6 mm di diametro e di un altro nevo di clark ,lesione atipica globulare.
per il primo quello di 6mm mi ha consigliato il controllo ad un anno:perchè?
cosa è il nevo di clark?devo preoccuparmi?
Grazie a quanti vorranno rispondermi.
Cordiali saluti
ilenia
sono una ragazza di 21 anni e sono stata da un dermatologo che mi ha fatto diagnosi drmoscopica presunta di un nevo di clark sulla coscia sinistra di 6 mm di diametro e di un altro nevo di clark ,lesione atipica globulare.
per il primo quello di 6mm mi ha consigliato il controllo ad un anno:perchè?
cosa è il nevo di clark?devo preoccuparmi?
Grazie a quanti vorranno rispondermi.
Cordiali saluti
ilenia
[#1]
Gentile Utente il nevo di Clark è un tipo di nevo lievemente rilevato sul piano cutaneo clinicamente descritto "a uovo fritto" per via della sua porzione centrale più scura, che va, come tutte le neoformazioni melanocitarie, controllato annualmente, senza alcuna ansia.
Cari saluti
Cari saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#2]
Gentile utente,
nel pieno rispetto del collaga che l'ha visitata e dal suo scritto, debbo denotare alcune incongruenze importanti:
il Nevo di Clark, è entità nosologica primariamente descritta da Clark & Elder, due eminenti studiosi, 20 anni fa (1978).
Tale Nevo, secondo l'accezione originale è una lesione "in via di trasformazione lenta", immaginando questo percorso come la strada che va dal nevo benigno al melanoma.
Per chiarire meglio questo concetto, diciamo subito che la maggior parte dei Melanomi insorge su cute sana; quindi non su un nevo precedente.
Esistono però alcune condizioni nelle quali un nevo benigno diviene maligno: questi nei sono attualmente chiamati, Nevi diplastici di Clark.
I nevi di Clark non sono tuti uguali né in dermoscopia né all'istologia, ma denotano caratteristiche accomunanti in tale entità.
Ad oggi, nonostante le nuove acquisizioni su questi temi, il nevo di clark assieme al nevo di spitz, rappresentano due margini di confine ancora da definire perfettamente.
per la vostra conoscenza di paziente e per non implementare ansie del tutto immotivate, è possibile interpretare la dicitura "nevo di Clark" come un nevo dermatoscopicamente (e se asportato anche istologicamente) atipico rispetto ad un nevo melanocitario comunune (giunzionale o composto che sia)
pertanto, non posso trovarmi in accordo - ma parlo solo in termini generali, non potendo vedere il nevo direttamente - su una diagnosi dermoscopica di "presunto nevo di Clark" (dicitura corretta, perchè la presunzione deve essere sempre posta fino all'analisi istologica di questi nei) e "controllo ad un anno".
Quindi delle 2 l'una:
1. o non è un nevo displastico di Clark (così si chiama attualmente)
2. o la tempistica di controllo è un pò troppo lunga.
naturalmente tutto quello che ho asserito rimane non vincolante e mai diagnostico vista la sede telematica.
si determini quindi con il suo dermatologo per ulteriori chiarimenti.
cari saluti
nel pieno rispetto del collaga che l'ha visitata e dal suo scritto, debbo denotare alcune incongruenze importanti:
il Nevo di Clark, è entità nosologica primariamente descritta da Clark & Elder, due eminenti studiosi, 20 anni fa (1978).
Tale Nevo, secondo l'accezione originale è una lesione "in via di trasformazione lenta", immaginando questo percorso come la strada che va dal nevo benigno al melanoma.
Per chiarire meglio questo concetto, diciamo subito che la maggior parte dei Melanomi insorge su cute sana; quindi non su un nevo precedente.
Esistono però alcune condizioni nelle quali un nevo benigno diviene maligno: questi nei sono attualmente chiamati, Nevi diplastici di Clark.
I nevi di Clark non sono tuti uguali né in dermoscopia né all'istologia, ma denotano caratteristiche accomunanti in tale entità.
Ad oggi, nonostante le nuove acquisizioni su questi temi, il nevo di clark assieme al nevo di spitz, rappresentano due margini di confine ancora da definire perfettamente.
per la vostra conoscenza di paziente e per non implementare ansie del tutto immotivate, è possibile interpretare la dicitura "nevo di Clark" come un nevo dermatoscopicamente (e se asportato anche istologicamente) atipico rispetto ad un nevo melanocitario comunune (giunzionale o composto che sia)
pertanto, non posso trovarmi in accordo - ma parlo solo in termini generali, non potendo vedere il nevo direttamente - su una diagnosi dermoscopica di "presunto nevo di Clark" (dicitura corretta, perchè la presunzione deve essere sempre posta fino all'analisi istologica di questi nei) e "controllo ad un anno".
Quindi delle 2 l'una:
1. o non è un nevo displastico di Clark (così si chiama attualmente)
2. o la tempistica di controllo è un pò troppo lunga.
naturalmente tutto quello che ho asserito rimane non vincolante e mai diagnostico vista la sede telematica.
si determini quindi con il suo dermatologo per ulteriori chiarimenti.
cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 46.1k visite dal 08/11/2008.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).