Sospetto melanoma
Salve, scrivo per avere dei chiarimenti su una questione medica riguardante mia madre. Un po' di tempo fa le vidi un neo che ad occhio nudo e soprattutto agli occhi di una profana in materia come me, sembrava leggermente strano. Premetto che io ho moltissimi nei e quindi sono molto attenta a tutelare la mia pelle. La convinsi ad effettuare visita dermatologica dove a seguito di dermoscopia il medico le consigliò di toglierlo per fini preventivi. Successivamente, durante una mia visita dermatologica mia madre approfittò per farsi vedere il neo in questione dal mio dermatologo ( diverso da quello a cui si rivolse) il quale, in maniera anche un po' brusca, le disse non solo che c'è troppo allarmismo sui nei ma che non doveva assolutamente toglierlo nè tanto meno preoccuparsi. Sulle ricetta scrisse '' nevo di clark atipico''. Ovviamente i dubbi ci hanno assillato fino ad oggi, quando, a causa di un' emergenza medica di mia nonna siamo andate da un dermatologo consigliatoci da un amico. Ebbene, mia madre si è fatta controllare il neo anche da quest' ultimo il quale lo ha definito melanoma sospetto e vuole toglierlo entro un mese. Io vorrei avere dei chiarimenti riguardo qualche punto:
1) come mai tre medici dignosticano uno stesso neo in modo diverso?
2) quando si parla di melanoma sospetto , statisticamente dall' esame istologico si conferma la diagnosi di melanoma? e quanto puo essere diffuso?
3) dalla dermoscopia o comunque dalla visita dermatologica si puo capire se un melanoma sia in stato avanzato o disgnosticare con sicurezza un melanoma piuttosto che definirlo sospetto?
Vi ringrazio molto
1) come mai tre medici dignosticano uno stesso neo in modo diverso?
2) quando si parla di melanoma sospetto , statisticamente dall' esame istologico si conferma la diagnosi di melanoma? e quanto puo essere diffuso?
3) dalla dermoscopia o comunque dalla visita dermatologica si puo capire se un melanoma sia in stato avanzato o disgnosticare con sicurezza un melanoma piuttosto che definirlo sospetto?
Vi ringrazio molto
[#1]
Gentile utente
Non posso rispondere sul perché 3 Dermatologo abbiamo pareri diversi.
Non mi pare però ci sia discordanza sulla cosa basilare: asportare il neo.
Per mia esperienza posso dire da dermoscopista che la DERMATOSCOPIA digitale è l'esame fondamentale per capire se si è innanzi ad un neo o ad un sospetto melanoma e se questo possa avere caratteristiche avanzate o meno.
L'esame istologico rimane ovviamente lo scrimine necessario per la diagnosi definitiva.
Per info suppletive
www.epiluminescenza.com
Cari saluti
Dr Laino
www.latuapelle.it
Non posso rispondere sul perché 3 Dermatologo abbiamo pareri diversi.
Non mi pare però ci sia discordanza sulla cosa basilare: asportare il neo.
Per mia esperienza posso dire da dermoscopista che la DERMATOSCOPIA digitale è l'esame fondamentale per capire se si è innanzi ad un neo o ad un sospetto melanoma e se questo possa avere caratteristiche avanzate o meno.
L'esame istologico rimane ovviamente lo scrimine necessario per la diagnosi definitiva.
Per info suppletive
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Cari saluti
Dr Laino
www.latuapelle.it
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per la risposta ma vorrei aggiungere dei particolari.
Sia il primo specialista che il terzo non hanno effettuato una videodermatoscopia, bensì hanno visitato il nevo a '' occhio nudo'' con un semplice strumento con una lucina, senza un monitor da cui osservare il neo. L' unico che ha utilizzato la videodermatoscopia, quindi con monitor ( chiedo scusa per l'approsimazione con cui descrivo le tecniche utilizzate, non è il mio campo) è stato il secondo dermatologo il quale è stato anche l'unico a dire a mia madre di stare assolutamente tranquilla e non toglierlo, addirittura facendola ''partecipare'' alla diagnosi, comparando il suo neo ad un altro maligno, e mostrandole le caratteristiche assolutamente benigne dello stesso.
Aggiungo, inoltre, che il dermatologo che le ha diagnosticato il sospetto melanoma, il quale ripeto lo ha fatto ad occhio nudo, il giorno dopo ha telefonato mia madre dicendole che presso la struttura pubblica in cui lavora potrà operarsi solamente a gennaio ( un mese e mezzo non mi pare un termine particolarmente lungo) e che quindi DEVE operarsi presso una struttura privata, tra una settimana, pagando a parte l'istologico, poichè trattasi di MELANOMA. In 24 h ha cambiato diagnosi, tra l'altro diagnsoticandole una patologia, che come detto anche da lei, può esser fatto solo tramite istologico. Mia madre ha chiesto spiegazioni e lui quasi le ha staccato il telefono in faccia in modo maleducato. Non per diffidenza, ma la storia della clinica privata appare leggermente strana. Soprattutto per quanto richiesto dal punto di vista del pagamento.
Fermo restando, che oramai il dubbio è stato instillato, e, quindi, il nevo lo toglierà, le sarei grata, se, con queste nuove informazioni, potrebbe dirmi di più o darmi un consiglio,
la ringrazio per la risposta ma vorrei aggiungere dei particolari.
Sia il primo specialista che il terzo non hanno effettuato una videodermatoscopia, bensì hanno visitato il nevo a '' occhio nudo'' con un semplice strumento con una lucina, senza un monitor da cui osservare il neo. L' unico che ha utilizzato la videodermatoscopia, quindi con monitor ( chiedo scusa per l'approsimazione con cui descrivo le tecniche utilizzate, non è il mio campo) è stato il secondo dermatologo il quale è stato anche l'unico a dire a mia madre di stare assolutamente tranquilla e non toglierlo, addirittura facendola ''partecipare'' alla diagnosi, comparando il suo neo ad un altro maligno, e mostrandole le caratteristiche assolutamente benigne dello stesso.
Aggiungo, inoltre, che il dermatologo che le ha diagnosticato il sospetto melanoma, il quale ripeto lo ha fatto ad occhio nudo, il giorno dopo ha telefonato mia madre dicendole che presso la struttura pubblica in cui lavora potrà operarsi solamente a gennaio ( un mese e mezzo non mi pare un termine particolarmente lungo) e che quindi DEVE operarsi presso una struttura privata, tra una settimana, pagando a parte l'istologico, poichè trattasi di MELANOMA. In 24 h ha cambiato diagnosi, tra l'altro diagnsoticandole una patologia, che come detto anche da lei, può esser fatto solo tramite istologico. Mia madre ha chiesto spiegazioni e lui quasi le ha staccato il telefono in faccia in modo maleducato. Non per diffidenza, ma la storia della clinica privata appare leggermente strana. Soprattutto per quanto richiesto dal punto di vista del pagamento.
Fermo restando, che oramai il dubbio è stato instillato, e, quindi, il nevo lo toglierà, le sarei grata, se, con queste nuove informazioni, potrebbe dirmi di più o darmi un consiglio,
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.9k visite dal 10/11/2016.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).